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Marò, che palle

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(27 Marzo 2013) Enzo Apicella

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SITI WEB
(Il nuovo ordine mondiale è guerra)

Imperialismo e guerra (da Medio oriente e Asia)

Il nuovo ordine mondiale è guerra

(131 notizie dal 22 Maggio 2002 al 16 Novembre 2019 - pagina 4 di 7)

Amicizia sempre più stretta tra israele e sud sudan

Israele é stato uno dei primi stati a riconoscere il Sud Sudan indipendente. Ora il presidente Slava Kiir visita Tel Aviv, per consolidare gli storici rapporti di amicizia. Basata sulla “lotta al terrorismo” e alle interferenze iraniane e sul supporto contro Karthoum.

IKA DANO Roma, 22 Dicembre 2011, Nena News – Amicizia sempre più stretta tra Israele e il Sud Sudan, stato indipendente dallo scorso luglio. Martedì 20 dicembre il presidente sud-sudanese Salva Kiir si è recato in visita dal presidente israeliano Shimon Peres, incontrando anche il primo ministro Benjamin Netanyahu. Una visita poco sorprendente, visto lo storico supporto...

(22 Dicembre 2011)

Nena News

Webster tarpley: sulla siria media raccontano un'altra realta'

Il noto giornalista investigativo statunitense, che si e' occupato degli attentati alle Torri Gemelle e ha smascherato le attivita' di George Bush, offre un resoconto della crisi interna siriana molto diverso da cio' che riportano gran parte dei media.

STEFANIA LIMITI Roma, 03 dicembre 2011, Nena News «In Siria sono al lavoro squadroni della morte, composti da libici, ceceni, iracheni, afghani, gente senza scrupoli che semina terrore». La denuncia arriva da uno dei maggiori giornalisti investigativi americani, Webster Tarpley, che si è recentemente recato in Siria con una delegazione di colleghi provenienti da tutto il mondo...

(3 Dicembre 2011)

Nena News

Si aggravano i pericoli di guerra in Medio Oriente

Sono estremamente preoccupanti gli eventi in corso in Medio Oriente. L’escalation in corso contro la Siria e l’Iran lasciano intravedere che troppe tensioni e troppe ingerenze si stanno accumulando in un’area strategica del mondo. Il rischio di una escalation che porti alla guerra è una ipotesi che ormai nessuno può sottovalutare. 1. Sulla Siria cresce l’ingerenza...

(1 Dicembre 2011)

La Rete dei Comunisti – Commissione internazionale

Vendita armi nel golfo vitale per industria bellica americana

Di fronte alla forte riduzione delle spese degli Stati Uniti e dell'Europa, i contractors americani mirano alle esportazioni di armi nei paesi del Golfo. Con l'appoggio ed il sostegno del Pentagono.

MARTA FORTUNATO Roma, 17 novembre 2011, Nena News - Il recente piano del Pentagono di vendere 5000 bombe a guida satellitare agli Emirati Arabi Uniti non sarebbe solo una strategia politica volta a rafforzare i legami con gli alleati del Golfo Persico in funzione anti-Iran. Ma si tratterebbe soprattutto di un'occasione per i contractors americani di trovare un ricco mercato per le loro esportazioni,...

(17 Novembre 2011)

Nena News

SIRIA, RARA FLOR E LE SUE SPINE (e un paio di contributi)

Difficile combattere un nemico che ha teste di ponte nel tuo cervello. (Sally Kempton) Che mortificazione... chiedere a chi ha il potere di riformare il potere. Che ingenuità.(Giordano Bruno) Egli (Obama) risulterà in termini di libertà civili il presidente più disastroso della nostra storia. (Jonathan Turley, giurista della George Washington University) Tocca alla Siria?...

(11 Ottobre 2011)

Fulvio Grimaldi

Riappare alla tv siriana la donna che, secondo Amnesty International, sarebbe stata decapitata e bruciata dagli agenti di Damasco

Damasco, 5 ottobre - E' ricomparsa alla tv siriana, a cui ha concesso un'intervista, Zainab al Hosni, la donna siriana di 18 anni di Homs, che stando a una denuncia di Amnesty International sarebbe stata rapita da agenti dei servizi di sicurezza siriani a fine luglio, per essere torturata a morte per far pressione sul fratello Mohammed, in contatto con i gruppi armati operanti nel Paese, affinché...

