Imperialismo e guerra :: Afghanistan occupato

Afghanistan: l'ultimo mese di guerra

Il conflitto nella provincia di Helmand da febbraio a oggi

(7 Marzo 2007)

Il 4 febbraio la Nato ha dichiarato di avere ucciso un comandante talebano, mullah Ghaffour, in un attacco di precisione al veicolo sui cui viaggiava nella città di Musa Qala I residenti della zona, tuttavia, dicono che sulla macchina colpita non c'era mullah Ghaffour, bensì sei civili, tutti morti nell'attacco.

L'8 febbraio, due civili sono morti a Grishk: erano rimasti feriti negli scontri a fuoco fra miliziani talebani e forze britanniche.

Il 9 febbraio, la polizia afgana ha aperto il fuoco su una macchina che si è avvicinata troppo velocemente al loro check point nei pressi di Grishk, uccidendo tre civili.

Tra il 12 e il 14 febbraio, la Nato ha dichiarato di avre ucciso in raid aerei 32 talebani nei distretti di Musa Qala e Kajaki. Secondo alcuni residenti, tuttavia, sotto le bombe sarebbero morti 18 civili, mentre secondo altre fonti locali le vittime civili sarebbero addirittura 48.

Il 13 febbraio, un gruppo di talebani ha attaccato una stazione di polizia a circa 5 chilometri da Lashkargah, capitale della provincia, uccidendo tre soldati afgani.

Il 14 febbraio a Mirmandap tre talebani sono stati uccisi dall'esercito afgano. Nella stessa provincia, a Nagel Abad, un ufficiale e due soldati dell'esercito afgano sono stati uccisi da un'esplosione radiocomandata.

Il 15 febbraio, nel distretto di Grishk, i talebani hanno decapitato due uomini e hanno impiccato un altro uomo, tutti accusati di essere “spie al servizio degli Usa”. Le truppe Isaf e i soldati dell'esercito afgano sono stati attaccati con colpi di mortaio ad Haji Amin Kalay: i militari hanno risposto al fuoco, provocando la morte di una donna afgana.

Il 17 febbraio, i talebani hanno dichiarato di avere impiccato altri due uomini, sempre nella provincia di Helmand, anche questi accusati di essere “spie al soldo degli Usa”.

Il 21 febbraio, un soldato inglese è saltato su una mina nel distretto di Sangin.

Il 26 febbraio, due civili sono stati uccisi da colpi di mortaio lanciati dalle truppe Isaf britanniche su un'abitazione di Garmsir.

Il 28, è stato ritrovato nei pressi di Lashkargah il cadavere di un medico afgano di un'organizzazione locale che era stato rapito da presunti talebani alcuni giorni prima.

Il 4 marzo, due soldati britannici sono stati uccisi da un colpo di mortaio nel distretto di Sangin.

Tra il 4 e il 6 marzo, almeno otto civili sono morti sotto il fuoco incrociato di talebani e truppe britanniche a Grishk.

Il 6 marzo, la Nato ha lanciato nella provincia di Helmand la più vasta offensiva anti-talebana dall'inizio della guerra ad oggi: nell'Operazione Achille verranno dispiegate 4.500 truppe della coalizione e 1.000 soldati locali.

06.3.2007

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