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Mezza piena o mezza vuota?

Mezza piena o mezza vuota?

(22 Gennaio 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

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  • Domenica 21 aprile festa di Primavera a Mola
    Nel pomeriggio Assemblea di Legambiente Arcipelago Toscano
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    SITI WEB
    (Capitale e lavoro)

    Il Mondo Arabo in fiamme

    (681 notizie dal 7 Gennaio 2011 al 26 Marzo 2021 - pagina 21 di 35)

    Repressione in bahrain, strage in yemen

    La monarchia assoluta, fedele alleata degli Usa, ordina la rimozione Mansour al Jamri, direttore dell'unico giornale dell’opposizione. Verrà processato. In Yemen cecchini aprono il fuoco e uccidono almeno 15 persone

    Roma, 04 aprile 2011, Nena News – E’ incessante l’azione repressiva nei confronti dell’opposizione pro-democrazia attuata da monarca assoluto del Bahrain, il sunnita Hamad al Khalifa, uno stretto alleato degli Stati Uniti, che il mese scorso ha chiesto e ottenuto l’intervento militare dell’Arabia saudita e del Consiglio di Cooperazione del Golfo per schiacciare...

    (4 Aprile 2011)

    Nena News

    Siria: "venerdi' dei martiri" evidenzia solidita' assad

    Non si sono viste folle oceaniche. In strada poche migliaia di persone. Le promesse di riforme fatte dal presidente siriano sembrano convincere gran parte della popolazione

    SIRIA: "VENERDI' DEI MARTIRI" EVIDENZIA SOLIDITA' ASSAD (della redazione con interviste realizzate da MARTINA IANNIZZOTTO) Damasco, 02 Arile 2011, Nena News - Doveva essere la prova del nove per quelle forze che contestano il regime di Bashar Assad ma il "venerdi' dei martiri", in onore delle vittime degli scontri delle scorse settimane tra dimostranti e polizia a Daraa e Latakiya, al contrario...

    (2 Aprile 2011)

    Nena News

    Venerdi' di manifestazioni in siria, bahrein, yemen ed egitto

    Manifestazioni in varie città siriane. Incerte le fonti delle notizie. L'agenzia tedesca Dpa parla di 12 morti, la siriana SANA smentisce. Decine di arresti di oppositori in Bahrein. Cortei anti-regime a Sanaa (Yemen) e raduno in Piazza Tahrir al Cairo in nome difesa della rivoluzione del 25 gennaio.

    Roma, 01 aprile 2011, Nena News – E’ stato un altro venerdì di tensione e scontri in vari paesi arabi. Sono incerte le notizie che arrivano dalla Siria dove, secondo siti web locali, si sono svolte manifestazioni in diverse città del paese, in particolare a Daraa e Latakiya, già teatro di incidenti con vittime la scorsa settimana, nel centro abitato curdo di Qamishli,...

    (2 Aprile 2011)

    Nena News

    La Libia non è l'Egitto e non tutte le ribellioni sono rivoluzioni!

    Giù le mani dalla Libia, Giù le mani dall’Africa! Un documento di una organizzazione progressista africana, offre un punto di vista radicalmente diverso sugli avvenimenti in Libia. . I rivoluzionari devono essere consci e attenti nel distinguere le diverse componenti di una rivoluzione rispetto a quelle delle rivolte. Non dobbiamo mai essere troppo rapidi a schierarsi o dimenticare...

    (2 Aprile 2011)

    All African People's Revolutionary Party (Partito Rivoluzionario di tutti i Popoli d’Africa)

    E ora Yemen, Siria...
    L'inesorabile avanzata delle rivoluzioni arabe

    Dopo Tunisia, Egitto, Libia, la rivoluzione corre veloce lungo tutta l’Africa settentrionale e si propaga nel Medio Oriente fino alla Siria, coinvolgendo milioni di persone, diventando inarrestabile. La preoccupazione fra i potenti del mondo è forte e i tentativi per occultare questa preoccupazione sono ogni giorno più vani. Le rivolte non si arrestano, nonostante la repressione...

    (2 Aprile 2011)

    Riccardo Bocchese - PdAc

    Il Nordafrica in rivolta e il Nordafrica da noi

    BISOGNA SOGNARE! CRISIRIVOLTEORGANIZZAZIONE I seminari si svolgeranno presso - Palazzo Giusso Università l’Orientale, Napoli – ore 16:30 vol I - venerdì 1 aprile Il Nordafrica in rivolta e il Nordafrica da noi Essere internazionalisti oggi interviene Emilio Quadrelli (associazione marxista "politica e classe") materiali utili per il seminario -Rabat chiama Torino,...

