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Algeria

Algeria

(9 Gennaio 2011) Enzo Apicella
Rivolta contro il caro-vita in Algeria

Tutte le vignette di Enzo Apicella

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Il Mondo Arabo in fiamme

(196 notizie dal 9 Gennaio 2011 al 16 Febbraio 2013 - pagina 3 di 10)

Longa manus saudita sullo yemen

A fine novembre è stato firmato a Riyadh, in Arabia Saudita, l’accordo per il passaggio dei poteri in Yemen. Ma la strada da percorrere è ancora lunga

UMBERTO PROFAZIO* Roma, 13 gennaio 2012, Nena News - Una valutazione superficiale potrebbe far pensare all’ennesimo successo della “Primavera araba” nei confronti degli ancien régime, accomunando l’esperienza yemenita a quelle di Tunisia, Egitto e Libia e avvalorando la tesi secondo cui le rivoluzioni dei gelsomini non riguardano esclusivamente il Nord Africa, ma anche...

(13 Gennaio 2012)

Nena News

2011:anno rivolte; 2012:anno dei petromonarchi?

Il 2011 ha visto l’incendio delle rivolte arabe propagarsi dal Nordafrica al Vicino Oriente. Nel 2012 i regnanti del Golfo continueranno l’offensiva per indirizzare i cambiamenti nella direzione dei loro interessi. In modo che non cambi nulla. Dimenticati i palestinesi

MICHELE GIORGIO Roma, 31 dicembre 2011, Nena News - Se in Nordafrica e Medio oriente il 2011 è stato l'anno di rivolte popolari eccezionali (ma diverse tra di loro) e di guerre civili (con interventi di «volenterosi» occidentali), il 2012 potrebbe essere l'anno dell'espandersi dell'influenza dei paesi del Golfo. Le forze islamiste uscite vincenti dalle elezioni seguite alle rivoluzioni...

(31 Dicembre 2011)

Nena News

Primavera araba: dove a fare informazione, si rischia la vita

Pubblicati i nuovi dati di Reporters without Borders: sui 10 luoghi più pericolosi per i giornalisti nel 2011, 4 si trovano in Medio Oriente e sono stati teatro di manifestazioni, scontri e rivolte.

BARBARA ANTONELLI Roma, 27 dicembre 2011, Nena News - Tra i 10 luoghi più pericolosi per una libera informazione, in termini di violenza contro giornalisti e mediattivisti e in termini di censura da parte di governi e regimi, figurano Manama, la capitale del Bahrein, Piazza Tahrir al Cairo (Egitto) e poi ancora le città siriane di Deraa e Homs e the Change Square, ovvero la piazza del...

(27 Dicembre 2011)

Nena News

Bahrain: opposizione chiede riforme, riyadh vigila

Cambiamenti veri per uscire dalla crisi che sta infliggendo pesanti perdite al paese e alle persone, no al "dialogo nazionale" promosso da re Hamad perché “esclude l’opposizione”.

GIORGIA GRIFONI Roma, 20 dicembre 2011, Nena News. Apertura di un dialogo “serio” e fine della crisi politica che attanaglia la piccola monarchia del Golfo dal mese di marzo. Queste le richieste di cinque gruppi dell’opposizione bahreinita, diffuse da un comunicato stampa domenica scorsa. E puntuale come sempre è arrivato il richiamo saudita all’unità del Golfo:...

(20 Dicembre 2011)

Nena News

Perché l’iraq non abbandonerà la siria

Oltre 300mila profughi, relazioni economiche radicate, vicinanza politica e timore che i settarismi di Damasco contagino Baghdad. Queste le ragioni del supporto iracheno ad Assad. E il premier Maliki gioca un’altra carta: una delegazione per pacificare la Siria.

EMMA MANCINI Roma, 16 dicembre 2011, Nena News – Una missione diplomatica irachena in Siria per aiutare Damasco ad aprire il dialogo tra il regime di Bashar e le forze di opposizione. Ad annunciare la nuova iniziativa è stato ieri il premier iracheno Nouri al-Maliki, di ritorno da Washington: “Appena arriverò a Baghdad, prenderò parte a un meeting per inviare una...

(17 Dicembre 2011)

Nena News

Egitto alle urne, l’Islam politico cerca conferme e sfida i generali

Oggi che i cittadini di Giza vanno alle urne dire che l’enigmatica Sfinge tiene d’occhio il secondo turno del voto egiziano è solo un parziale eufemismo. Quelle attuali sono considerate le consultazioni maggiormente attendibili e libere della storia moderna del più popoloso Paese arabo. Il 52% dei votanti sugli oltre 42 milioni di aventi diritto sono finora una considerevole...

(14 Dicembre 2011)

Enrico Campofreda

Siria alle urne mentre nel paese si combatte

Le opposizioni chiedono il boittaggio del voto per il rinnovo dei consiglio municipali e insistono con la campagna di disobbidienza civile. Continuano i combattimenti tra esercito e disertori. Decine di morti, tra soldati e civili, negli ultimi tre giorni

Roma, 12 dicembre 2011, Nena News – In un clima di tensione fortissima questa mattina in tutta la Siria si sono aperte le urne per il rinnovo dei consigli municipali. Nelle ultime ore sono andati avanti i combattimenti tra l’esercito e i disertori a Busar al Harir nella regione meridionale di Dara e nella località montagnosa di Luja, roccaforte del rivoltosi armati. Ieri l'agenzia...

