">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Stefano Gugliotta

Stefano Gugliotta

(11 Maggio 2010) Enzo Apicella
Dopo che le tv hanno trasmesso il video di Stefano Gugliotta che viene pestato immotivatamente dalla polizia e poi arrestato per "resistenza a pubblico ufficiale", il capo della polizia Manganelli "dispone una ispezione".

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Storie di ordinaria repressione)

  • Senza Censura
    antimperialismo, repressione, controrivoluzione, lotta di classe, ristrutturazione, controllo

Treviso: un attentato elettorale

(12 Aprile 2006)

Nel passato fine settimana elettorale, nottetempo è stato compiuto un attentato incendiario-esplosivo contro un seggio di Serravalle di Vittorio Veneto (TV); attentato che, secondo quanto riportato dalle cronache giornalistiche, avrebbe avuto come obiettivo gli agenti della Guardia di Finanza in servizio di vigilanza presso il seggio stesso.

A poca distanza dalla scuola dove è avvenuto il fatto, sarebbero stati ritrovati alcuni improbabili volantini di rivendicazione a firma "Gruppo Libertario".
In conseguenza di ciò, gli organi di polizia e agenti dell'antiterrorismo hanno compiuto una serie di perquisizioni domiciliari e, in particolare, hanno fermato e sottoposto a lungo interrogatorio un militante anarchico di vecchia data, conosciuto da sempre come tale, in quanto ritenuto responsabile, nonchè "ideologo", del Gruppo Libertario di Treviso, collettivo le cui attività non sono certo clandestine nè tantomeno di carattere terroristico.

Appare quindi evidente che ci troviamo di fronte ad un'ennesima manovra repressiva che, aldilà dell'identità dei suoi ideatori ed esecutori (agenti provocatori, fascisti, criminalità comune...), risulta diretta a colpire il movimento libertario e criminalizzare l'astensionismo anarchico.

Il carattere provocatorio e infame dell'operazione è tanto più dimostrato dall'utilizzo delatorio di una denominazione di dominio pubblico e subito riconducibile ad attivisti noti per le loro iniziative sociali, antimilitariste, antirazziste.

Manifestiamo la nostra fraterna solidarietà al Gruppo Libertario di Treviso ed esprimiamo la massima preoccupazione per quella che a tutti gli effetti appare come una montatura anti-anarchica, anticipazione di una prevedibile strategia della tensione volta ad invocare un governo forte e ulteriori misure autoritarie.

Coordinamento anarchico del Veneto
Via Felisati 70/C - Mestre

2867