    (1 Aprile 2011)

    compagn* per l'autorganizzazione

    Gli appetiti intorno alla siria

    Accanto alla battaglia per la democrazia, nel mondo arabo si sta giocando una partita fra le potenze capitaliste occidentali per il controllo di quei Paesi, in contrapposizione alla crescente egemonia cinese sul mondo.

    ANALISI DI MAURIZIO MUSOLINO Roma, 31 marzo 2011, Nena News - Cosa potrà accadere nelle prossime ore in Siria è difficile prevederlo, anche perché sui fatti di questi giorni si intrecciano molti - e diversi fra loro, spesso contraddittori - fattori. Di sicuro le proteste che nei giorni scorsi hanno infiammato le strade siriane fino a portare alle dimissioni del Governo si inseriscono...

    (31 Marzo 2011)

    Nena News

    Marzo 2011.... In Burkina Faso è il caos.

    Blaise Compaoré degage

    "I gravi avvenimenti degli ultimi giorni dimostrano che il capo si stato M. Compaoré è definitivamente e assolutamente incapace di assolvere alle sue funzioni". Il capo fila dell'opposizione chiede sia immediatamente "dimesso". Da alcune settimane il Burkina Faso è in piena ebollizione. Dopo le settimane di rivolta dei giovani che hanno saccheggiato e bruciato in particolar modo...

    (31 Marzo 2011)

    Comitato SankaraXX

    Siria. La guerra dei media

    Latakia è una grande città portuale della Siria che si affaccia sul Mediterraneo. Da lì viene il clan degli Assad, che da quarant'anni governa il paese, prima col capostipite Hafez, "il leone di Damasco", ed ora, dal 2000, con suo figlio Bashar. Latakia è anche la culla degli Alauiti, una minoranza confessionale islamica da cui provengono praticamente tutti i comandanti...

    (30 Marzo 2011)

    Simone Santini - clarissa.it

    Daraa, la scintilla della protesta

    Questa cittadina conservatrice e tradizionalista a ridosso del Golan e vicina al confine con la Giordania, e' da otto giorni l'epicentro della protesta contro il regime di Bashar Assad

    REPORTAGE DI MARTINA IANNIZZOTTO Daraa (Siria), 26 marzo 2011, Nena News - Da questa cittadina rurale, a maggioranza sunnita tradizionalmente conservatrice e con tradizioni tribali al confine con la Giordania, invece che dalla Damasco della borghesia e dell’intellettualita’, e’ partita la scintilla della rivolta che si sta propagando ad altre aree del paese. A Daraa anche oggi,...

    (27 Marzo 2011)

    Nena News

    Libia, rivoluzione telecomandata

    Se non fosse per l'aspro scontro diplomatico in atto tra Italia e Francia sulla Libia, difficilmente saremmo venuti a conoscenza degli imbarazzanti retroscena della 'rivoluzione libica' pubblicati ieri dalla stampa berlusconiana, che dimostrano come la rivolta popolare contro Gheddafi sia sta orchestrata da Parigi fin dallo scorso ottobre. Il quotidiano Libero, citando documenti riservati dell'intelligence...

    (26 Marzo 2011)

    Enrico Piovesana - Peacereporter

    Giordania: si ferma dialogo regime-opposizione

    Dopo la violenta repressione delle manifestazioni popolari che ieri ha fatto due morti e120 feriti, si sono dimessi 16 dei 23 membri del Comitato di dialogo nazionale, tra i quali Munir Hamarneh, segretario generale del Partito comunista giordano

    Roma, 26 marzo 2011, Nena News – Si è dimesso Munir Hamarneh, segretario generale del Partito comunista giordano, dal Comitato per il dialogo nazionale. La sanguinosa repressione delle manifestazioni nella capitale Amman per le riforme di ieri, costata la vita, secondo un bilancio ufficiale, di due manifestanti ha spinto Hamarneh ad abbandonare i negoziati con il governo istituiti due...

    (26 Marzo 2011)

    Nena News

    Bahrein: armi americane e francesi per reprimere le proteste

    Mentre nel paese è in vigore la legge marziale, una missione di Amnesty International, rende note le prove dell’uso eccessivo e sistematico della forza da parte di polizia e esercito. Identificate munizioni, lacrimogeni, manganelli, granate, usati per reprimere le proteste: vengono dagli USA e dalla Francia.

    Roma, 26 Marzo 2011, Nena News - E’ uscito in questi giorni un nuovo documento redatto da Amnesty International: l’organizzazione per i diritti umani ha denunciato che a febbraio le forze di sicurezza hanno usato proiettili letali e attaccato con estrema violenza i manifestanti, senza alcun preavviso, per poi aggredire gli operatori sanitari e impedire loro di soccorrere le persone ferite. Il...