(12 Dicembre 2011)

Nena News

Siria, razan ghazzawi resta in carcere

Si moltiplicano le campagne telematiche per la liberazione della blogger e attivista siriana arrestata cinque giorni fa. Ma queste iniziative rischiano aggravare la sua situazione.

GIORGIA GRIFONI Roma, 9 dicembre 2011, Nena News. Razan Ghazzawi, la blogger siriana arrestata la sera di domenica 4 dicembre mentre cercava di entrare in Giordania per presenziare a un incontro sulla libertà di stampa nel mondo arabo, si trova ora nella prigione di Adra, alla periferia nord-est di Damasco. “Un paradiso” in confronto ad altri centri di detenzione (come quelli dei...

(9 Dicembre 2011)

Nena News

Kuwait, il petroemiro al sabah teme una rivolta

Per questo ha sciolto il parlamento, sperando che nuove elezioni (farsa) possano scongiurare future proteste popolari, sull'onda delle rivolte arabe.

MICHELE GIORGIO Roma, 07 dicembre 2011, Nena News - Lo scioglimento del parlamento del Kuwait era nell'aria da giorni. E l'annuncio ufficiale è arrivato ieri. Mandare a casa i deputati è l'asso che l'emiro Sabah al-Ahmed Al-Sabah cala sempre nei momenti più critici. E' già capitato quattro volte dal 2006 e la decisione era praticamente certa dopo le dimissioni presentate...

(7 Dicembre 2011)

Nena News

Siria, si' agli osservatori. i fratelli musulmani stanno alla porta

Damasco accetta l’ultimatum della Lega Araba per l’ingresso degli ispettori. Bloccate le nuove sanzioni previste contro Bashar. Dietro le quinte i Paesi del Golfo sperano di liberarsi di un regime nemico e di favorire la salita al potere dei Fratelli Musulmani. E Hamas continua a tacere, spezzata da contraddizioni interne.

EMMA MANCINI Beit Sahour (Cisgiordania), 5 dicembre 2011, Nena News (nella foto, il presidente siriano Bashar al-Assad) – La Siriaaccetta la richiesta della Lega Araba e apre la porta di casa agli osservatori internazionali. Sabato il comitato ministeriale della Lega aveva concesso a Damasco altre 24 ore per permettere l’ingresso nel Paese di osservatori internazionali. Le 24 ore erano...

(5 Dicembre 2011)

Nena News

Yemen, il compromesso che uccide

Trenta vittime in 48 ore negli scontri tra esercito e miliziani a Ta'izz. Un esercito che doveva essere riformato con le dimissioni di Saleh ma che è ancora al suo posto. E una transizione che in Yemen appare sempre più difficile.

GIORGIA GRIFONI Roma, 3 dicembre 2011, Nena News. “Armi di grosso calibro, mitragliatrici e spari non si fermano mai. E’ già guerra, a Ta’izz”. E’ questo il messaggio diffuso da Abdulkader al-Guneid, testimone degli scontri nella terza città dello Yemen. E sale a trenta vittime in meno di 48 ore -di cui gli cinque solo qualche ora fa- il bilancio degli...

(3 Dicembre 2011)

Nena News

Nuovo giro di sanzioni ma assad non cede

Il presidente siriano ha annunciato di aver sospeso l’adesione della Siria all'Unione per il Mediterraneo. L'Onu parla di almeno 4.000 morti negli ultimi otto mesi.

Roma, 02 dicembre 2011, Nena News - Unione europea, Usa e Lega araba aggiungono nuove pesanti contro la Siria mentre l'Onu parla di almeno 4.000 morti negli ultimi otto mesi. L'opposizione siriana, finora divisa e rissosa, nel frattempo cerca di coordinare la propria azione e guadagnarsi un pieno appoggio esterno. Nel loro primo incontro, in Turchia, i membri del Consiglio nazionale siriano (Cns)...

(2 Dicembre 2011)

Nena News

Arabia saudita: purche' la "primavera" non arrivi qui

Riyadh e' stata in prima fila al fianco degli insorti in Libia e ora lo e' anche di quelli in Siria. Ma in casa i regnanti Saud commettono ogni sorta di abusi in totale impunità. Lo denuncia Amnesty International

MICHELE GIORGIO Roma, 02 dicembre 2011, Nena News (nella foto dal sito www.dailystar.com.lb, le recenti proteste sciite nella citta' di Qatif) - Impegnata, alla guida della Lega Araba, a mettere sotto pressione la Siria accusata di violazioni di diritti umani e di reprimere nel sangue la rivolta in corso nel paese, l'Arabia saudita viene a sua volta denunciata a livello internazionale per abusi e...

