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(1188 notizie dal 22 Maggio 2002 al 15 Giugno 2022 - pagina 15 di 60)
Con gli attentati di Parigi la guerra ha fatto un altro decisivo passo avanti. La vera novità è che la guerra che i paesi occidentali, e la Francia in primis, hanno esportato in giro per il mondo, rimanendone sostanzialmente immuni finora sul proprio territorio, arriva anche in casa propria, facendo toccare con mano cosa voglia dire vivere in una situazione di conflitto armato. Per questo...
(21 Novembre 2015)
COMITATO NO TRIDENT - NAPOLI
Venerdì 13 novembre, Parigi è teatro di un sanguinoso attacco terroristico di matrice islamico-radicale. Neanche il tempo di commemorare le numerosissime vittime e il governo Hollande annuncia una controffensiva in vasta scala contro l’Isis e il Califfato. Le parole d’ordine sono guerra totale e permanente, il conflitto globale sul fronte interno e internazionale. L’appello...
(21 Novembre 2015)
Antonio Mazzeo
Dalla Francia: riceviamo e volentieri pubblichiamo uno scritto di qualche giorno fa, in cui si esprime con chiarezza il rifiuto di qualsiasi ipotesi di "unione nazionale" (cioè di subalternità proletaria alla borghesia imperialista) Gli attentati di venerdì scorso hanno ucciso alla cieca 132 persone, e prodotto 352 feriti. Siamo tutti sgomenti per l’orrore di questi atti...
(20 Novembre 2015)
Traduzione a cura di Michele Basso
Volano nuove e vecchie parole dell'ideologia a coprire i soliti affari. Vecchie mutande nazionaliste si mischiano ai novelli blocchi continentali, trovando tutti insieme unitario slancio alla ricerca di un nuovo equilibrio spartitorio. Dopo averlo prodotto con i passati interventi “intelligenti”, dopo averlo alimentato con il commercio di armi, dopo averlo disseminato con i governi...
(19 Novembre 2015)
Pino ferroviere
Al di là delle questioni di ordine geopolitico internazionale, che sono senza dubbio serie, nelle ultime ore sto spostando la mia attenzione sul tema, non meno importante, delle dinamiche e dei processi sociali interni, ossia sul quadro dei conflitti di classe e dei rapporti di forza intestini al blocco politico borghese, che in simili casi trova giovamento e si ricompatta immediatamente. Insomma,...
(18 Novembre 2015)
Lucio Garofalo
Venerdì 13, a Parigi, sono stati uccisi indiscriminatamente più di 130 civili. Centinaia i feriti. La guerra è arrivata nelle strade, nelle piazze e nei teatri d’Europa. La guerra che colpisce civili e innocenti: a caso, senza fronti e senza confini. La guerra che da troppo tempo si combatte in Siria, in Iraq, in Afghanistan, in Libia, in molti paesi africani ed asiatici....
(18 Novembre 2015)
Partito Comunista dei Lavoratori
No, non è una guerra. È la sua preparazione, mentre i grandi Stati di America, di Europa, di Russia e dell’Asia stanno già scaldando i motori. Sia il “terrorismo” sia la “guerra al terrorismo” rappresentano l’anticipo della guerra in arrivo. Non è la guerra dello Stato Islamico contro l’Occidente. È la guerra degli imperialismi...
(18 Novembre 2015)
PARTITO COMUNISTA INTERNAZIONALE
Il terrorismo islamico è solo una forma di depistaggio. È proprio una curiosa circostanza, niente affatto casuale, quella in cui uno degli attentatori di Parigi porti addosso un prezioso documento personale come il passaporto (guarda caso, di nazionalità siriana). Una strana "circostanza" che somiglia molto ad un atto di depistaggio. Siamo giunti al paradosso che chiunque si sforzi...
(17 Novembre 2015)
Lucio Garofalo
Dopo la notte di terrore a Parigi avvenuta il 13 novembre, i mass media sono riusciti – ancora una volta – a pilotare le nostre reazioni. Quando impareremo a non lasciarci manipolare? Undici anni fa (11-3-2004) una serie di bombe esplosero nella metropolitana di Madrid, uccidendo 191 passeggeri. E' stato il primo atto terroristico condotto sul suolo europeo in risposta alle guerre di occupazione...
(17 Novembre 2015)
Patrick Boylan - PeaceLink
Riceviamo e volentieri pubblichiamo Di fronte ai nuovi sanguinosi attentati di Parigi, non perdiamo tempo a chiederci “chi ci stia dietro” – se davvero siano opera dell'Isis o di qualche altra organizzazione che si serve della sua copertura per attività terroriste al servizio di questo o quello Stato. Chiediamoci piuttosto se tutti questi attentati non costituiscano un ulteriore...
