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(2 Marzo 2007)
Facciamo appello a tutti i militanti onesti delle sinistre di governo perche' rompano con i propri partiti.
Non e' piu' tempo di dissensi critici, peraltro repressi.
E' tempo di costruire insieme una sinistra che non tradisca, di chiara opposizione e di chiari principi. Costruiamo insieme il partito comunista dei lavoratori.
Un Prodi bis che umilia le sinistre ha ottenuto la loro fiducia compatta (dissidenti inclusi). Dopo aver votato compatti per nove mesi missioni militari e finanziarie di sacrifici, Prc-Pdci-Sinistra Ds si subordinano ad un governo che, senza piu' veli, sposa Confindustria, il Vaticano, la Nato.
Ministeri, sottosegretariati, ruoli istituzionali sono salvi.
Pensioni e pacifisti saranno nel mirino.
Le destre, forti del monopolio dell'opposizione, allargheranno ancora il proprio spazio di rimonta.
ROMA, 1 MAR
Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori
Alla luce di quanto si sia avverata e continua ad avverarsi circa lo sgretolamento dei valori dei partiti tradizionalmente di "sinistra", ogni volta che avallano politiche antipopolari (inteso come CONTRO IL POPOLO), non ci rimane che confidare nell'intelligenza della base di queste forze. Laddove i vertici, ormai accecati dall'unica luce della gestione del potere inteso come "divieto del ritorno di Berlusconi", mettono in serio pericolo i fondamenti di un'opposizione di classe, dei lavoratori (maggioranza numerica e qualitativa di ogni società), esiste e deve farsi sentire la voce del dissenso a tale distorsione. Facciamo appello, come in tempi di grave pericolo per la Democrazia, ALLA BASE ANCORA INTATTA MORALMENTE, PRESENTE NEL PRC, PDCI, SINISTRA DS E COMUNQUE nei PARTITI SOCIALISTI, per opporsi al decorso nefasto della politica condotta dai rispettivi Partiti. PENA IL CONFERIMENTO ALLA DESTRA DI QUESTO PAESE DELLE UNICHE CREDENZIALI COME OPPOSIZIONE. Insomma al ritorno del film horror già vissuto in parte, e che potrebbe tornare per il II tempo.
In pratica si deve rompere con i vertici dei propri Partiti, per staccarsi definitivamente dal corso intrappreso. Si deve dare corso alla fondazione del nuovo Partito, unico in opposizione SIA ALLE DESTRE CHE ALLE "SINISTRE" CHE AGISCONO COME LE DESTRE. SI DEVE ADERIRE AL MOVIMENTO PER IL PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI se vogliamo rimettere in campo politico concetti come diritti, democrazia, socialismo, giustizia sociale, politica onesta, controllo della spesa pubblica dove questa non deve essere considerata come finanziamento dei soliti noti a scapito della collettività. Per non parlare del diritto alla casa, al diritto alla scuola PUBBLICA NON IMPOVERITA DA MANOVRE CHE FAVORISCONO QUELLA PRIVATA, alla sanità pubblica non derubata delle risorse che vengono dirottate verso i conti correnti degli affaristi professionali della salute privatizzata. Che dire poi dell'enorme investimento fatto in armi e politica bellica per renderci ancora più presentabili al campo imperialista mondiale nel nome della credibilità dell'Italia, soldi sottratti a pensioni, sanità, scuola....
Insomma, come si può vedere, concetti PER POCO O NULLA PRESI IN ESAME DA QUESTO GOVERNO.
A PENSARE CHE NOVE MESI FA MOLTI LAVORATORI HANNO CONTRIBUITO ALLA SUA VITTORIA.........
(3 Marzo 2007)
Ottaviano Scipione- mov. PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI - Abruzzo
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