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(188 notizie dal 8 Dicembre 2013 al 12 Maggio 2023 - pagina 9 di 10)
Da tommaso-pirozzi.blogspot.it Di fronte al ripetersi di tensioni internazionali compito della sinistra dovrebbe essere quello innanzitutto di interpretare i fatti ed esprimere posizioni collocandosi dal punto di vista dei suoi naturali settori sociali di riferimento, cioè in primo luogo i lavoratori. In Ucraina non assistiamo allo scontro tra l’imperialismo occidentale e un regime “oggettivamente...
(26 Aprile 2014)
Tommaso Pirozzi
La crisi ucraina conosce una nuova precipitazione. Il distacco della Crimea dall'Ucraina e il suo ritorno alla Russia conforme nella sostanza al suo diritto di autodeterminazione ha sospinto una dinamica di mobilitazione di settori russofoni dell'Est Ucraina ( non maggioritari a differenza che in Crimea) sulle parole d'ordine dell'autonomia federale o della separazione. Con la destituzione di governi...
(18 Aprile 2014)
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI
di Rafael Poch (*) Come l’avventura occidentale in Ucraina contribuisce ad una nuova bipolarità. L’Ucraina conferma che stiamo entrando in pieno nella fase degli “imperi combattenti”, fase superiore della stupidità umana del secolo XXI. In Occidente l’ “Impero del Caos” - con gli Stati Uniti in prima fila (là in vista le sue opere:...
(17 Aprile 2014)
Traduzione di Daniela Trollio, Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli"
A Milano si è tenuta il 16 marzo una assemlea sull’Ucraina. Si è iniziato con una breve resoconto degli avvenimenti che si sono succeduti in questi ultimi mesi, delle proteste, inizialmente studentesche e di settori del ceto medio e della piccola borghesia, contro il governo che stava chiudendo la prospettiva di integrazione del paese nell’orbita dell’UE (da alcuni...
(13 Aprile 2014)
Partito Comunista Internazionalista
La vicenda ucraina rappresenta solo l’anello più recente di una catena di avvenimenti della politica internazionale in direzione di una crescente conflittualità tra le principali potenze mondiali la cui evoluzione dovrebbe far scattare più di un campanello di allarme tra gli attivisti ed i pacifisti conseguenti. La competizione non si svolge più solo con gli strumenti...
(1 Aprile 2014)
RETE NAPOLI NOWAR
In tutto il mondo gli eventi si succedono in maniera tumultuosa. Nel corso di pochi giorni lo scontro per il potere in Ucraina è diventato un conflitto internazionale. Il mondo si trova davanti ad uno dei più rischiosi e grossi conflitti dalla fine della guerra fredda. 100 anni dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, una catastrofe che ha segnato profondamente il XX secolo, ci si...
(1 Aprile 2014)
leftcom.org
Lo scontro tra Russia, Stati Uniti d’America, Germania e altri predoni per spartirsi le ricchezze dell’Ucraina sarà contro il proletariato ucraino, che ha la prospettiva di anni di miseria e di accresciuto sfruttamento, ma anche contro le classi lavoratrici dei paesi occidentali e di Russia, che rischiano tutte di trovarsi coinvolte in una guerra imperialista della quale sarebbero...
(25 Marzo 2014)
Partito Comunista Internazionale
Sono ben 189 le unità militari e istituzioni teoricamente appartenenti alle Forze Armate di Kiev che hanno issato sui loro pennoni la bandiera russa questa mattina, nell’ambito di una cerimonia solenne ordinata dalle autorità della Repubblica Autonoma in procinto di entrare a far parte della Federazione Russa. Un ennesimo smacco nei confronti delle roboanti dichiarazioni belliciste...
(23 Marzo 2014)
Marco Santopadre - Contropiano
Dal n. 15 di "Alternativa di Classe" Non si ferma la tensione tra Ucraina e Russia; dopo il via libera del Parlamento di Mosca allo spiegamento di forze armate in Crimea, anche il Governo di Kiev ha annunciato di aver autorizzato la chiamata alle armi dei suoi riservisti. Dall'Ucraina dicono: "la Russia ci ha aggrediti". La Nato parla di "princìpi della Carta dell'Onu violati". Il...
(22 Marzo 2014)
Alternativa di Classe
Non è un mistero per nessuno, come poi vedremo, che il “caso Ucraina” non rappresenta in nulla e per nulla una questione strettamente interna a quel paese e tantomeno un suo problema di affrancamento dall’occhiuta tutela o da un presunto interventismo russo negli affari di quel paese, ma semplicemente un episodio della guerra fredda, in via di surriscaldamento, scatenata dagli...
