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(Imperialismo e guerra)

Paese arabo

(691 notizie dal 30 Novembre 2006 al 13 Dicembre 2022 - pagina 9 di 35)

In Tunisia l’opposizione vince e prenota il governo. In Egitto continua a finire in galera

L’opposizione tunisina laica riunita nel gruppo conservatore Nidaa Tunis emerge dalle consultazioni di domenica come primo partito col 38% dei voti che gli consente di ottenere 83 dei 217 seggi parlamentari. L’islamismo moderato di Ennadha non supera il 31% per 68 seggi e si vede sbalzato dalla leadership elettorale seguita alla caduta di Ben Ali. Più staccate l’Unione Patriottica,...

(27 Ottobre 2014)

Enrico Campofreda

L’Egitto dei diritti calpestati

Mohamed Sultan, rinchiuso da tredici mesi nella prigione cairota di Tora, non è un detenuto qualsiasi. Non che le altre migliaia di concittadini imprigionati siano in posizione diversa dalla sua, ma essere un noto portavoce del movimento di protesta di Rabaa al-Adawiya l’ha reso celebre. In più i familiari del ventiseinne, laureato in economia all’Università dell’Ohio,...

(23 Settembre 2014)

Enrico Campofreda

Verso un orrore senza fine: come e perché?

Valeria Poletti, "L’incendio del Medioriente, le connessioni inattese.
Le Primavere arabe, gli Stati Uniti, l’Islam politico", Milano, 2014.

Il libro può essere scaricato dal sito: www.valeriapoletti.com Valeria Poletti ha tracciato una panoramica estremamente dettagliata e documentata su quanto è avvenuto e sta avvenendo in Medio Oriente, in rapporto alle cosiddette Primavere arabe[1]. Senza nulla lasciare al caso, ci conduce attraverso i meandri di un labirinto terribilmente infido, avvolto nei fumi delle più disparate...

(8 Settembre 2014)

Dino Erba

Almeyra: La “primavera araba” nella fase attuale

di Guillermo Almeyra La tappa attuale della cosiddetta “primavera araba” sembra dare ragione a quelli che hanno paura dei cambiamenti sociali. Ma le insurrezioni dei popoli non sono eterne nè i processi che avviano sono rettilinei, né evolvono costantemente verso una sempre maggiore democratizzazione delle società. Sono esplosioni eccezionali che modificano violentemente...

(11 Agosto 2014)

antoniomoscato.altervista.org

Egitto, azzerato il partito della Fratellanza

Libertà e giustizia sono categorie tornate in disuso in Egitto. Non piacciono al sedicente neo Nasser, generale Sisi, osannato dal sunnismo interno in linea con l’affarismo saudita. Non piacciono all’Egitto che insegue l’Occidente e ovviamente ai Paesi occidentali zelanti col disegno imperialista mai tramontato in Medioriente. A un anno dalla strage della Moschea Rabaa, che...

(10 Agosto 2014)

Enrico Campofreda

RENZI USATO DALLA NATO COME ESCA PER L'EGITTO

Ha suscitato molti commenti il fatto che Renzi sia caduto in disgrazia presso uno dei vati dell'opinionismo ufficiale, l'editorialista Eugenio Scalfari. Oltre a manifestare aspre critiche all'incapacità di Renzi di rilanciare l'economia, Scalfari arriva a dichiarare di preferire all'attuale governo Renzi un esplicito commissariamento dell'Italia da parte della cosiddetta "Troika": la Commissione...

(7 Agosto 2014)

Comidad

Egitto, la cura liberista taglia i primi sussidi

Effetto Blair o meno, gli egiziani ricorderanno questo primo week-end di luglio 2014 per uno dei tagli più drastici a quel particolare welfare nasseriano trasformatosi nei decenni in stato assistenzialista dalle finalità populista. Ogni genere di carburante, dalla benzina meno raffinata a 80 ottani a quella a 92 sino al gasolio, subisce aumenti dal 64 al 78% così da far risparmiare...

(6 Luglio 2014)

Enrico Campofreda

TRAGEDIA IN MEDIO ORIENTE E MISERIA POLITICA, MORALE, CULTURALE DEL GOVERNO RENZI

dal blog: http://sinistrainparlamento.blogspot.it LA MISERIA MORALE E CULTURALE DEL GOVERNO RENZI. MENTRE IL MEDIO ORIENTE CONTINUA A BRUCIARE CI SI OCCUPA DI NOMINE EUROPEE. NEL CONTROSEMESTRE IL MOVIMENTO PER LA PACE Le notizie della notte parlano di raid israeliani in Cisgiordania e di una vera e propria “caccia all’uomo”, anzi al ragazzo. Sono i primi effetti della crisi apertasi...

(1 Luglio 2014)

Franco Astengo

Quando i dittatori sono buoni

di Pascual Serrano (*) Due informazioni nello stesso giorno e sullo stesso giornale (Expansiòn del 19 maggio 2014) mostrano l’ipocrisia dei poteri politici ed economici europei. La prima di queste (“Il Re don Juan Carlos esorta l’Arabia Saudita ad appoggiare la Spagna”) riguarda la visita di Juan Carlos di Borbone, di sua moglie e di tre ministri spagnoli al Palazzo...

(25 Giugno 2014)

Traduzione di Daniela Trollio - Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”

Sisimanìa: la carezza in un pugno

L’uno-due con cui magistratura e potere politico, le due lobbies fortissime d’Egitto, liberano un giornalista (e forse qualche suo collega nel prossimo futuro) ma ribadiscono le condanne a morte per gli odiati Fratelli Musulmani, con in testa il predicatore simbolo Mohammed Badie, sono assolutamente conseguenziali. Nessuna contraddizione fra il paternalismo e la fermezza, autoritari entrambi....

