Capitale e lavoro :: Difendiamo pensioni e TFR

Furto del TFR: "i lavoratori non si sono fatti fregare"

(3 Luglio 2007)

Il "sole24ore", in modo dimesso e deluso sintetizza con "8 MILARDI NEI FONDO", l'ammontare dei contributi del tfr verso i fondi pensione.

Di questi 8 miliardi di euro, solo 6,2 miliardi (pari a meno del 30% dei lavoratori interessati), sono dovuti al tfr di lavoratori che hanno espresso il consenso verso il finanziamento dei fondi.
Se poi a questo sottraiamo i lavoratori che alla data dell'1-1-07 già versavano, tutto o in parte il tfr ai fondi, (15% circa), il risultato per i fautori dei fondi appare fortemente in deficit.
Va aggiunto poi un 8% circa di lavoratori che non hanno fatto nessuna scelta e che quindi con la norma del silenzio-assenso si vedranno sottrarre il tfr.

Il 75% di lavoratori ha scelto di tenersi il tfr

Su 100 lavoratori che al 31-12-06 non aderiva ai fondi, ben 75 hanno detto di NO allo scippo del TFR.
Questo dato va anche misurato con il fatto che a favore dei fondi si sono schierate:
- Tutte le forze politiche, ad eccezione di alcune minoranze in alcuni partiti.
- Tutte le forze sindacali confederali, ad eccezione dei sindacati di base.
- Tutte le forze economiche, che non vedono l'ora di appropriarsi dei soldi del tfr per finanziare la borsa.
- La stragrande maggioranza dei mezzi di comunicazione con pochissime eccezioni.

Sindacati confederali e governo ne prendano atto!

Chi vuole obbligare i lavoratori a dare tutto il tfr ai fondi.
Chi vuole innalzare l'età per la pensione pubblica, introducendo scalini e scaloni.
Chi vuole rivedere i coefficienti di calcolo della pensione pubblica per abbassarne il valore.
Chi vuole abolire la pensione pubblica per le pensioni private.

Ora sanno come la pensano i lavoratori.

2-7-07

Associazione Lavoratori Cobas CUB
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