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    Fox, Calderon e Ortiz massacrano il popolo messicano.

    Solidarietà ai popoli di Oaxaca in lotta.

    (1 Novembre 2006)

    Il CSPAL (Comitato di Solidarietà coni Popoli dell'America Latina) esprime profondo sdegno per l'attacco che esercito e paramilitari messicani stanno scatenando contro la popolazione della città di Oaxaca. Questo attacco avviene nel silenzio complice di tanti, ad inziare dal "sinistro" e "progressista" governo italiano.

    La Città di Oaxaca da maggio ha conosciuto una fortissima mobilitazione degli insegnanti. Mobilitazione che, di fronte al tentativo di repressione del governatore locale, Ulisese Ruiz Ortiz, è aumentata di intensità coinvolgendo settori sempre più estesi della popolazione su una piattaforma sempre più ampia.

    L'attacco di militari e paramilitari di venerdì era mirato a riconquistare la città di fatto in mano, da giorni, alla poplazione organizzata nella APPO (Assemblea Popular de los Pueblos de Oaxaca) che chiedono la dimmissioni immediate del governatore Ortiz.

    Oggi Oaxaca è una città in stato di assedio con più di 8.000 poliziotti inviati da Fox.

    L'attacco di venerdì ha provocato 4 morti, centinaia di feriti e decine di desaparecidos.

    Dall'inizio della mobilitazione sono 15 i militanti popolari uccisi. Fox, presidente uscente, Calderon, presidente entrante, ed Ortiz dimostrano di essere niente altro i cani da guardia degli interessi USA sul territorio messicano.

    Nessuno deve potere alzare la testa, si deve solo continuare subire miseria e di oppressione. come per secoli è stato.

    Non a caso Fox, dopo aver massacrato i ribelli e posto Oaxaca in stato d'assedio, è corso alla Borsa di Città del Messico per rassicurare il mondo economico, dei parassiti e degli squali, sulla tranquillità della situazione ("abbiamo recuperato la pace sociale").

    Questa mobilitazione e resistenza è tanto più significativa se si pensa che avviene in uno dei paesi determinanti per gli equilibri geopolitici del continente, non a caso collegato a doppio filo agli USA tramite il famigerato NAFTA.

    I popoli di Oaxaca, il popolo messicano, tutti i popoli dell'America Latina dimostrano ancora di più come oggi l'America Latina sia uno degli scenari più importanti - assieme al Medio Oriente - nella lotta che si sviluppa contro l'imperialismo a livello mondiale.

    Ci stringiamo attorno alle nostre sorelle e ai nostri fratelli messicani e invitiamo tutti a manifestare il proprio sostegno e la propria solidarietà ai valorosi popoli in lotta di Oaxaca.

    Hasta la victoria final !

    31 ottobre 2006

    Comitato di Solidarietà con i Popoli dell'America Latina (CSPAL)

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