(22 Giugno 2014)

Enrico Campofreda

Egitto, liberato il giornalista Elshamy

Trecentosette giorni senza il microfono del racconto e della denuncia quello che gli era costato la galera per i servizi su Al Jazeera da cui Abdullah Elshamy raccontava il suo Paese, denunciando l’ultima grande strage dell’esercito d’Egitto davanti alla moschea di Rabaa, Cairo, il 14 e 15 agosto 2013. Dal giorno dell’arresto isolamento, udienze in aula, repressione generalizzata...

(18 Giugno 2014)

Enrico Campofreda

Egitto, parte l’era Sisi

E’ ufficiale: Abdel Fattah Al-Sisi è il nuovo presente egiziano e prende il posto del magistrato Adly Mansour che aveva ricoperto ad interim l’incarico dopo la defenestrazione di Mohamed Mursi (tuttora imprigionato e in attesa di giudizio per attentato alla sicurezza del Paese). Sisi è il quinto presidente della Repubblica araba d’Egitto e fra la folla festante dei...

(4 Giugno 2014)

Enrico Campofreda

YEMEN. Dieci milioni di persone senza cibo

Nazioni Unite: metà della popolazione è malnutrita. A monte la povertà strutturale, l’instabilità politica e la costante dipendenza dalle esportazioni estere. dalla redazione Roma, 31 maggio 2014, Nena News – Metà della popolazione dello Yemen ha fame. È l’annuncio drammatico dato ieri dall’agenzia delle Nazioni Unite, World Food Program,...

(31 Maggio 2014)

Nena News

Egitto, presidenziali elastiche: un giorno di voto in più

Non bastano due giorni per decretare il trionfo di Al-Sisi, così la Commissione Elettorale ne introduce un terzo. D’autorità. Oggi l’Egitto vede ancora seggi aperti nella speranza che altri elettori si rechino alle urne alzando il quorum che è diventato l’unico avversario del generale che sognava Sadat e s’illude di rincarnare Nasser. L’imitazione...

(28 Maggio 2014)

Enrico Campofreda

Egitto, l’icona Sisi nel cuore del potere

Le icone s’incorniciano, nei cuori prima che sui muri. E Abdel Fattah Sisi, il generale che sacrifica la divisa per amore del suo popolo, ha da mesi afferrato l’anima degli egiziani che oggi e domani lo eleggeranno. Non tutti, ovviamente, la nazione che vota. La sua faccia seria e all’apparenza bonaria campeggia sulle pareti, nei negozi, su magliette e gadget ben prima che iniziasse...

(26 Maggio 2014)

Enrico Campofreda

E' uscito il numero 33 di Zapruder ""Movimenti nel Mediterraneo. Relazioni, scambi, conflitti"

È in distribuzione il trentatreesimo numero del quadrimestrale «Zapruder. Storie in movimento. Rivista di storia della conflittualità sociale» (gennaio-aprile 2014). Oltre che tramite abbonamento, la rivista (160 pagine, 12 euro) è reperibile nelle principali librerie. Lo Zoom è dedicato al tema: "Movimenti nel Mediterraneo. Relazioni, scambi, conflitti" ------------------------------------------- «ZAPRUDER»...

(23 Maggio 2014)

Ufficio Stampa Storie in Movimento

Al-Sisi, i sì e i no a un passo dal trionfo

Le elezioni più scontate del panorama politico mondiale, le presidenziali che vanno a ratificare quanto in Egitto si prepara da mesi, vedono comunque una divisione in blocchi del fronte politico. Ce n’è per tutti i gusti: sette partiti sostengono l’ex generale Abdel Fatth Al Sisi, sei il post nasseriano Hamdeen Sabbahi, 59 anni entrambi. Quattro formazioni predicano il boicottaggio,...

(19 Maggio 2014)

Enrico Campofreda

Nour, l’uomo-immagine del presidente

Dodici milioni di sterline egiziane spese per la campagna elettorale (1.700.000 dollari) è il conticino che Al-Sisi lascia in eredità per la campagna presidenziale con un programma talmente articolato - spiega Tareq Nour, coordinatore generale del suo team di propaganda - che ci vorrà un anno per farlo comprendere e divulgarlo a dovere fra la gente. Che comunque lo voterà,...

(13 Maggio 2014)

Enrico Campofreda

Al Sisi: Patria, Sicurezza, Allah per il bene d’Egitto

Dismessi gli abiti del feldmaresciallo che i fan adorano, a tal punto d’averci stampato ogni sorta di maglietta, il futuro presidente egiziano Al-Sisi s’è offerto in giacca e cravatta meticolosamente civili alle telecamere delle emittenti private CBS e ONTV. Una lunga intervista registrata e donata al pubblico televisivo in due tronconi nella fascia serale di massimo ascolto lunedì...

(7 Maggio 2014)

Enrico Campofreda

L’Egitto della pena di morte

Il pianto disperato di madri, mogli, sorelle sembra non potere nulla di fronte alla decisione della Corte di Minya che sentenzia morte. Seicentottantatre volte. Oppure sì, perché magari dopo la condanna capitale seguirà la tramutazione in ergastolo, com’è accaduto al precedente gruppo d’imputati della Fratellanza. Delle 529 condanne, “solo” 37 dovrebbero...

(29 Aprile 2014)

Enrico Campofreda

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