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(2 Marzo 2006)
Un elevato livello di partecipazione ha caratterizzato l'Assemblea della lista “A Sinistra per Savona”, svoltasi Lunedì 28 Febbraio, per individuare le caratteristiche di fondo dell'impianto progettuale da proporre ai savonesi e il metodo da seguire per arrivare a formulare un testo, in grado di esplicitarlo con il massimo di approfondimento e di chiarezza, possibili.
Sono stati numerosi gli interventi che hanno sottolineato sia i temi di carattere generale, sia aspetti specifici di grande rilievo:dall'ambiente, alla funzione delle aziende di servizi, ai servizi sociali, al commercio, alla disastrosa situazione degli impianti sportivi, al rifiuto della privatizzazione nella gestione del cimitero, dei luoghi di aggregazione giovanile, della cultura e tanti altri, ancora.
Dal punto di vista dell'impostazione generale, si è deciso di mantenere le caratteristiche complessive sulle quali la nostra iniziativa si è fondata, nel corso dell'intesa attività portata avanti ormai da molto tempo.
In particolare:
a) si è riflettuto sulla collocazione politica “centrale”, che la nostra Lista ha assunto nel panorama politico della Città. Ci siamo collocati, con grande chiarezza, su quella che può essere definita “la contraddizione principale”: quella riguardante la coincidenza assoluta tra potere economico (in mano a pochi ristretti gruppi) e potere politico. La nostra identità appare fondata, essenzialmente, sulla necessità, che una parte consistente della cittadinanza esprime, di contrastare questo dato di fatto, che ha così negativamente inciso sull'amministrazione di Savona, nel corso di questi anni, con scelte esiziali per le sue prospettive di sviluppo e che stanno, pericolosamente, concludendosi,ad esempio, con l'operazione di uso privato dell'ex-Ospedale San Paolo.
Questa collocazione “centrale” della nostra Lista porterà un grande vantaggio, nel senso di definire davvero la nostra posizione come l'unica “altra via” possibile rispetto a centrosinistra e centrodestra, rendendo di fatto marginali le altre posizioni che, pure, potrebbero presentarsi al giudizio degli elettori. Nello stesso tempo,però, ci pone al centro di attacchi da varie parti (ne abbiamo già avuto sentore con l'avvicinamento verso nostri candidati, nel tentativo di dissuaderli dal proseguire nella partecipazione alla lista). Per controbattere questo stato di cose è necessario il massimo di coesione al nostro interno, facendo crescere in tutti la consapevolezza delle nostre sacrosante ragione e consentendo a tutti di partecipare a pieno titolo, con le proprie idee e la propria capacità di iniziativa;
b) Il nostro progetto (perché di vero e proprio “Progetto” si deve parlare) deve corrispondere ad un livello particolarmente “alto” dell'analisi, non meramente localistico ( i riferimenti europei, nazionali, regionali, provinciali, laddove è in corso una grossa partita di ristrutturazione degli equilibri economici e politici tra il Ponente e la Valbormida, che è stata analizzata con attenzione nel corso del dibattito); riflettere sulla storia della Città (anche nel senso dell'espressione di una “savonesità” positiva); tenere assieme i temi di maggior spicco, dallo sviluppo economico all'urbanistica, dalle infrastrutture , all'ambiente, ai servizi sociali, alla cultura, con le problematiche maggiormente legate alla concreta quotidianità della vita dei cittadini;
c) grande attenzione è stata posta anche ai temi della qualità nei rapporti tra le istituzioni e la società civile, così clamorosamente posti in chiave del tutto negativa a Savona nel corso dell'ultimo anno laddove abbiamo assistito a clamorosi scambi di poltrone e a lotte di potere tali, da farci tranquillamente affermare di essere in presenza di vere e proprie “oligarchie”. Egualmente si è discusso del ruolo del Consiglio Comunale e dei Consigli Circoscrizionali, per il rilancio dei quali la nostra lista intende esprimere un impegno particolare; dal punto di vista del metodo di lavoro, si è pensato, partendo dal documento di intenti già varato nelle scorse settimane, si è pensato di procedere raccogliendo testi scritti (cogliamo l'occasione per invitare tutti cittadini ad esprimersi, contattandoci attraverso la posta elettronica), che saranno assemblati e comparati da un apposito gruppo di lavoro, per pervenire poi alla stesura di un testo da discutere nuovamente in Assemblea plenaria, presumibilmente attorno al 20 Marzo;
d) nelle prossime ore, infine, partirà la raccolta delle firme di appoggio alla presentazione della lista (ne occorrono circa 250 – 300, di cittadini, esclusi i candidati, iscritti rigorosamente nelle liste elettorali del Comune di Savona). All'apposizione delle firme dovrà essere presente la consigliera comunale Patrizia Turchi, che ha facoltà di autenticazione. I moduli saranno, comunque, disponibili anche presso l'Ufficio Elettorale del Comune.
Si tratta di una operazione molto importante, soprattuto sul piano politico, ed invitiamo tutti a voler collaborare attivamente.
Savona, li 1 Marzo 2006
A Sinistra per Savona
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