">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

Bell'Italia amate sponde

Bell'Italia amate sponde

(16 Maggio 2009) Enzo Apicella
L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati ha reiterato al ministro dell’Interno, Roberto Maroni, la richiesta di porre fine alla prassi del respingimento di migranti dalla Libia.

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Stato e istituzioni)

Domani gli interrogatori a Viterbo

articolo del Corriere di Viterbo del 17/11/2002

(17 Novembre 2002)

Saranno trasferiti domani al super carcere di Viterbo per essere interrogati
A Mammagialla i no global arrestati.
Tra questi anche il leader Caruso.
Sit in di Rifondazione

VITERBO - Saranno interrogati domani nel super carcere di Viterbo quattro dei no global arrestati due giorni fa nell'ambito dell'inchiesta sul movimento dei disobbedienti, condotta a Cosenza.

Tra questi dovrebbe esserci anche il capo dei disobbedienti Francesco Caruso, dall'altra notte rinchiuso nel carcere di Trani e ieri interrogato dal Gip di Cosenza Nadia Plastina.

Silenzio assoluto sull'orario di arrivo, per evitare contestazioni e manifestazioni da parte degli aderenti alla rete dei movimenti no global.

Tuttavia Rifondazion Comunista ha annunciato per le 11 un presidio democratico.
"Noi saremo lì ad attenderli - afferma il segretario provinciale Giancarlo Torricelli - per esprimere loro la nostrà solidarietà e per gridare forte 'liberi subito, liberi tutti'.
Al presidio saranno presenti anche molti parlamentari ed esponenti politici.
Invitati tutti i democratici viterbesi a partecipare".

La Tuscia è già interessata alla vicenda che ieri ha portato migliaia di persone a protestare in diverse piazze italiane, visto che due degli arrestati risiedono a Montefiascone.

Si tratta di Vittoria Oliva, 61 anni, nata ad Addis Abeba, e di Antonio Paolo Rollo, 50 anni, nativo di Lecce.
Alla donna la magistratura di Cosenza ha concesso gli arresti domiciliari, mentre l'uomo è stato rinchiuso nel carcere di Trani insieme a Francesco Cirillo, Antonino Campenni, Salvatore Stasi e Giuseppe Fonzino, interrogati ieri.

La coppia viterbese risiede a Montefiascone da un anno e mezzo, e lì i due sono stati raggiunti dal provvedimento del Gip di Cosenza Nadia Plastina. Pesanti le accuse che vengono contestate a tutti gli arrestati.

I reati ipotizzati sono infatti cospirazione al fine di turbare l'esercizio e le funzione del governo, effettuare propaganda sovversiva, sovvertire violentemente l'ordine economico dello Stato e attentato contro gli organi costituzionali.

Tra le accuse anche il porto abusivo di oggetti atti ad offendere, resistenza a pubblico ufficiale e invasione di edifici.
Secondo Rifondazione Comunista "l'arresto di Caruso e dei ventidue esponenti della rete dei disobbedienti è un atto intimidatorio nei confronti dell'intero movimento no global, che tenta ancora una volta di cancellare i contenuti politici del movimento anti globalizzazione per ridurli a un problema di ordine pubblico".

Fonte

  • fonte: Corriere di Viterbo del 17/11/2002

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «15-11-2002: libere tutte, liberi tutti!»

6414