">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

Emergenza ceneri...

Emergenza ceneri...

(17 Aprile 2010) Enzo Apicella
La nuvola di ceneri del vulcano Eyjafjallajokull arriva sull'Italia. A Roma manifestazione in solidarietà a Emergency

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

APPUNTAMENTI
(Imperialismo e guerra)

SITI WEB
(Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...)

Impiccato Saddam

Un omicidio politico contro un prigioniero di guerra

(31 Dicembre 2006)

L'omicidio del presidente dell'Iraq Saddam Hussein è l'ultimo atto della barbarie imperialista occidentale nei confronti della regione medio-orientale. Oltre a indignarci per la pena di morte, consideriamo nefaste le implicazioni politiche che questo atto comporta. Sappiamo quale è stato il ruolo che ha avuto Saddam nei confronti della sinistra irakena e delle classe lavoratrici.
E' tuttavia significativo vedere che tutta le resistenza palestinese (nazionalisti, sinistra, e pan-islamisti) ha dato un giudizio pressochè identico di condanna all'esecuzione ricordando la figura di Hussein per il suo sostegno alla causa palestinese.
Saddam Hussein oggi rappresenta innegabilmente un simbolo per il movimento di liberazione nazionale irakeno. La nazione irakena prima è stata invasa, oggi si tenta di smembrarla attraverso una pilotata divisione confessionale del territorio nazionale.

L'equidistanza, tra resistenza irakena e invasori occidentali, che gran parte del movimento di sinistra e democratico ha espresso in questi anni rispetto alla questione irakena dimostra ancor più la sua subordinazione nei confronti dei dettami neo colonialisti che si manifestano in questo inizio di nuovo millenio.

Già le vicende serbe avevano creato una simile frattura, dove si era posto sullo stesso piano l'invasore e l'invaso, oggi drammaticamente si ripropone nello stesso modo il medesimo problema. In nome della democrazia si sta polarizzando la ricchezza del pianeta. Oggi è Saddam, domani potrebbe essere il presidente della Corea del Nord, dopodomani il presidente del Venezuela...

Invitiamo tutte le forze democratiche, di sinistra, antimperialiste, pacifiste, a manifestare e protestare contro l'omicidio di Saddam e in favore della legittima resistenza irakena, contrastando la nefasta teoria dell'equidistanza.

Rete dei Comunisti-Bologna

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...»

4920