Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Solidarietà ai lavoratori del macello Ghinzelli di Viadana

(15 Settembre 2007)

I sottoscritti consiglieri comunali Monica Perugini e Roberto Pavani
• Appreso dalla stampa della prossima chiusura del macello Ghinzelli di Viadana intendono estendere al Presidente ed al Consiglio la propria preoccupazione per l’imprevista crisi aziendale che coinvolge ben 160 lavoratori e le loro famiglie;
• Dato atto che l' impresa aveva chiuso pochi mesi fa un accordo coi sindacati dei lavoratori in cui si prevedeva un piano di salvataggio della società attraverso un accordo accettato dai sindacati dei lavoratori e ne quali si prevedevano per loro e i lori diritti pesanti condizioni, a cominciare dall'uso delle cooperative e dall'esternalizzazione di alcune lavorazioni;
• Considerato che nonostante gli accordi citati la situazione dei lavoratori sembra essere sfuggita alla competenza dirigenziale della società stessa che ha risposto alla situazione di criticità chiudendo immediatamente i battenti, a costo di lasciare senza lavoro ben 160 operai e mettere in crisi un intero indotto del settore alimentarista;
• Ricordato che il marchio viadanese è riconosciuto ed apprezzato come marchio qualità e che dopo l’accordo di cui in premessa le prospettive di mercato apparivano migliorate anche in considerazione degli indicatori economici che giudicano tale crisi congiunturale e non strutturale;
• Rilevato che come sempre a pagare i costi di cattive gestioni e valutazioni imprenditoriali, anche di natura congiunturale, sono i lavoratori e le loro famiglie;
• Sottolineato che l’attuale mercato del lavoro risulta essere privo di regole efficaci e cogenti e come tale situazione imponga continui sacrifici alla classe operaia ed alle classi meno abbienti, privandole di diritti e garanzie, aggredendo il potete d'acquisto del salario e ponendo differenze inaccettabili fra lavoratori italiani e stranieri, dipendenti dalle società e dalle cooperative e/o dai subappaltanti;
• Vista l’immediata presa di posizione in tal senso già formalizzata dal Sindaco di Viadana dott. Giovanni Pavesi;

Invitano il Consiglio Provinciale ad esprimere

la propria solidarietà ai lavoratori ed alle lavoratrici del macello Ghinzelli di Viadana e
ad impegnare il Presidente della Provincia e l’intero Consiglio
affinché siano intraprese prontamente tutte le vie istituzionali e politiche possibili al fine di salvare il posto di lavoro dei 160 operai del macello Ghinzelli e conseguentemente dell’indotto alimentarista ad esso connesso.

Mantova, 12 settembre 2007

Monica Perugini
Roberto Pavani
Consiglieri provinciali Pdci Mantova