Posizione: Home > Dossier > Indice dei dossier > Stato e istituzioni (Visualizza la Mappa del sito )
(774 notizie dal 12 Marzo 2002 al 26 Settembre 2023 - pagina 7 di 39)
Dinnanzi alla tragedia che si svolge nei mari dei nostri paesi nei confronti dei profughi e degli immigrati, il KKE, il PC, il PCM ed il PCPE vogliono sottolineare quanto segue: L’ attuale tragedia ha un nome: è la linea politica dell’Unione Europea e di altri paesi come gli Stati Uniti, responsabili delle guerre nel mediterraneo orientale, Medio Oriente e il nord Africa. Questa...
(20 Giugno 2016)
Ricorrendo il 20 giugno la Giornata internazionale del rifugiato (nell'anniversario dell'approvazione da parte dell'assemblea generale dell'Onu nel 1951 della Convenzione sui rifugiati) il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani" di Viterbo rinnova l'appello al governo e al parlamento affinché siano al più presto legiferati due provvedimenti indispensabili per far cessare le...
(19 Giugno 2016)
Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"
Si è svolto sabato 18 giugno 2016 a Viterbo un incontro di testimonianza e di riflessione sul tema: "Per far cessare le stragi, il razzismo, la schiavitù: due proposte al Parlamento italiano". E' intervenuto il responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani", Peppe Sini, che ha argomentato come per far cessare le stragi nel Mediterraneo e la schiavitù...
(18 Giugno 2016)
Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"
Le stragi nel Mediterraneo avvengono per decisione dei governi europei. Se un qualunque governo europeo finalmente consentisse ad ogni essere umano di poter giungere qui in modo legale e sicuro, la strage cesserebbe. Nessuno morirebbe nel Mediterraneo. * Se non fornissimo le armi ai dittatori, ai terroristi, alle organizzazioni mafiose. Se non rapinassimo i popoli del sud del mondo, se non devastassimo...
(27 Maggio 2016)
Il "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"
Di Roberto Savio (*) Quando, nel 2006, le caricature blasfeme contro l’Islam pubblicate su un giornale danese causarono 205 morti, l’allora Segretario Generale dell’Organizzazione per la Cooperazione Islamica Ekmeled Ihsanoglu fece visita al responsabile delle relazioni estere dell’Unione Europea, Javier Solana. In quel momento la posizione ufficiale della UE era che non...
(16 Maggio 2016)
Traduzione di Daniela Trollio - Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”, Sesto S.Giovanni
Sulla giornata del 7 maggio, in genere definita "la battaglia del Brennero" dagli organi di stampa, ci viene segnalato questo comunicato, già pubblicato da un sito d'area libertaria. Lo riprendiamo per consentire ai nostri lettori di confrontarsi con l'altra campana. Quella di chi rivendica la prassi dell'azione diretta ed una certa determinazione nel portare avanti la lotta contro i muri di...
(11 Maggio 2016)
Una fitta al cuore. Dolore, immenso dolore. Centinaia, forse 500, forse di più. Vite spezzate, perse per sempre allo scrigno dell’Umanità. Ma già dimenticate, oblio totale. E’ passata una manciata di giorni e i valzer di palazzo, il grigiore delle cancellerie, gli inutili lustrini e chiacchiericcio della “gente importante” ha spazzato via tutto. Volti,...
(30 Aprile 2016)
Alessio Di Florio
Su catamarani e mezzi di fortuna, ma sotto la solerte vigilanza di funzionari Frontex, è iniziata la deportazione di migranti e profughi da Lesbo e altri porti greci in Turchia. Verso dove? Nessuno lo sa. Amnesty International ha accusato il governo turco di espellere centinaia di siriani in Siria, in un paese in cui la guerra c’è, benché se ne parli sempre meno. Intervistata...
(5 Aprile 2016)
Alessandro Dal Lago, il manifesto
Dai CARA ai centri SPRAR, fino ai CAS, si sono susseguite strutture tutte preposte all’accoglienza temporanea dei migranti in Italia. In attesa dell'efficacia, è rimasta solo la consueta inadeguatezza. Oltre che delle dimensioni rispetto a un incremento, prevedibile, degli arrivi, anche di un sistema di monitoraggio (indipendente) sull’amministrazione dei centri e sul trattamento...
(4 Aprile 2016)
Tania Careddu - Altrenotizie
di Pedro Olalla (*) Dicono che quando un’immagine, per dura e riprovevole sia, si ripete con la sufficiente insistenza, finisce per creare accettazione, persino indifferenza. Da più di un anno giornali e televisioni di tutta Europa ci servono quotidianamente l’immagine dei disperati che attraversano il mare ammassati su canotti di gomma e che, non poche volte, muoiono affogati...
