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(6 Ottobre 2002)
Alla cortese attenzione di
Redazione Repubblica
Redazione Gazzettino
Redazione Corriere della Sera
Redazione Liberazione
Redazione Manifesto
Redazione Mattino di Padova
Redazione L’Unità
Coordinamento Lavoro Società-Cambiare Rotta Padova
Partito della Rifondazione Comunista Padova
Democratici di Sinistra Padova
Invochiamo il diritto di replica a fronte di presunte comunicazioni errate.
Dobbiamo correggere alcune erronee citazioni apparse sul Mattino di Padova di giovedì 3 ottobre 2002 redatto da Lorena Levorato.
Leopoldo Tartaglia è membro della Segreteria CGIL e non della Filtea CGIL.
Il comunicato che erroneamente, stando a quanto scritto nell’articolo, riporta le parole del segretario Tartaglia che attribuisce alla sola Scquizzato, a cui esprimiamo tutta la nostra solidarietà a differenza di altri, in realtà è un comunicato emesso dai compagni di Lavoro Società Cambiare Rotta Area Programmatica della Filtea-CGIL.
Speriamo vivamente che si tratti di un errore di stampa e non di un volgare tentativo di esporre a possibili ritorsioni politiche o personali una lavoratrice, che ha avuto il coraggio da sola, di difendere la posizione di tutta la CGIL contro il pessimo Patto per l’Italia.
Chi commette una forzatura o una provocazione ?????
Chi convoca "a norma di statuto" (senza indicare , nel documento di convocazione, "riservata ai soli iscritti" o meglio "diritto di parola ai soli iscritti") per poi negare la possibilità di intervenire ai partecipanti?
O chi partecipa ad una assemblea (in cui non è indicato nessun vincolo apparente) e interviene, dopo l’invito dei relatori ai lavoratori presenti ad esprimere il proprio punto di vista?
A voi l’ardua sentenza.
Ricordiamo inoltre che esprimere il proprio parere dovrebbe essere considerato un valore aggiunto in democrazia e non una provocazione.
- Chi chiude per non sentire il parere altrui,
- chi evita il confronto,
- chi non sottopone i propri atti alla decisione (magari tramite il voto vincolante) di chi dovrebbe rappresentare,
di solito lo fa perché... sa di avere una posizione molto molto debole .
Ribadiamo che dopo l’uscita di Maria molte lavoratrici hanno abbandonato l’assemblea.
Crediamo che questa esperienza, purtroppo, anche ai più convinti sognatori, insegni e abbia chiarito, quali siano attualmente i rapporti tra lavoratori e vertici sindacali, a tutti i livelli.
Soprattutto ha dimostrato quanto venga tenuto in considerazione, dai vertici, il valore del potere decisionale dei lavoratori su questioni di loro totale pertinenza. Uguale a Zero
04/10/2002
I Compagni di Lavoro Società-Cambiare Rotta Filtea CGIL Padova
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