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(29 Maggio 2006)
Ad aprile l'indice delle retribuzioni orarie e' salito dello 0,2% congiunturale - a 115,4 - e del 2,7% tendenziale. Istat comunica i dati relativi a contratti collettivi e retribuzioni contrattuali: in quattro mesi le retribuzioni orarie sono cresciute del 2,5% tendenziale.
A fine aprile i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore relativamente alla sola parte economica riguardavano il 52% degli occupati dipendenti pari a 6,4 milioni di lavoratori, corrispondente al 49,5% del monte retributivo osservato, mentre sono scaduti 43 contratti per 5,9 milioni di lavoratori, pari a circa il 50% del monte retributivo.
Nel periodo gennaio-febbraio sono state 1,022 milioni le ore non lavorate per conflitti di lavoro, con un aumento del 254,9% tendenziale. Sul totale 897mila ore perse si devono al rinnovo del contratto di lavoro: in particolare, a gennaio sono state perse 932mila ore di lavoro, in corrispondenza degli scioperi dei metalmeccanici, e a febbraio 90mila.
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