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Addio compagne

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(23 Febbraio 2010) Enzo Apicella
Il logo della campagna di tesseramento del prc 2010 è una scarpa col tacco a spillo

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    Scissione da Rifondazione Comunista in Veneto

    Progetto Comunista – Rifondare l’Opposizione dei Lavoratori rompe col partito di bertinotti e aderisce all’appello per la costruzione di un nuovo partito comunista.

    (19 Aprile 2006)

    Il PRC, accingendosi ad entrare -con la vittoria di Prodi- in un governo “anti-operaio”, liberale e confindustriale, rinuncia al proprio ruolo di “cuore dell’opposizione” alle politiche padronali.

    Il compito che Rifondazione e i suoi ministri avranno nel governo dei banchieri e dei poteri forti del Paese sarà quello di sterilizzare il conflitto di classe e contrastare, al tempo stesso, l’opposizione di sinistra alla politica di “lacrime e sangue”, per i lavoratori e le masse popolari, annunciata dall’Unione di Prodi nel suo programma.

    La collocazione governativa del partito di Bertinotti rappresenta un’ulteriore salto di qualità rispetto alle fallimentari esperienze di governo in Veneto: da Padova a Verona, da Belluno a Venezia le esperienze di governo di centrosinistra si sono caratterizzate per la privatizzazione dei servizi (farmacie comunali, servizi essenziali, trasporti) fino all’edilizia residenziale pubblica. Il partito, voltando le spalle ad una vera rifondazione comunista, ha subito una modifica della sua costituzione materiale trasformandosi sempre più nel partito degli assessori e dei membri dei consigli di amministrazione.

    Per garantire l’opposizione dei lavoratori al governo confindustriale di Prodi che si appresta a nascere, per dare ai movimenti una direzione politica coerente, la sinistra di Rifondazione aderisce all’appello per la scissione dal partito (pubblicato sul sito: www.progettocomunista.org) promosso nazionalmente da Francesco Ricci (membro dell’Esecutivo nazionale del Prc e presidente vicario del Collegio Nazionale di garanzia del partito) e da dieci membri del Comitato Politico Nazionale del Prc. Insieme con loro e coi compagni del PRC, dei movimenti, del sindacato che vorranno contribuire alla costruzione di una “vera, nuova, radicale” rifondazione comunista; con chi crede davvero che una seria alternativa sociale non ha da passare per il cappio della concertazione e dei patti di governo, parteciperemo all’assemblea nazionale del nuovo soggetto politico che si terrà sabato 22 aprile a Roma, presso l’Hotel Universo.

    Venezia, 18 aprile 2006

    Riccardo Bocchese (Commissione di Garanzia Regionale –Veneto e CPF Vicenza)
    Francesco Doro (Comitato Politico Regionale PRC - Veneto e CPF Venezia)
    Susanna Sedusi (Comitato Politico Regionale PRC - Veneto e CPF Padova)
    Stefano Fontana (Comitato Politico Federale PRC - Venezia)
    Antonino Marceca (Comitato Politico Federale PRC - Venezia)
    Enrico Pellegrini (Comitato Politico Federale PRC - Venezia)
    Vincenzo Castriotta (Comitato Politico Federale PRC - Verona)

    Vincenzo Castriotta (Comitato Politico Federale PRC - Verona)

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