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Paura di democrazia

Paura di democrazia

(1 Febbraio 2011) Enzo Apicella
Israele guarda con preoccupazione alla rivolta in Egitto

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale e lavoro)

Il Mondo Arabo in fiamme

(681 notizie dal 7 Gennaio 2011 al 26 Marzo 2021 - pagina 1 di 35)

ALGERIA: LAVORATORI E STUDENTI UNITI NELLA LOTTA

Dal n. 99 di "Alternativa di Classe" Il 22 Febbraio, in occasione del secondo anniversario dell'inizio dell'hirak, il movimento di protesta lanciato dai giovani algerini, sono state organizzate manifestazioni in tutto il Paese. Migliaia di persone sono scese in piazza ad Algeri e in altre città tra cui Annaba, Orano, Sètif, Constantina e Tizi Ouzon. Neppure le misure restrittive disposte...

(26 Marzo 2021)

Alternativa di Classe

L'Intifada araba è ripartita.
Sostegno incondizionato alle piazze in rivolta!

Seconda parte

I nodi che la nuova Intifada ha davanti Questo ritorno è in atto. Ed è potente. I massacri, le minacce di massacri, la coriacea resistenza dei regimi contestati che si fanno forti del supporto dell'establishment capitalistico globale, non hanno potuto impedire il riemergere alla superficie del moto rivoluzionario dopo così pochi anni. In sé e per sé è una...

(11 Gennaio 2020)

Il cuneo rosso – Pagine marxiste – Gruppo comunista rivoluzionario Tendenza internazionalista rivoluzionaria

L'Intifada araba è ripartita.
Sostegno incondizionato alle piazze in rivolta!

Prima parte

Pochissimi se ne sono accorti, specie alla sinistra radicale indaffarata a rincorrere le chiappe del duo Salvini-Meloni frignando sul Mes e a prepararsi a nuovi flop elettorali, ma sulla sponda sud del Mediterraneo e in Medio Oriente è ripartita l'Intifada araba, e alla grande. Nell'ultimo biennio le piazze di alcune capitali e di molte città arabe si sono riempite, a seconda dei casi,...

(10 Gennaio 2020)

Il cuneo rosso – Pagine marxiste – Gruppo comunista rivoluzionario Tendenza internazionalista rivoluzionaria

L’intifada araba è ripartita! Assemblea a Marghera il 6 dicembre

Nelle ultime settimane, in Algeria, in Libano, in Iraq, in Iran, milioni di giovani, di donne e di proletari di tutte le età si sono riversati nelle piazze con lo stesso grido di battaglia: basta con la corruzione, con il settarismo, con le divisioni interne, con le tasse sui poveri, la penuria, la disoccupazione, la fame! Basta con i nostri governi/regimi dispotici e ladri! L’intifada...

(28 Novembre 2019)

Comitato permanente contro le guerre e il razzismo – Il Cuneo rosso

Voglia d’Algeria

Non se n’è più parlato, ma venerdì dopo venerdì la gioventù algerina e anche i meno giovani fra loro hanno continuato a riversarsi in piazza e protestare contro un sistema che non sa trovare soluzioni alla crisi che l’attanaglia. Lo scorso venerdì di orgoglio - il ventesimo - ha visto tanti cittadini incontrarsi in un enorme centro commerciale...

(8 Luglio 2019)

Enrico Campofreda

L’Algeria della speranza festeggia il futuro

Canta e gioisce ‘Algeri la bianca’ che esce dall’incubo Bouteflika per andar dove non è ancora chiaro. I cittadini giovani e navigati si godono un successo scaturito da proteste di massa, lievitate settimana dopo settimana. Già giorni addietro il generale Salah aveva accettato il volere della piazza, archiviando l’ipotesi di rilanciare il presidente malato dietro...

