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Stefano Gugliotta

Stefano Gugliotta

(11 Maggio 2010) Enzo Apicella
Dopo che le tv hanno trasmesso il video di Stefano Gugliotta che viene pestato immotivatamente dalla polizia e poi arrestato per "resistenza a pubblico ufficiale", il capo della polizia Manganelli "dispone una ispezione".

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    Piazza Fontana 1969 Piazza della Loggia 1974 Italicus 1974 Ustica 1980 Stazione di Bologna 1980

    (2 Agosto 2006)

    Decine e decine di morti ammazzati dal terrorismo fascista ben coperto e ben aiutato da apparati dello Stato e dal leale alleato Usa.
    Abbiamo imparato in questi decenni che non esistono apparati o servizi segreti deviati, esistono apparati e servizi finanziati dallo Stato, con i soldi dei cittadini, che agiscono al si sopra e al di fuori di ogni legalità.
    Gli ultimi avvenimenti di cronaca giudiziaria vedono di nuovo agenti dei servizi al centro di operazioni illegali, sequestro di persona ed altro, al soldo degli Usa. Non cambieranno mai! Non vi è nessuna “riforma democratica” possibile per Sismi (servizio segreto militare) e Sisde (servizio segreto del ministero dell’interno)! L’unica riforma possibile è l’abolizione di questi apparati occulti dello Stato, che nella storia della Repubblica hanno dimostrato più fedeltà ai fascisti, alla P2 e agli Usa che alla Costituzione.
    Rispetto alla strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 vogliamo ricordare che mentre dei fascisti sono stati condannati come esecutori materiali, piduisti e agenti dei servizi depistavano le indagini fin dal primo minuto dopo la strage, e tuttora sugli organizzatori e mandanti politici della strage è steso il velo protettivo del segreto di Stato.
    Tutti i governi e tutte le maggioranze parlamentari, dal 1980 ad oggi, sia di centrodestra che di centrosinistra (compreso Prodi tra il 1996 ed il 1998) si sono rifiutati di abrogare il segreto di Stato per i reati di strage, chissà se anche oggi qualche ministro o politico dell’area di governo parlerà dell’abolizione di questa vergogna per poi dimenticarsene fino al primo agosto 2007.
    Malgrado tutto una triste verità storica e politica c’è già da tempo: fascisti, servizi segreti Usa ed italiani, vari apparati repressivi legali o illegali, hanno massacrato cittadini e lavoratori per i loro sporchi fini, prima per sconfiggere l’avanzata del movimento operaio, poi per azioni sullo scacchiere internazionale.

    Il Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori si batte per:

    l’abolizione dei servizi segreti
    l’abolizione del segreto di Stato per ogni reato
    l’uscita dell’Italia dalla Nato
    l’espulsione delle truppe e delle basi Usa dal territorio nazionale

    Movimento per il
    Partito Comunista dei Lavoratori
    Sezione di Bologna

    Fonte

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