">
Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni (Visualizza la Mappa del sito )
(25 Luglio 2007)
La sezione umbra del Campo Antimperialista esprime la propria umana solidarietà a Korchi El Moustapha, Imam della moschea di Ponte Felcino e ai suoi fratelli arrestati questa mattina. Come per le operazioni repressive precedenti questi lavoratori immigrati sono stati sbattuti sulle prime pagine come «terroristi». Noi abbiamo ottime ragioni per ritenere che le accuse loro rivolte sono false e che non esiste a Perugia alcuna cellula di al-Qaida.
Sono dieci anni che le zelanti forze di polizia attuano una vera e propria persecuzione verso i militanti islamici antimperialisti. Le statistiche parlano chiaro: in nove casi su dieci la magistratura li ha puntualmente scarcerati perché non sussistevano prove degne di questo nome che essi fossero implicati in fatti di terrorismo.
I marocchini arrestati a Ponte Felcino non facevano segreto di sostenere la Resistenza palestinese e di solidarizzare con quella irachena.
Nel clima di sordida caccia alle streghe antislamica questi «indizi» paiono più che sufficienti per mettere in galera degli esseri umani.
Qui il terrorismo non c’entra! C’entra la libertà di pensiero e di espressione, che questo Stato di Polizia, violando la Costituzione, calpesta ogni giorno non per reprimere presunti terroristi ma, al contrario, allo scopo di terrorizzare l’opinione pubblica.
Perugia 21 luglio 2007
La sezione di Perugia del campo antimperialista
4475