(3 Aprile 2019)

Enrico Campofreda

LA DEMOCRAZIA NON FERMA LA RIBELLIONE DEI PROLETARI TUNISINI

IL PARTITO COMUNISTA N. 393 - gennaio-febbraio 2019

Una nuova esplosione di malcontento proletario ha interessato la Tunisia a fine dicembre. La scintilla è stato il suicidio, dandosi fuoco, il 24 dicembre di Abdelrazak Zergui, un giornalista freelance di 32 anni. Nel suo messaggio denunciava le dure condizioni di vita delle aree interne del paese, quelle a ridosso del confine con l’Algeria, martoriate dalla povertà e dalla disoccupazione,...

(14 Marzo 2019)

PARTITO COMUNISTA INTERNAZIONALE

Algeria, il clan Bouteflika ritira la candidatura e scippa le elezioni

“Ogni Stato ha il suo esercito, ma in Algeria l’esercito è lo Stato” affermava in una recente intervista televisiva un ex membro dell’Intelligence locale, senza nascondere una realtà evidente. Né per quella nazione liberata dal giogo coloniale con le armi e ricondotta a una normalizzazione autoritaria con le armi del suo esercito, che già nel 1965,...

(12 Marzo 2019)

Enrico Campofreda

L’Algeria della speranza contro i troppi tradimenti

Giovani, e anche no. Le piazze di tutto il mondo sono prevalentemente giovanili, ancor più nel Maghreb dove le ragazze e i ragazzi sono tanti e disoccupati Ma le vie di Algeri, Orano, Sétif, Costantine e di altri centri minori in questi giorni si riempiono di più generazioni, che se superano i venticinque anni hanno fatto i conti con l’orrore. L’orrore della guerra...

(5 Marzo 2019)

Enrico Campofreda

Algeria: muore il figlio d’un Padre d’Algeria

Ora che il figlio d’un padre della travagliata patria moderna che si sta ribellando a Bouteflika è caduto nei tumulti della piazza algerina, la vera rabbia potrebbe esplodere. Da due settimane l’Algeria è in subbuglio, tanta gente, anche il popolo dai sentimenti laici, non vuole che il presidente-cariatide si ripresenti per un quinto mandato. Bouteflika è l’ombra...

(2 Marzo 2019)

Enrico Campofreda

LA LOTTA DI CLASSE IN TUNISIA

Dal n. 73 di "Alternativa di Classe" Il 17 Dicembre 2010 Mohammed Bouazizi, un giovane venditore di frutta e verdura, si dette fuoco, dopo che alcuni poliziotti gli avevano confiscato la merce e il carretto. Dopo il suo gesto, nell'intera Tunisia la gente scese in piazza in segno di solidarietà. A seguito dei primi scontri presso il governatorato di Sidi Bouzid, arrivarono le barricate in...

(9 Febbraio 2019)

Alternativa di Classe

Tunisia: sette anni dopo il fuoco torna ad ardere

In Tunisia il 2018 si è aperto con una nuova ondata di proteste che ha coinvolto almeno 20 città, compresa Sidi Bouzid, la città da cui a fine dicembre 2010 partirono le mobilitazioni di massa che diedero il “la” all’intifada araba del 2011-2012. Sono tornati in piazza migliaia di lavoratori, studenti, disoccupati, attivisti politici e sindacali. In molte città...

(21 Gennaio 2018)

La redazione de Il cuneo rosso

Solidarietà e sostegno al popolo e al movimento di classe e sindacale Tunisino

L’USB esprime piena solidarietà e sostegno al popolo tunisino, al suo movimento sindacale e alle sue organizzazioni di classe, che nell’anniversario della rivolta contro il regime poliziesco e corrotto di Ben Alì, sono tornate in piazza per protestare contro la legge finanziaria varata dal Governo Nidaa e Ennadha chiedendo giustizia sociale e libertà. Il Governo tunisino...

