Stato e istituzioni :: Storie di ordinaria repressione

Dopo Bologna la Valle di Susa: avviso di garanzia alle lotte sociali!

La politica cosa dice?

(6 Maggio 2006)

Mercoledì mattina sono stati recapitati 8 avvisi di garanzia per le manifestazioni del 30 e 31 ottobre scorso contro l'installazione di alcune trivelle per i sondaggi sul Monte Seghino.

Il sindaco di Bussoleno, Beppe Joannas, il Vicesindaco di San Giorio, due vigilesse, un operaio e anche un minorenne sono alcuni tra gli inquisiti.

Va costruita immediatamente una campagna di solidarietà, a partire dai comitati di tutta la penisola che si battono contro la Tav e contro infrastrutture faraoniche e inutili.

Ma è una questione che coinvolge in generale tutte le forze democratiche.
A prescindere dall'opinione che si può avere sulla Tav in Valle di Susa è inaccettabile che una lotta che ha portato in piazza un'intera vallata venga giudicata dalla magistratura, che piaccia o meno all'avvocato dei magistrati Sergio Cofferati.

In questo senso oggi il principale interlocutore è l'Unione, a cui bisogna chiedere che si esprima sulla vicenda. E' su questo e non sulle petizioni di principio che si misura il rapporto tra centrosinistra e movimenti!

Marco Veruggio