">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

Esperti militari italiani in Libia

Esperti militari italiani in Libia

(21 Aprile 2011) Enzo Apicella
Il governo italiano ha deciso di inviare esperti militari a Bengasi, roccaforte dei ribelli libici

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Imperialismo e guerra)

Libano: attaccato ancora l'aeroporto di Beirut

mentre è pronto il pretesto per la guerra a tutto campo

(14 Luglio 2006)

Beirut, 13 luglio - Israele non concede tempo alla lenta diplomazia internazionale. In serata fonti militari israeliane hanno denunciato, senza possibilità di verifiche, che dei razzi, uno o forse due, lanciati dal Libano hanno colpito la seconda città del Paese, Haifa, a una cinquantina di chilometri dal confine, senza provocare né danni, né feriti. L'ambasciatore israeliano negli Stati Uniti, davanti alle telecamere delle maggiori tv del mondo, ha detto che si tratta di un'escalation di ampia portata a cui va data una risposta. Hezbollah, che abitualmente si assume la responsabilità per tutte le operazioni portate a termine dai suoi uomini, ha categoricamente smentito l'attacco a Haifa. Sembra quindi una gigantesca provocazione che richiama alla memoria il 1982, quando per invadere il Libano venne usato come pretesto un attentato commesso ai danni di un diplomatico israeliano dal gruppo palestinese di Abu Nidal, sospettato di legami con i servizi segreti israeliani.

Nemmeno un'ora più tardi dopo la diffusione della notizia di razzi che avrebbero raggiunto Haifa, elicotteri israeliani hanno sorvolato l'aeroporto internazionale di Beirut, attaccando depositi di carburante con il lancio di razzi, provocando giganteschi incendi. Un elicottero avrebbe addirittura mitragliato un serbatoio di carburante. Dal mare imbarcazioni israeliane hanno sparato su altre cisterne dislocate attorno allo scalo. Intanto, sul quartiere densamente popolato di Haret Hreik, alla periferia meridionale di Beirut, la roccaforte di Hezbollah, sono stati lanciati dei volantini israeliani, avvertendo la popolazione che un attacco potrebbe avvenire da un momento all'altro e di stare a debita distanza dagli uffici di Hezbollah. In tarda serata, il quartiere avrebbe subito un primo attacco aereo.

4543