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(13 Settembre 2006)
Dopo quasi un anno non è stato ancora rinnovato il secondo biennio economico per gli autoferrotranvieri scaduto a dicembre 2005. Con consuetudine ormai rituale, Astra e Anav affermano dall’inizio dell’anno che non ci sono soldi per il rinnovo. Nel frattempo, ai generici impegni da parte dei rappresentanti del Governo a monitorare le risorse disponibili per il rinnovo contrattuale, sono seguiti il silenzio ed il trascorrere del tempo.
Intanto i salari continuano a perdere potere d’acquisto e le politiche del nuovo governo non sembrano affatto disegnare strade migliori di quelle passate, fatte di privatizzazioni e lavoro precario, che hanno penalizzato sempre e comunque i lavoratori tutti con la piena complicità dei sindacati concertativi.
Per ristabilire equità e restituire dignità agli autoferrotranvieri, ritenendo che le giuste rivendicazioni non hanno bisogno della concertazione e che non si può più accettare il rinnovo dei contratti nazionali con i vecchi criteri delle "una tantum", la CUB Trasporti, nel Coordinamento Nazionale dei Sindacati di Base, chiama i lavoratori a scioperare il 15 settembre rivendicando un aumento salariale certo ed esigibile e per affermare la necessità di sconfiggere il doppio regime salariale in categoria.
Roma, 12 settembre 2006
Ufficio Stampa RdB-CUB
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