(2 Dicembre 2011)

Nena News

Yemen, basindwa nuovo premier

L'opposizione yemenita ha approvato all'unanimità la nomina di Mohammad Basindwa, candidato indipendente, a capo dell'esecutivo ad interim. E Saleh è tornato a sorpresa nel paese dopo la nomina del suo rivale.

GIORGIA GRIFONI Roma, 30 novembre 2011, Nena News. Lo Yemen ha un nuovo primo ministro ad interim, Mohammad Basindwa. Ha anche una data per le prossime elezioni presidenziali: 21 febbraio 2012. Ma l’ex-presidente Saleh, che ha ceduto il potere una settimana fa nell’ambito di un’iniziativa del Consiglio di Cooperazione del Golfo, ha dichiarato domenica scorsa un’amnistia generale...

(30 Novembre 2011)

Nena News

Dalla turchia nuove sanzioni alla siria

Il ministro degli esteri russo Lavrov: "dietro alle violenze in Siria ci sono i gruppi armati d’opposizione"

30/11/2011 - Il ministro turco Ahmet Davutoglu ha annunciato questa mattina un nuovo pacchetto di sanzioni del suo governo contro la Siria, dopo quelle adottate la scorsa settimana dalla Lega Araba. Davutoglu, in un discorso trasmesso in diretta tv, ha precisato che le sanzioni non prendono di mira il popolo siriano, ma solo il regime, che è «arrivato al capolinea». Si tratta di...

(30 Novembre 2011)

Radio Città Aperta - Roma

Dopo tunisia ed egitto, il marocco

Il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (PJD) vince 107 seggi su 395. Dimostrando la maturità politica di un partito che ha credibilità nei ceti medi e popolari. E sa sfidare la monarchia senza comprometterla.

IKA DANO Roma, 28 novembre 2011, Nena News (nella foto, il segretario generale del PJD Abdelilah Benkirane) – Dopo la vittoria di Ennahda (Rinascita) in Tunisia e la prospettata vittoria dei Fratelli Mussulmani in Egitto alle elezioni di oggi, é la volta del Marocco. Il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo (PJD) ad ispirazione islamica ha vinto 107 su 395 seggi. Il suo segretario generale...

(28 Novembre 2011)

Nena News

Aumenta su siria pressione lega araba

Nuove pesanti sanzioni contro Damasco. Ma l'obiettivita' dell'organizzazione panaraba, egemonizzata dall'Arabia Saudita e dagli Stati del Golfo, è sempre più in discussione.

MARTA FORTUNATO Beit Sahour (Cisgiordania), 28 novembre 2011, Nena News - Aumenta l'isolamento politico di Damasco dopo la decisione della Lega Araba di adottare dure sanzioni economiche contro la Siria, tra le quali il congelamento delle transazioni commerciali e dei conti bancari del paese, la sospensione dei collegamenti aerei commerciali tra le capitali arabe e Damasco e il divieto di visto di...

(28 Novembre 2011)

Nena News

Damasco sulla via di tripoli

Passo dopo passo si avvicina la possibilita' di un "intervento militare limitato" contro la Siria. La Turchia scalpita e si coordina con la Lega araba controllata dai Paesi del Golfo

MICHELE GIORGIO Roma, 26 novembre 2011, Nena News - Dalle rive del Bosforo, il neo ministro degli esteri Giulio Terzi, al termine dei colloqui avuti ieri con suo omologo turco Ahmet Davudoglu, ha ribadito l'appoggio italiano all'«opposizione organizzata» siriana. Più che organizzata, l'opposizione al regime di Bashar Assad appare sempre più armata. Damasco ieri ha ammesso...

(26 Novembre 2011)

Nena News

Ora tremano anche i regnanti sauditi

Cerca di manovrare le rivolte popolari scoppiate in Nordafrica e Medio Oriente ma anche la famiglia Saud, stretta alleata dell’Occidente, deve fare i conti con chi chiede libertà e diritti. Nell’Est del paese si ribellano gli sciiti.

MICHELE GIORGIO Roma, 25 novembre 2011, Nena News - «Criminali», «Non manifestanti ma agenti sul libro paga di potenze straniere». Aveva il disprezzo dipinto sul volto il portavoce del ministero degli interni saudita, generale Mansour al Turki, ieri mentre riferiva dell'uccisione di quattro manifestanti e del ferimento di altri nove (tra i quali una donna) a Qatif, Awamiyah...

(25 Novembre 2011)

Nena News

Iraq, solidarietá confessionale alla siria

Secondo gli analisti il sostegno che Baghdad sta dimostrando a Damasco ha natura puramente settaria: il governo sciita iracheno teme che un’eventuale caduta di Bashar contagi l’Iraq e produca effetti negativi sulla precaria stabilità del Paese, rafforzando la minoranza sunnita.

EMMA MANCINI Beit Sahour (Cisgiordania), 25 novembre 2011, Nena News – Dopo la sospensione del 12 novembre, la Lega Araba pensa a nuove sanzioni contro la Siria: domani scade l’ultimatum per la firma di un protocollo che preveda l’ingresso nel Paese di osservatori per la tutela dei diritti umani. Se Damasco non firma, si passerà alle sanzioni economiche, che verranno discusse...

(25 Novembre 2011)

Nena News

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