Stato e istituzioni :: Storie di ordinaria repressione

Solidarietà al CPO Gramigna

(26 Luglio 2007)

Il 25/07/07 di buon mattino la Giunta Comunale di centrosinistra di Padova, guidata dallo sceriffo rosso Flavio Zanonato, (sostenuta, fra l'altro, anche da Rifondazione Comunista come unico esponente della cosiddetta Sinistra Radicale, con delega alle Politiche Abitative) ha sgomberato il Centro Popolare Gramigna.

Un altro sgombero di uno spazio "scomodo" in Veneto, dopo quello della sede sindacale della CUB di Vicenza ad opera della giunta di centrodestra che governa quella città, avvenuta la settimana scorsa.

Così i governi locali del Veneto, indifferentemente se di Centro Destra o di Centro "Sinistra" si preparano a fronteggiare e tentano di reprimere le lotte operaie e sociali del prossimo autunno, da quelle contro lo scippo delle pensioni a quelle contro le basi militari. E cominciano attaccando gli spazi di aggregazione e di organizzazione politica che si pongono fuori e contro l'inciucio bipolare.

Dopo la grandiosa manifestazione contro la visita del macellaio Bush del 9 giugno a Roma, è apparso evidente che si sta riducendo sempre di più il controllo della sedicente "sinistra radicale" sulla lotta dei lavoratori e delle lavoratrici e sui movimenti.

E proprio perché all'oggi questo strumento di controllo "politico" è debole, la risposta alle mobilitazione e alle lotte è quella della repressione.

A questa svolta reazionaria della politica bipolare rispondiamo con la prosecuzione della lotta per un mondo diverso, senza sfruttamento e senza oppressione.

Organizziamoci contro lo scippo delle pensioni.
Costruiamo la resistenza fuori dalle illusioni del bipolarismo.

coordinamento per l'unità dei comunisti - padova