Memoria e progetto :: Dove va Rifondazione Comunista?

Afghanistan: una lettera aperta al compagno Franco Giordano

segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista

(5 Luglio 2006)

Caro compagno Giordano,
desidero esprimerti brevemente la mia grande preoccupazione ed il mio forte dissenso sulle posizioni espresse dal nostro partito in tema di politica estera ed in particolare sulla questione dell’Afghanistan. Il nostro partito o meglio la maggior parte dei nostri deputati e senatori voteranno il rifinanziamento dei crediti di guerra.

Scelta questa che rompe la nostra presunta posizione non violenta e di politica di pace per la soluzione dei conflitti tra popoli e nazioni.

Mi imbarazza il ricordo del nostro partito che sventolava dove e come poteva le bandiere arcobaleno “Pace” e che adesso per ragioni piu’ “alte” di governismo si accinge a ripudiare una parte della propria idendita’.

Ancora maggior ridicolo mi appare lo sforzo dei nostri compagni e compagne deputati e senatori di argomentare , senza veramente crederci, su questa necessaria scelta.

Ma purtroppo a causa di leggi politiche ed economiche dialettiche non è possibile intercambiare senza conseguenze pace e guerra, capitale e lavoro e tutte le altre a noi note contraddizioni del sistema di sfruttamento che vorremmo e dobbiamo cambiare.

Penso che noi tutti se prendiamo decisioni dolorose di “Realpolitik” dovremmo pero’ almeno conservare e mostrare umanamente il sentimento della vergogna, una qualita’umana anche per noi comunisti. Un po’ piu’ di sincerita’ non guasta.

Vi auguro un buon lavoro in parlamento sperando ancora in una grande opposizione contro tutte le guerre.

Basilea, 4.07.2006

Saluti comunisti

Alberto Sipione
Segretario Circolo PRC, Basilea
Svizzera