(15 Gennaio 2018)

USB ufficio Internazionale

Tunisia 2018: rabbia sedimentata

In strada, urlando, magari non in tanti come ai tempi di Ben Ali, ma l’ondata di proteste monta. Per ora trecento arresti e un morto e può accadere il peggio. Nella periferia meridionale di Tunisi oppure nella turistica Djerba, ai margini dell’anniversario - il settimo - dall’esplosione di quella rivolta che fece da apripista per le primavere arabe, presto sfiorite, calpestate,...

(11 Gennaio 2018)

Enrico Campofreda

Treviso, 24/02: proiezione di "The Factory"

Un documentario di Cristina Bocchialini e Ayman El Gazwy sulle lotte degli operai egiziani di Mahalla El-Kubra

La proiezione si terrà alle ore 21 presso la sede del DIRTMOR/PRC in via Pisa 13B Con l'omicidio di Regeni, il giovane ricercatore italiano barbaramente torturato al Cairo, abbiamo scoperto che fra le cose che assolutamente non dobbiamo sapere vi è il "segreto" che anche al di fuori dei confini europei e occidentali vi siano lavoratori che lottano per i propri diritti. Quale giornalista,...

(18 Febbraio 2016)

Il Comitato permanente contro le guerre e il razzismo

Tunisia, i sindacati minacciato una mobilitazione di massa contro Ennahda, il partito di governo

Il principale sindacato tunisino Ugtt (Unione generale dei lavoratori tunisini), forte di alcune centinaia di migliaia di iscritti, chiama alle proteste di massa per fare pressioni sul governo tunisino guidato dal partito islamico Ennahda affinche' accetti la 'roadmap' proposta per una soluzione della crisi politica. L'Ugtt, gia' protagonista lo scorso anno di un braccio di ferro con il governo transitorio...

(24 Settembre 2013)

controlacrisi.org

Tunisi, e il sistema repressivo del governo: attivisti chiedono la liberazione degli 8 artisti arrestati

Da Tunisi, per mano di un gruppo di attivisti e di sostegno agli otto arrestati, arriva la notizia che nella notte tra venerdi e sabato 21 settembre 2013, verso le 4,00, Nejib Abidi, Yahya Dridi, Abdallah Yahya, Slim Abida, Mahmoud Ayed, Skander Ben Abid, con due amiche artiste e studenti attiviste, sono stati tutti arrestati a casa di Nejib Abidi, nel quartiere Lafayette. "Non siamo ancora riusciti...

(23 Settembre 2013)

i.b. - controlacrisi

Tunisia, giornalisti in sciopero generale per la libertà d'informazione

Sono i giornalisti tunisini, che hanno aderito all'appello lanciato dal loro sindacato nazionale di categoria, e per oggi hanno indetto uno sciopero generale a difesa della liberta' di informazione. Alla protesta aderiscono inoltre i giornalisti della Tap, che da questa mattina e' di fatto ferma. Sono bloccati anche i principali siti all news che sonon considerati vicini all'opposizione. Lo sciopero...

(17 Settembre 2013)

controlacrisi.org

Tunisia, il partito Ennahda al governo assediato dalle opposizioni

Piu' unite di prima, piu' convinte di prima che non ci possa essere alcuna forma di dialogo con un governo cui resta soltanto una opzione, dimettersi per salvare la Tunisia dal baratro. Le opposizioni tunisine sono uscite rafforzate dalla cerimonia con cui, l'altra sera, in piazza del Bardo, davanti al palazzo dell'Assemblea costituente a Tunisi, e' stato ricordato Mohamed Brahmi a quaranta giorni...

(9 Settembre 2013)

fabrizio salvatori - controlacrisi

Tunisia: prova di forza dell’opposizione contro governo islamista

Nuova prova di forza dell’opposizione tunisina contro il governo islamista dominato dai Fratelli Musulmani di Ennahda, alle prese con continue manifestazioni e vere e proprie rivolte intensificatesi dopo l’assassinio di un deputato della sinistra lo scorso 25 luglio. I diversi partiti di sinistra e centrosinistra all’opposizione hanno manifestato durante la notte nella capitale...

(1 Settembre 2013)

Redazione Contropiano

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