Imperialismo e guerra :: Palestina occupata

L'assalto al carcere di Gerico e' uno scandalo: Israele fermi subito il vortice di violenze

(14 Marzo 2006)

"L'escalation di violenze cui stiamo assistendo oggi con l'assalto al carcere di Gerico da parte dell'esercito israeliano è scandaloso. Israele in modo cinico e brutale continua a far uso della forza per entrare nei Territori Palestinesi, per uccidere, per brutalizzare, violare ogni tipo di legalità. Questa volta l'esercito israeliano non ha neanche la scusa di rispondere ad un attentato. Quello che emerge dall'atteggiamento di Israele è soltanto una spietata e crudele logica di vendetta e di dominio coloniale dei più brutali".

Lo ha dichiarato Luisa Morgantini deputata indipendente di Rifondazione Comunista e Presidente della Commissione sviluppo al Parlamento europeo in merito all'assalto al carcere di Gerico, tutt'ora in corso, da parte dell'esercito israeliano per ottenere la consegna di alcuni detenuti palestinesi rinchiusi nella prigione e sotto la tutela di guardie statunitensi e britanniche.

"Statunitensi e Britannici devono assumersi la responsabilità dei loro atti. La decisione di abbandonare il carcere di Gerico è una grave violazione degli impegni assunti e ricorda il ruolo di Sharon nel massacro di Sabra e Chatila". Gli accordi del 2002 assegnavano, infatti, il controllo di Ahmed Saadat, leader del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (Fplp) e di altri miliziani condannati per l'uccisione del ministro israeliano Rehavam Ze'evi nel 2001 a guardie internazionali.

"Questo atto dimostra una grave irresponsabilità da parte di Stati Uniti e Gran Bretagna.

Una responsabilità che rischia di far diventare la Palestina come l'Iraq, che accresce e fomenta la spirale di violenza nella regione. Le scene viste dei palestinesi costretti a uscire seminudi e con le braccia alzate ricordano altre terribili scene. Il governo israeliano non puo' restare impunito, meriterebbe l'interruzione dei rapporti diplomatici e la sospensione da ogni Istituzione internazionale.

E' intollerabile che il Popolo Palestinese sia costretto a sopportare tale arroganza da parte di Israele e una quasi totale dimenticanza e abbandono da parte della Comunità Internazionale.

Cosi' come sono da condannare le risposte violente e i sequestri dei cittadini internazionali da parte dei Palestinesi, allo stesso modo e una volta per tutte l'Europa e tutto il Quartetto devono intimare ad Israele di porre fine immediatamente all'assedio del carcere di Gerico, di finirla con l'occupazione militare e con questa logica di vendetta, di attenersi al rispetto della legalità internazionale".

Bruxelles 14/03/06

Luisa Morgantini, MEP GUE/NGL, Presidente della Commissione Sviluppo al Parlamento Europeo