Capitale e lavoro :: No alle privatizzazioni

NO NO NO NO NO NO

alle esternalizzazioni dell'amministrazione provinciale di Padova

(12 Maggio 2006)

La Giunta Provinciale vuole esternalizzare i settori, Lavoro, Viabilità, mobilità e lo vuole fare in sordina senza tanti clamori, senza confronti senza lavoratori che dicano NO, trattando il tutto come una semplice pratica amministrativa.
Noi non ci stiamo, i dipendenti non ci stanno e non accetteranno mai scelte di questo genere, calate dall’alto e prive di qualsiasi logica o giustificazione relativamente ad un miglioramento della qualità dei servizi.

Formare una società a cui affidare o per meglio dire esternalizzare servizi normalmente svolti dall’Ente Pubblico, significa oggi solo creare un nuovo Consiglio di Amministrazione per i soliti “amici degli amici” significa oggi spendere di più per una qualità del servizio uguale o forse più bassa, significa oggi togliere diritti a tutti quei lavoratori che saranno coinvolti loro malgrado in questa operazione.

Noi crediamo che questa ipotesi sia l’ultima goccia che fa traboccare il vaso, un vaso già pieno di tentativi di deligittimare i lavoratori discriminandoli e dividendoli sempre più attraverso incarichi e consulenze milionarie, attraverso assegnazioni di Posizioni Organizzative pretestuose, attraverso una logica dove la considerazione del lavoro svolto dai dipendenti è pari a zero, con questa ulteriore scelta diventa evidente che l’unico interesse di Casarin & soci, è quello di proseguire decisamente lungo la strada del “Privato è bello” con l’evidente beneplacito diretto od indiretto di alcuni sindacati e di alcuni partiti.

Non si comprende infatti come una operazione di questa portata , non abbia visto fino ad oggi (anzi fino all’articolo del Mattino del 05/05/06) nessuna presa di posizione da parte della RSU e dei Sindacati Confederali, non si capisce infatti come questo provvedimento sia arrivato tranquillamente in Commissione senza che nessuna organizzazione Sindacale lo interpretasse per quello che realmente è, l’anticamera della Privatizzazione e della Precarizzazione del lavoro pubblico.

Noi pur essendo un Sindacato di base esterno alla RSU crediamo che questa manovra vada respinta, e che vada sconfitta la linea della Giunta Casarin, crediamo sia giusto proprio a fronte di questi tentativi che “Pubblico è meglio” che i servizi non vanno esternalizzati, che i diritti dei lavoratori non si possono mettere in discussione.

Per questo invitiamo tutti i lavoratori ad intervenire al Consiglio Provinciale di lunedì 8 maggio alle ore 17 per ribadire con la nostra presenza il nostro NO fermo e deciso ad una scelta come questa che sicuramente andrà a peggiorare la qualità dei servizi ed a precarizzare ancor di più il nostro lavoro.

ASSOCIAZIONE DIFESA LAVORATORI COBAS
federata RdB