">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Flessibili, precari, esternalizzati)

Malpensa: ritirati i 50 licenziamenti

L’unita’ dei lavoratori paga sempre

(2 Aprile 2006)

Venerdì sera dopo la dichiarazione dell’assemblea permanente, con l’immediata formazione di un corteo interno e con la conseguente soppressione di numerosi voli, la SEA ha deciso di recedere dalla sua volontà di licenziare-trasferire 50 lavoratori ad ATA.
In serata di venerdì SEA e sindacati hanno raggiunto un accordo qua riportato:

Le lettere inviate a 50 lavoratori dell’azienda volte al passaggio degli stessi ad ATA Handling in applicazione dell’allegato 2 del CCNL 26 luglio 2005 sono revocate con comunicazione immediata ai dipendenti interessati;
Le Parti sospendono i termini della preceduta di cui all'Allegato 2 del CCNL 26 luglio 2005 attivato unilateralmente dall'Azienda in dita 6 dicembre 2005 a seguito del trasferimento di attività relativi ai vettori British Airwais e Bruxell Airlines e si impegnano a definire le regole, entro la data del 15 giugno 2006 per 1'applicazione della "clausola sociale” nel contesto degli scali di Linate e Malpensa.
Le Parti si impegnano ad attivare un tavolo di verifica finalizzato alla revisione degli ordini di servizio emanati dall'Azienda relativi agli assetti organizzativi. delle Segreterie Operative e della Gestione operativa Mezzi.
Le Parti si impegnano all'apertura di un confronto sul piano industriale del Gruppo, con particolare riferimento alle problematiche dell'handling.


Nella sostanza la SEA ritira le 50 lettere di trasferimento ed entro il 15 giugno 2006 azienda e sindacati si impegnano a definire le regole per l’applicazione delle clausole sociali di Malpensa e Linate.
La lotta contro la decisione della SEA di licenziare 50 lavoratori considerati in esubero e trasferiti ad ATA è stata vincente. Ha vinto la volontà dei lavoratori di essere protagonisti nelle decisioni senza lasciare nessuna delega nelle mani dei sindacati.
Ora dopo quest’importante vittoria le parti (sindacati ed azienda) devono entro il 15 di giugno definire le regole sociali. La battaglia quindi non è finita, si è solo vinto la prima partita.
Tutte le organizzazioni sindacali si sono impegnate a decidere tutto con i lavoratori.
Occorre ora perciò collettivamente decidere cosa chiedere a SEA nelle verifiche e negli incontri.

Da parte nostra ribadiamo quanto già detto in assemblea:
Le clausole sociali non devono servire a SEA come pretesto per liberarsi dei lavoratori, ma anzi devono servire a tutelare tutti i lavoratori sia quelli SEA che gli interinali. Non siamo quindi disponibili ad accettare che anziché licenziare lavoratori SEA si licenzino gli interinali. Non siamo disponibili ad accettare l’introduzione di ulteriori orari (6X6) che peggiorino ulteriormente le condizioni di lavoro.
BASTA CON IL PRECARIATO. Tutti i lavoratori di Malpensa hanno pari dignità e pari diritti. Dopo le sentenze della magistratura che condannano SEA a reintegrare alcuni lavoratori a contratti a termine ed interinali, non è più ammissibile accettare che in SEA ci siano lavoratori continuamente ricattati.
Chi rappresenta i lavoratori deve essere eletto direttamente da loro. SEA è una delle pochissime realtà dove i lavoratori non votano i propri rappresentanti.

PER DISCUTERE DI QUESTO ED ORGANIZZARE LE LOTTE E LE CAUSE LEGALI, LA CUB TRASPORTI E L’ALCOBAS ORGANIZZANO PER MARTEDÌ 4 APRILE ALLE ORE 21.00 PRESSO LA SALA DEL CRAL AZIENDALE:

ASSEMBLEA PUBBLICA con la presenza degli avvocati Franceschinis, Medina e Sertori

LA LOTTA CONTINUA. Di fronte alla determinazione dei lavoratori SEA la direzione ha dovuto recedere dal licenziamento di 50 lavoratori. Questo dimostra a chi per anni è stato scettico che con la lotta di tutti è possibile contrastare le politiche di SEA. Dobbiamo quindi continuare con forza la lotta perché anche in SEA siano rispettati i diritti dei lavoratori.

Associazione Lavoratori COBAS Gallarate
scrivialcobas@fastwebnet.it

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Flessibili, precari, esternalizzati»

Ultime notizie dell'autore «Associazione Lavoratori Cobas»

5606