(5 Ottobre 2011)

arabmonitor

Al Jazeera: due ipotesi di complotto

Grosso guaio ad al-Jazeera Quando le dimissioni di Wadah Khanfar, ormai ex direttore di al-Jazeera per otto anni ed ex inviato di guerra per la televisione araba, sono diventate di dominio pubblico il 20 settembre scorso, una miriade di voci incontrollate hanno iniziato a circolare negli ambienti del giornalismo, della diplomazia e della politica internazionali. "Ho già informato il presidente...

(28 Settembre 2011)

Cristian Elia - Peacereporter

A beirut uniti contro le bombe a grappolo

Centinaia di attivisti provenienti da ogni parte del mondo si sono riuniti lunedì in Libano per mettere a punto una strategia comune per bonificare il pianeta dalle micidiali cluster bombs. Con un occhio particolare al Paese dei Cedri.

Roma, 14 settembre 2011, Nena News – Sono arrivati da ogni parte del mondo a Beirut per dire, da uno dei paesi che più colpiti dal problema, che le bombe a grappolo devono essere eliminate per evitare che altre decine di migliaia di persone in tutto il pianeta rimangano uccise o mutilate a causa di questi piccoli ma micidiali ordigni esplosivi. I rappresentanti di 80 paesi hanno firmato...

(14 Settembre 2011)

Nena News

Dopo i bombardamenti umanitari anche le privatizzazioni umanitarie

Il mobbing internazionale contro la Siria ha compiuto un salto di qualità con la pubblicazione alla fine di agosto del rapporto di Amnesty International curato dall'operatore Neil Sammonds. Il rapporto non si limita a denunciare casi di torture ed omicidi, ma si caratterizza per un tono eminentemente politico, con tanto di appelli al Consiglio di Sicurezza dell'ONU e di proposta di deferire...

(7 Settembre 2011)

Comidad

Spade e Falchi d'Italia al Pakistan in guerra

Mai così critiche le relazioni politiche e militari tra Stati Uniti d’America e Pakistan. All’amministrazione statunitense non sono piaciute certe ambiguità delle autorità pakistane nella lotta ai Talebani e i report della Cia sulle presunte coperture dei servizi segreti locali alla latitanza di Osama bin Laden (assassinato dai marines Usa in un blitz “non autorizzato”),...

(25 Luglio 2011)

Antonio Mazzeo

Una base segreta usa per le guerre in medio oriente

Piano della Cia. Secondo le rivelazioni di un funzionario dell’agenzia di spionaggio statunitense citato dal New York Times, gli Usa stanno costruendo una base aerea per lanciare attacchi nello Yemen con droni armati.

MANLIO DINUCCI* Roma, 17 giugno 2011, Nena News Mentre i raid aerei sulla Libia sono saliti a 11.500 e il segretario generale della Nato Rasmussen chiede agli alleati più spese militari e maggiore impegno nella guerra, il conflitto si propaga nella regione mediorientale e nordafricana in forme meno visibili ma non per questo meno pericolose, aprendo in continuazione nuovi fronti. La Cia –...

(17 Giugno 2011)

Nena News

Partnership Italia-Israele nel nome delle armi

Peggior giorno non poteva scegliere il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per recarsi in Israele a ricevere il Dan David, il premio da un milione di dollari che il finanziere a capo del colosso internazionale delle apparecchiature fotografiche per fototessera (Photo-Me International Plc), riconosce annualmente ai vip distintisi nella “difesa dei valori universali della giustizia,...

(18 Maggio 2011)

Antonio Mazzeo

Putin si prepara a scaricare anche Assad?

Nonostante sia sempre occupato in "ben altri problemi", il presidente USA, Barack Obama, ha trovato il tempo di riconfermare ed inasprire le sanzioni economiche contro la Siria, spingendo inoltre l'Unione Europea ad accordarsi ed accodarsi a queste misure, che sono dei veri e propri atti di guerra. Il pretesto attuale per questa nuova ondata di sanzioni è la repressione delle rivolte interne...

(5 Maggio 2011)

Comidad

Osama bin laden, misteri intorno alla sua "uccisione"

L'operazione sarebbe stata condotta da 14 Navy Seals. Ma i dubbi sono forti. Il leader di al Qaeda è morto in uno scontro a fuoco o è stato eliminato a sangue freddo? Piu' di tutto, e' stato davvero ucciso?

