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Il nuovo che torna

Il nuovo che torna

(30 Agosto 2010) Enzo Apicella
Il segretario del PD Bersani propone un "nuovo Ulivo".

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    Breve report dal Convegno di Napoli sul Bassolinismo organizzato da Red Link

    (17 Marzo 2006)

    Come preannunciato nelle settimane scorse si è tenuto, sabato 11 marzo, a Napoli, il Convegno sul Bassolinismo organizzato da Red Link.

    Avevamo già chiarito, nella Traccia Preparatoria alla discussione ed in altri materiali allegati, che il nostro intento è quello, al di là della demistificazione su una paralizzante forma di potere e di gestione dell’amministrazione che si esercita in Campania, di preparare i militanti e gli attivisti al prossimo probabile governo dell’Unione Prodiana ed all’impatto dei suoi effetti dentro ed oltre i movimenti sociali. Una discussione urgente - non più rinviabile - per attrezzare politicamente chi non intende capitolare e compatibilizzarsi ad una stagione di governo, cosiddetto amico, la quale non preannuncia nulla di buono per i ceti popolari e per le ragioni sociali che hanno attraversato le lotte e le vertenze di questi ultimi anni.

    Con questa impostazione abbiamo avviato, attraverso lo svolgimento di questo Convegno, una discussione pubblica consapevoli, però, di urtare i “nervi scoperti” ed il vero e proprio connubio che larga parte della sinistra napoletana e campana - tra cui anche soggettività e settori che amano definirsi “radicali” - coltivano con il pervasivo sistema di potere e di affari che il Laboratorio Campano, di Antonio Bassolino, ha articolato nella nostra regione.

    Il Convegno, dopo l’introduzione di Roberto, del Collettivo Red Link, che ha illustrato gli scopi politici del Convegno ed il taglio della discussione che si è voluto intavolare, ha registrato la partecipazione di numerosi compagni ed invitati che hanno arricchito propositivamente il tema in oggetto.
    Lo scrittore Roberto Saviano ha descritto le modificazioni dei poteri criminali in rapporto con le mutazioni e gli stravolgimenti economici in atto nella regione. La redazione de “La Voce della Campania” ha denunciato l’asfissiante omologazione totalitaria dell’informazione e la lottizzazione sistematica di tutti gli spazi artistici e culturali avvenuta nel decennio bassoliniano.
    Franco Specchio, del Partito dei Comunisti Italiani, ha fatto una disamina sistematica dei principali provvedimenti dell’amministrazione regionale e del loro palese portato speculativo ed antiproletario con particolare riferimento alla questione/Bagnoli ed allo scandalo Agri Futura.
    Ernesto Rascato, della Rete dei Comunisti, oltre ad illustrare le intervenute modificazioni socio/economiche nell’area metropolitana e nelle periferie ha fatto un appello al protagonismo indipendente dei soggetti sociali e delle vertenze in atto sollecitando un loro incontro e coordinamento. Antonietta, del Comitato contro la Privatizzazione dell’Acqua, ha ripercorso i punti salienti di questa battaglia denunciando la costante opera di divisione messa in atto dalle amministrazioni locali ed il vero e proprio gattopardismo del Governatore Bassolino il quale è stato costretto, dalla crescente mobilitazione, ad assumere (seppur temporaneamente alla vigilia di una importante campagna elettorale) una posizione formale contro la privatizzazione dell’acqua. Michele, del Collettivo Red Link, ha messo sotto accusa la politica sociale e del lavoro di Bassolino mostrando come la Campania sia stata la prima regione italiana ad introdurre operativamente la famigerata Legge 30 e come, con buona pace del collaudato battage propagandistico, condotto anche fuori regione, si sia andato delineando una sorta di articolato Welfere dei Miserabili il quale punta, esplicitamente, da un lato alla mera sussistenza per pochi ceti al limite dell’indigenza e dall’altro a normalizzare la conflittualità sociale depotenziando gli obiettivi dei movimenti di lotta. Sono, inoltre, intervenuti, Giacomo Buonamo, sul tema della privatizzazione e dell’esternalizzazione dei servizi pubblici ed uno studente dell’Orientale il quale ha mostrato, con alcuni dati precisi, la corruzione in atto nell’Università, nell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e nei processi di gestione di questo contenitore culturale. Ha arricchito il dibattito il contributo di Luigi Marinelli, di Bologna, attivista della Rete per il Reddito ed i Diritti, che ha mostrato alcune analogie tra la situazione napoletana e l’autoritarismo Cofferatiano richiamando il ruolo sperimentale che alcune città (Bologna, Napoli, Roma…) stanno avendo nei processi di formazione del nuovo ceto politico di governo dell’Unione e nella saldatura d’interessi tra questo ed i veri poteri forti del capitale. Altri compagni, tra cui alcuni militanti della CGIL, dell’RdB/CUB e dell’AMR/Progetto Comunista, pur convivendo i caratteri e gli scopi del Convegno, non sono intervenuti per la mancanza di tempo utile per la discussione.

    Pur senza tracciare conclusioni politiche compiute - anzi auspichiamo un allargamento ed una generalizzazione del confronto e della discussione - questo Convegno si ascrive nel percorso di mobilitazione e di costruzione di ambiti di movimento autonomi ed indipendenti capaci, nel prossimo futuro, di reggere la sfida politica e sociale a tutto campo e di svolgere una funzione espansiva e conflittuale verso il governo dell’Unione. Un impatto che avverrà attorno agli oggettivi ed inevitabili progetti di ulteriore blindatura autoritaria dell’intera società, di rinnovato attacco alle condizioni di vita e di lavoro delle masse e di nuovo interventismo imperialista a scala globale.

    In questa direzione e con questo auspicio collochiamo la nostra partecipazione alla Manifestazione Nazionale contro la guerra, del 18 Marzo a Roma, al fianco della resistenza globale (Iraq, Palestina, America Latina) contro il neocolonialismo e tutte le aggressioni imperialistiche; il sostegno all’Assemblea Nazionale,indetta dallo SLAI/Cobas, di venerdì 25 marzo, a Napoli, in solidarietà con i compagni licenziati dalla FIAT a Pomigliano d’Arco e la convinta adesione all’Incontro delle Reti di Movimento, il prossimo sabato 26 Marzo, presso l’Università La Sapienza di Roma.

    Per richiedere i materiali del Convegno: red_link@tiscali.it

    I compagni di RED LINK

    Fonte

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