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(15 Ottobre 2010) Enzo Apicella
Il 16 ottobre manifestazione nazionale dei metalmeccanici Fiom contro la "medicina Marchionne"

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    (Contratto Metalmeccanici)

    Metalmeccanici in sciopero: blocchi in autostrada

    (10 Gennaio 2006)

    Contratto entro l’anno, avevano chiesto a gran voce 150mila tute blu durante la manifestazione del 2 dicembre scorso. Ma l’intesa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici (atteso da 12 mesi) è ancora lontana. E i metalmeccanici tornano a farsi sentire. Lunedì scioperano per 8 ore a Termini Imerese dove le mobilitazioni a sostegno della vertenza contrattuale si sovrappongono all'interno della Fiat alla protesta contro un migliaio di posti di lavoro a rischio. Martedì mattina, Mentre a Roma, continua il confronto serrato tra Fiom, Fim, Uilm e Federmeccanica, organizzano blocchi stradali e manifestazioni un po’ in tutta Italia.

    In Campania gli operai hanno bloccato per un'ora via Argine, zona industriale di Napoli, nei pressi dello stabilimento Whirlpool mentre «centinaia di lavoratori della Fincantieri di Castellammare di Stabia fermano la circolazione sulla Statale sorrentina. Blocchi anche alla Fiat Auto di Pomigliano d'Arco, all'Alenia di Casoria e in diverse fabbriche del Salernitano».

    Stessa situazione sull’autostrada A/4 la Milano-Venezia a Dalmine (Bergamo) dove le tute blu della Tenaris, della Snaider e di altre ditte nella zona di Dalmine, provocano la chiusura dei caselli di Dalmine e Capriate sono stati chiusi in entrambe le direzioni. Bloccato per un'ora anche lo svincolo Chivasso Centro dell' autostrada Torino-Milano in entrambi i sensi di marcia.

    Metalmeccanici in corteo (in circa 8mila) anche sulla tangenziale di Bologna, in direzione sud, in zona Fiera, mentre un'altra manifestazione blocca l' uscita di Reggio Emilia sull'Autosole, in entrambe le direzioni. In duemila partecipano inv4ece alla manifestazione di Monfalcone (Trieste) con un blocco di un'ora circa del traffico sulla statale 14.

    Insomma l'adesione allo sciopero è alta (il 90% circa) e i sindacati sono soddisfatti. «Si stanno svolgendo in tutta Italia iniziative di lotta vivaci - dice il segretario della Fiom Rinaldini durante una pausa della trattativa per il rinnovo del contratto di categoria - ma è solo l'antipasto di quello che potrebbe succedere se salta la trattativa».

    Trattativa che proseguirà mercoledì. Nella riunione di martedì mattina le parti hanno infatti esaminato le questioni relative all'apprendistato, e nel pomeriggio si affronteranno i temi relativi al mercato del lavoro e flessibilità. «Federmeccanica - ha spiegato il segretario generale della Fim, Giorgio Caprioli - presenterà un nuovo documento sull'apprendistato emendato con le nostre osservazioni, nel pomeriggio ci sarà una nuova riunione ristretta per fare il punto su come andare avanti su tutto». «Abbiamo puntualizzato la nostra posizione, già nota. Ora Federmeccanica decida se vuole fare o meno il contratto» ha puntualizzato Rinaldini».


    Intanto la mobilitazione continua e mercoledì sono previsti ancora scioperi e manifestazioni sia in Campania che in Emilia Romagna con uno stop di otto ore dei lavoratori della Ferrari.

    di red

    L'Unità 10.01.2006

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