OSAMA BIN LADEN, MISTERI INTORNO ALLA SUA "UCCISIONE" Roma, 3 maggio 2011, Nena News – Sarebbe stato un commando di 14 Navy Seals (la migliore unita' scelta americana), trasportati in elicottero dall'Afghanistan al Pakistan ad uccidere il leader di al Qaeda, Osama bin Laden, in una abitazione di Abbotabad, a circa 50 chilometri da Islamabad. E ieri migliaia di persone a Washington, New York...

(2 Maggio 2011)

Nena News

Pakistan: scontro con Washington. Resta in carcere Davis, cittadino USA sospettato di appartenere alla Cia

11-02-2011/11:25 --- Rimarrà in carcere Raymond Davis, il cittadino statunitense arrestato in Pakistan per l'omicidio di due persone, in una vicenda che ha causato uno scontro diplomatico fra Islamabad e Washington. Davis, secondo la versione ufficiale, sarebbe un consulente tecnico del consolato Usa a Lahore, e avrebbe sparato contro due motociclisti che sembravano volerlo rapinare. Vari dubbi...

(11 Febbraio 2011)

Marina D’Ecclesiis, Radio Città Aperta

Israele: i nuovi segreti di Dimona

Pare che proprio questo sito, dove Israele avrebbe assemblato le sue bombe atomiche e inaccessibile all'Aiea, sia anche il laboratorio segreto dei test sul virus informatico Stuxnet che ha "infettato" le centrali nucleari iraniane

DI ILARIA DE BONIS Roma, 21 gennaio 2011, nena News (nella foto la cupola del sito di ricerca nucleare di Dimona) - E’ un sofisticato virus informatico tra i più temuti al mondo. Dalla metà del 2009 minaccia l’integrità dei sistemi complessi e degli impianti industriali. Finora pochi sapevano che origini avesse lo Stuxnet e perchè fosse stato creato e testato....

(21 Gennaio 2011)

Nena News

Buonanotte Washington! L’India entra nell’Organizzazione di Cooperazione di Shanghai. Il Sudafrica entra nel BRIC

L’impero statunitense quatto quatto si sgretola, come un iceberg alla deriva, per giorni si scioglie in modo impercettibile all’occhio umano, altri giorni perde vistosi pezzi che si staccano rendendolo più piccolo e debole agli occhi di tutti. Questo è il caso della potenza indiana, che sebbene non fosse un’alleanza d’acciaio, aveva negli anni mantenuto una forte...

(3 Gennaio 2011)

Contropiano Internazionale

Corea: dove la guerra fredda non è mai finita

Il governo di Pyongyang minaccia fuoco e fiamme contro le esercitazioni congiunte che Stati Uniti e Corea del sud si apprestano a svolgere nel Mar Giallo. Si capisce come mai l’arrivo della colossale portaerei americana G. Whashington è considerata dal governo di Kim Jong-Il una autentica minaccia: 5.700 uomini di equipaggio, 85 caccia, una potenza di fuoco che potrebbe radere al suolo...

(28 Novembre 2010)

www.campoantimperialista.it

Sauditi che faranno con armi per 60 miliardi di dollari?

Riyadh non è in grado di usarle tutte, già ora diversi cacciabombardieri sauditi sono pilotati da pakistani. Forse re Abdallah le destinerà alla «Sang», il suo esercito personale

DI MARIO CORRENTI Roma, 04 novembre 2010, Nena News – Nella corsa agli armamenti che si è scatenata nel Vicino Oriente, in vista di quella guerra tra Israele e Iran (e la Siria) che il capo dell’intelligence militare israeliana Amos Yadlin due giorni fa alla Knesset ha dato per sicura, continua a far notizia l’accordo siglato il mese scorso da Washington e Riyadh per la vendita...

(4 Novembre 2010)

Nena News

Cui prodest, aggiornamenti

Come avevo anticipato, la studentessa yemenita arrestata per aver spedito i pacchi bomba è stata rilasciata nel giro di due giorni con tante scuse. Come al solito, i finti Al Qaida e autentici Cia-Mossad, forti di un'impunità che provoca facilonerie, hanno pisciato fuori dal vaso. Sui pacchi avevano addirittura scritto l'indirizzo della "mittente" e il suo numero telefonico. Roba da...

(3 Novembre 2010)

Fulvio Grimaldi

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