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(6 Novembre 2002)
Camp Darby: tutto è predisposto per la riuscita di una manifestazione pacifica e di massa, che ha la necessità di mantenersi politicamente dentro i parametri condivisi dagli organizzatori – Movimento Antagonista Toscano, Confederazione Cobas, rete antagonista, Globalize Resistence, Greek Social Forum, Lab – è un risultato che serve ad improntare il Forum e a togliere ogni alibi a chi ha creato un clima forcaiolo e allarmistico, in particolare intorno a questa iniziativa, tanto che ancora oggi vengono fatte circolare ad arte voci di una operazione di polizia (perquisizioni) nei confronti della nostra area nella nottata/alba che precede Camp Darby.
L’organizzazione prevede l’accoglienza alla stazione di Pisa dalle ore 10 fino alle ore 14 (tel. 3289195573), quando i Bus navetta inizieranno a portarci nella località limitrofa alla base (angolo Via Pisorno) da dove partirà il corteo (circa ore 15) fin davanti la porta principale della base:
· Per chi arriva in treno intercity sulla tirrenica, scendere a Pisa Centrale e con i bus navetta raggiungere il concentramento;
· Per chi usa i regionali, scendere a Pisa S. Rossore dove i bus navetta porteranno al concentramento (3396091673);
· Per chi arriva alla stazione di Firenze, troverà alle 9,30 e alle 12,30 i treni locali per Pisa;
· Per chi arriva in bus o automobile, venga direttamente entro le 14 a Pisa S. Rossore. Se si fa più tardi raggiungere direttamente la base, angolo Via Pisorno (tel. 3294022402).
Logistica: sono stati predisposti numerosi spazi per dare a tutti ospitalità in luoghi al coperto (portarsi il sacco a pelo) messi a disposizione dal 5/11 e comunque funzionanti dal 6/11 di ritorno da Camp Darby e dall’inaugurazione del Forum a Firenze.
Piazza SS. Annunziata: per due giorni, 7-8/11 dalle ore 10 alle ore 21, funzionerà, a cura delle realtà antagoniste europee, uno spazio di comunicazione, informazione, dibattiti e ritrovo così articolato:
· 7/11 “Terra e libertà” dedicato alla questione campesina e alimentare con Sem terra, Via Campesina, Confederation Paesienne, realtà equadoregne, guatemalteche; alle ore 14 incontro europeo sulle reti di sostegno agli immigrati;
· 8/11 “Autodeterminazione e liberazione”, incontro con le delegazioni dei popoli oppressi, palestinesi, colombiani, kurdi, baschi, …
Manifestazione del 9/11: la decisione aggiornata di un unico corteo che raggiungerà dalla Fortezza da basso lo Stadio, risponde a criteri di natura tecnica stante la difficoltà di concentrarsi e sfilare, in una città dagli spazi limitati, che la precedente articolazione in tre cortei che confluivano impediva.
Non c’è alcuna condizione subalterna di appiattimento politico, in quanto rimangono invariati i contenuti della manifestazione “Contro la guerra, il razzismo, il liberismo” e ciascuna parte potrà, nel proprio spezzone, dare visibilità ad ulteriori e particolari obbiettivi. In altre occasioni, in questi ultimi due anni, abbiamo dato vita e/o partecipato ad un unico grande e plurale corteo, non venendo sminuiti – anzi esaltati – i contenuti e la visibilità antagonista; nel corteo del 9/11 c’è spazio per tutti/e, a meno di decisioni autoescludenti.
Si sollecitano pertanto le realtà antagoniste impossibilitate alla partecipazione di Camp Darby e delle prime giornate del Forum a raggiungere Firenze (con i treni speciali e/o i mezzi propri) almeno nella manifestazione europea del 9/11 “Contro la guerra, il razzismo e il liberismo” : il concentramento delle realtà antagoniste è alle ore 12 nei pressi della Fortezza da basso all’”Ovonda”.
Per il Network Anticapitalista
Vincenzo Miliucci
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