(27 Febbraio 2016)
Traduzione di Daniela Trollio - Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”
Profughi. Se decine di milioni di morti nelle guerre europee non sono un buon argomento per un continente unito, alcune decine di migliaia di migranti annegati lo saranno per un minimo di solidarietà umana «Io non l’ho voluto!», grida dio — nel grande dramma Gli ultimi giorni dell’umanità di Karl Kraus – davanti al mondo intero che si autodistrugge...
(20 Febbraio 2016)
Alessandro Dal Lago, il manifesto
L'organizzazione terrorista e stragista della Nato (dei cui massacri, dalla Jugoslavia alla Libia, innumerevoli sono le vittime) annuncia che interverrà con navi da guerra ed altri strumenti bellici nel mare Egeo, formalmente contro i trafficanti, ed in realtà per contribuire a respingere i migranti che cercano di giungere in Europa per salvare la propria vita dalle guerre e dai regimi...
(12 Febbraio 2016)
Peppe Sini, responsabile del "Centro di ricerca per la pace e i diritti umani"
Il parlamento della Danimarca ha approvato una legge contro i migranti con l’obbiettivo di scoraggiare i nuovi ingressi. Tra i diversi provvedimenti c’e’ la vergognosa norma che consente la confisca di denaro e beni ai migranti richiedenti asilo che varcheranno i confini danesi. Sono esclusi dalla confisca, bontà loro, gli oggetti di “valore affettivo”. Il fatto...
(28 Gennaio 2016)
Sergio Bellavita - sindacatounaltracosa.org
Il 2015 si chiude di solito alla vigilia del brindisi con il ricordo dei nomi noti che ci hanno lasciato. Divi del palcoscenico e della tv. E’ canonico l’album dei ricordi dei vip sulle prime pagine. Quest’anno si unirà la triste conta delle vittime del terrorismo cadute nei confini d’Europa. Senza dubbio andrà cosi. Ma proviamo a contare l’anno da altri...
(11 Dicembre 2015)
Rosa Ana De Santis - altrenotizie
Il centro Baobab stava per chiudere i battenti questa mattina, lo aveva annunciato nei giorni scorsi il Comune di Roma, che in poche ore ha provveduto al suo progressivo svuotamento e al parziale ricollocamento delle circa 60 persone accolte. Dal mese di maggio ad oggi, il Baobab è stato in grado di garantire accoglienza, cibo, cure, abiti, socialità e ascolto ad oltre 30.000 persone...
(4 Dicembre 2015)
Medici per i Diritti Umani (MEDU)
Intervista . L’ostilità verso l’«altro» anche se nato e cresciuto in Francia e l’idea di una nazione di razza bianca si sovrappongono e convivono con i valori di libertà, uguaglianza e fraternità. Intervista a Pascal Blanchard, uno dei massimi studiosi della storia coloniale e francese La strage di Parigi avviene in un clima particolare per la Francia....
(19 Novembre 2015)
Guido Caldiron - il manifesto
Nei giorni scorsi Arpat e Usl5 hanno effettuato un sopralluogo alla Bigattiera e subito scritto al Sindaco per chiedere la interdizione dell'area alla presenza di uomini e donne intervenendo subito per la bonifica dell'area. Il campo della Bigattiera è in condizioni igienico sanitarie preoccupanti e disumane ma ciò dipende soprattutto dalla assenza di elettricità e acqua corrente...
(29 Settembre 2015)
Cobas Pisa Alberto Madrigali Federico Giusti
Un gruppo di migranti, provenienti per la maggior parte dal Mali e dal Senegal, si sono rivolti alla nostra struttura USB/migranti per lamentare il fatto di essere stati messi fuori dal “campo” di Elmas. Sono essi richiedenti asilo/protezione umanitaria. La loro richiesta è stata respinta in prima istanza e sono in attesa che si definisca il ricorso da loro presentato. Con loro...
(26 Settembre 2015)
Usb/Migranti
“La morte in Puglia del bracciante Mamoudou Sare, che stando alle prime notizie e aspettando chiarimenti da parte degli organi di competenti, sarebbe stato ucciso per dei meloni, è espressione di quanto valga oggi la vita di un essere umano a causa della campagna di disumanizzazione, razzismo e odio in atto nei confronti dei migranti in generale”, è il primo commento di...
(23 Settembre 2015)
Ufficio Stampa USB
di Raùl Zibechi (*) Passata la commozione mediatica provocata dall’ondata di immigranti, comincia a prendere forma ciò che c’è dietro il fenomeno: dalle guerre e dalle invasioni provocate dalla NATO in Medio Oriente fino all’interesse del grande padronato tedesco di gestire mano d’opera a basso costo per spingere le proprie esportazioni. La popolazione...
(20 Settembre 2015)
Traduzione di Daniela Trollio - Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”, Sesto S.Giovanni
<< | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | ... >>
698254