(17 Novembre 2015)
Partito comunista internazionale (il programma comunista – the internationalist – cahiers internationalistes)
Non è il caso di parlare di barbarie al plurale, di scegliere chi è più barbaro o chi è più cattivo. Se è mediaticamente più orrendo assistere all’esecuzione di prigionieri civili per sgozzamento, all’uccisioni di civili che stanno allo stadio o assistono ad un concerto, o è più terribile apprendere che in un tragico “video...
(16 Novembre 2015)
Partito Comunista Internazionalista - Battaglia Comunista
Appuntamento alle ore 17.30 in via Toledo, all'altezza della fermata della metropolitana Quello che è successo a Parigi ci lascia sbigottiti. Come ad Ankara, come a Beirut, come sempre accade negli attentati, centinaia di persone innocenti sono morte, vittime di una partita e di interessi più grandi di loro. Questi attacchi segnano l’ennesimo episodio di una guerra che ormai chiama...
(15 Novembre 2015)
Attiviste e attivisti napoletani contro la guerra
C'è un filo rosso (di sangue) che lega i feroci attentati di Parigi, la sanguinosa strage di Beirut, in Libano, l'abbattimento dell'aereo russo di oltre una settimana fa: si tratta, molto probabilmente, di ritorsioni terroristiche contro chi ha scelto di combattere l'Isis. In primis, la Russia (ovviamente, siriani e curdi, che subiscono ogni giorno le atroci violenze dei "tagliagole"), ma anche...
(15 Novembre 2015)
Lucio Garofalo
Parigi è stata scossa da una serie di attacchi terroristici che hanno causato almeno 128 morti e 300 feriti. Esprimiamo le nostre condoglianze e la nostra solidarietà alle famiglie e agli amici delle vittime di questi brutali attentati antipopolari. Perchè questi attacchi? La Francia fa parte dell’alleanza militare diretta dagli USA, che da tempo sta portando avanti una...
(15 Novembre 2015)
Piattaforma Comunista – per il Partito Comunista del Proletariato d’Italia
I guerrieri di Maometto hanno sconvolto la metropoli imperialista. Parigi brucia! Un tranquillo week end di paura porta il brivido della guerra e l'odore del sangue dalle nostre comode parti, irrompendo tra i nostri passatempi di fine settimana. Per noi è un fatto tragico ma eccezionale, tanto crudele quanto raro, quasi unico. Per loro, combattenti in nero che non hanno paura di farsi esplodere...
(14 Novembre 2015)
Pino ferroviere
Sinistra Anticapitalista fa proprio il comunicato del NPA che pubblichiamo qua sotto e si associa nella solidarietà con le vittime delle stragi di Parigi La barbarie imperialista crea quella del terrorismo Comunicato del Nouveau Parti Anticapitaliste Gli orribili attentati che hanno avuto luogo venerdì sera a Parigi, con almeno 120 morti, centinaia di feriti, quella violenza cieca,...
(14 Novembre 2015)
anticapitalista.org
Gli imperialisti hanno creato e sostenuto l'ISIS contro i popoli e contro chi si frapponeva in ostacolo ai loro interessi, profitti, petrolio, controllo geopolitico delle aree strategiche del mondo e ora l'ISIS gli rivolge contro con barbari attentati stragisti. L'imperialismo e ora quello francese agli attacchi terroristici risponde nel peggior dei modi, con lo stato di emergenza, la dittatura politico-militar-poliziesca...
(14 Novembre 2015)
Proletari comunisti - PCm Italia
Sangue a Parigi che torna nel mirino della jihad. Sparatorie, esplosioni con morti, feriti, ostaggi. Presi di mira il bar Le Carillon nel X° arrondissement, area compresa fra la Gare du Nord e quella de l’Est, a sparare con armi lunghe due individui. Non lontano da lì un altro killer con un’arma automatica faceva il tiro a segno su avventori del ristorante “Le Petit Cambodge”,...
(14 Novembre 2015)
Enrico Campofreda
Yazidi all’attacco per riprendersi la propria città. Non da soli, li coadiuvano guerriglieri peshmerga e soprattutto i raid aerei dell’aviazione statunitense che bombardano le postazioni dell’Isis. Sinjar, che si trova sotto un’arida montagna dalla stessa denominazione, è da stamane sotto il controllo delle forze anti Isis. La località rappresenta un importante...
(13 Novembre 2015)
Enrico Campofreda
ROMA, 9 NOVEMBRE 2015, A PIAZZA CAMPO DE' FIORI SOTTO LA STATUA DI GIORDANO BRUNO RETE NO WAR ROMA HA PROTESTATO CONTRO IL VIAGGIO DI RENZI E FINMECCANICA NELL'ARABIA SAUDITA CHE BOMBARDA LO YEMEN E AIUTA I TERRORISTI A VENDERE ARMI AL REGIME DEI SAUD IN VIOLAZIONE DELLA LEGGE ITALIANA 185/90 In occasione del viaggio in Arabia saudita del presidente del consiglio italiano Matteo Renzi accompagnato...
(10 Novembre 2015)
Rete No War Roma
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