    (26 Marzo 2011)

    Nena News

    Egitto: in difesa del diritto di sciopero

    Un decreto del governo Sharaf se ratificato dal Consiglio Supremo delle Forze Armate, renderà illegali le manifestazioni per la democrazia e gli scioperi dei lavoratori. Sullo sfondo la voglia di «normalizzazione» dei poteri economici più forti

    DI SILVIA MOLLICHI Il Cairo, 26 marzo 2011, Nena News - Come nelle passate settimane, anche ieri, venerdì, migliaia di egiziani sono scesi in strada, a Tahrir e di fronte al palazzo della televisione e della radio pubblica. Le ragioni della protesta questa volta erano molteplici: supporto ai lavoratori della televisione egiziana, in sciopero da giorni per chiedere la sostituzione dei vertici...

    (26 Marzo 2011)

    Nena News

    Video; bahrein: oggi un morto e dieci feriti

    Roma, 25 marzo 2011, Nena News - Non si arrestano le manifestazione di protesta da parte degli attivisti pro-democrazia contro la monarchia assoluta di re Hamad al Khalifa, nonostante la repressione da parte delle forze di sicurezza bahrenite e dei soldati inviati dall'Arabia saudita e dagli Emirati. Secondo le notizie in possesso di Nena News, almeno un dimostrante e' stato ucciso oggi e altri dieci...

    (25 Marzo 2011)

    Nena News

    Siria, almeno 20 morti nel giorno dignita'

    Il resoconto della giornata nella capitale Damasco fatto da una testimone che non puo' rivelare la sua identita'.

    Sono almeno venti, trenta secondo altre fonti, i dimostranti uccisi oggi dalle forze di sicurezza in varie citta' della Siria, tra le quali Deraa, epicentro delle proteste di questi ultimi giorni (un centinaio le vittime), e Homs. Ma la contestazione non ha risparmiato anche il centro di Damasco e un sit-in di giovani e' avvenuto anche a Duma, un sobborgo settentrionale della capitale. Nena News pubblica...

    (25 Marzo 2011)

    Nena News

    Né pacifisti, nè stalinisti. Contro la guerra, da comunisti rivoluzionari

    CONTRO L'INTERVENTO IMPERIALISTA, MA DALLA PARTE DELLA RIVOLUZIONE LIBICA

    L'intervento imperialista in Libia, nel contesto della rivoluzione araba, fornisce uno spaccato illuminante di posizioni a confronto nella sinistra italiana. Come PCL lavoriamo naturalmente per il più ampio fronte unico di forze contro l'intervento militare, a favore dello sviluppo di un vero movimento di massa . Ma dentro la costruzione del movimento riteniamo essenziale evitare ogni forma...

    (25 Marzo 2011)

    MARCO FERRANDO

    Che cosa succede in Libia

    I RIBELLI LIBICI E I PONZATORI ITALICI, CHE GUARDANO L’ALBERO, E NON VEDONO LA FORESTA Nel 1917, il governo tedesco fornì a Lenin e ai bolscevichi un treno per recarsi in Russia. Gli imperialisti tedeschi pensavano che i bolscevichi avrebbero fomentato rivolte, facendo così uscire l’impero zarista dalla guerra. La Russia, dalla guerra uscì, ma prima, i bolscevichi...

    (25 Marzo 2011)

    Dino Erba

    Siria, Assad lancia le riforme

    Sotto la pressione delle manifestazioni a Deraa che rischiano di allargarsi al resto del paese, il presidente siriano lancia un programma di riforme politiche. Basteranno?

    DI MICHELE GIORGIO Roma, 25 marzo 2011, Nena News - Erano almeno 20mila le persone che ieri a Deraa hanno partecipato ai funerali delle vittime degli scontri tra dimostranti e polizia di due giorni fa. Il bilancio del bagno di sangue è ancora incerto: alcune ong locali parlano di 36 morti ma potrebbero essere molte di più. Sarebbero un centinaio le vittime sino ad oggi della repressione...

    (25 Marzo 2011)

    Nena News

    Egitto:costrette al test di verginita'

    La denuncia di Amnesty International contro i militari egiziani: 18 donne arrestate in Piazza Tahrir lo scorso 9 marzo sono state picchiate, umiliate, sottoposte a scariche elettriche e costrette a subire un "test di verginità".

    La denuncia di Amnesty International contro i militari egiziani: 18 donne arrestate in Piazza Tahrir lo scorso 9 marzo sono state picchiate, umiliate, sottoposte a scariche elettriche e costrette a subire un "test di verginità". Cairo, 24 Marzo 2011, Nena News (foto CSMonitor) - Non erano bastate le aggressioni subite in Piazza Tahrir, la piazza egiziana simbolo della rivoluzione del 25 gennaio;...

    (24 Marzo 2011)

    Nena News

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