(19 Marzo 2014)
Nucleo Comunista Internazionalista
Il popolo della Crimea ha scelto democraticamente attraverso un referendum di staccarsi dall’Ucraina per tornare a far parte della Russia. Tutto questo è avvenuto senza violenze e senza particolari drammi. Sono pertanto del tutto sbagliate le sanzioni dell’Unione Europea che contribuiscono solo ad alimentare la tensione nell’area ed i rischi di guerra. La UE si preoccupi piuttosto...
(17 Marzo 2014)
Paolo Ferrero
“Illegale”. Usa e Unione Europea hanno definito così il referendum in Crimea. E un generale statunitense, quello che guidava l'intervento militare in Bosnia, è stato invitato a spiegare (su La Stampa) che “il Kossovo non è un precedente”. In effetti, in Kossovo non c'è stato neppure un referendum prima, ma solo dopo l'intervento militare occidentale,...
(17 Marzo 2014)
Dante Barontini - Contropiano
La classe operaia in Ucraina non ha da scegliere fra Russia ed Europa ma da lottare per sé e prepararsi alla internazionale rivoluzione anti-capitalista di domani Lo scontro tra Russia, Stati Uniti d’America, Germania e altri predoni per spartirsi le ricchezze dell’Ucraina sarà contro il proletariato ucraino, che ha la prospettiva di anni di miseria e di accresciuto sfruttamento,...
(10 Marzo 2014)
Partito Comunista Internazionale
Ucraina. Un ultimatum alle truppe ucraine, poi smentito, aumenta la tensione a Sebastopoli, mentre gli Usa mandano un cacciatorpediniere nel Bosforo e la Turchia alza i jet F16 in ricognizione Si dirà di una giornata interlocutoria, durante la quale una telefonata, la seconda, tra Putin e Obama ha permesso di capire la siderale distanza tra le parti....
(8 Marzo 2014)
Simone Pieranni, il manifesto
dal blog: http://sinistrainparlamento.blogspot.it Da “superpotenza” unico gendarme del mondo, a “superpotenze” plurale per indicare il ritorno al bipolarismo “vero” sullo scenario globale: questo potrebbe essere, allo stato attuale dei fatti, il bilancio della crisi ucraina che, naturalmente, nelle prossime ore potrebbe riservare ancora ulteriori sorprendenti e...
(6 Marzo 2014)
Franco Astengo
Sappiamo che la maggior parte delle notizie e delle spiegazioni che ci giungono dai media ufficiali sono artefatte, se non integralmente false. Ancor di più i retroscena che ci vengono presentati. L’Ucraina crea il pericolo di una guerra generalizzata, e se sì, nell’immediato? Gli Stati Uniti hanno spesso cercato di provocare la Russia, tentando di trascinarla in guerre locali...
(4 Marzo 2014)
Michele Basso
Sullo sfondo della crisi economica internazionale del capitalismo, a distanza di alcuni mesi da un analogo braccio di ferro sulla Siria, le potenze imperialiste stanno nuovamente trascinando l'umanità verso il baratro della guerra mondiale, questa volta rispetto all'Ucraina. Questo paese è da oramai più di un decennio al centro di una contesa tra il blocco della Nato e dell'Ue...
(4 Marzo 2014)
Collettivo Tazebao – per la propaganda comunista
Scritto da Alan Woods, da www.marxist.com Sabato 01 Marzo 2014 In queste ultimi giorni lo spettro di una divisione dell'Ucraina, dopo la caduta di Yanukovich, si staglia minaccioso sui paesi dell'ex Unione sovietica e su tutto il continente. Ma perchè si è arrivati a questo punto? E quale alternativa propongono i marxisti? Alan Woods in questo articolo delinea la nostra analisi e le...
(1 Marzo 2014)
marxismo.net
Crisi ucraina. Putin interviene sulla crisi di Kiev: «No all’escalation». In Crimea, miliziani filo russi occupano gli aeroporti, Usa e Fmi appoggiano il «governo» di Yatseniuk Yatseniuk nominato premier a furor di Majdan, incassa il consenso di Stati uniti e Fondo monetario, mentre in Crimea uomini armati hanno presidiato...
(1 Marzo 2014)
Simone Pieranni, il manifesto
di Nazanìn Armanian (*) In una conferenza patrocinata dalla società petrolifera Chevron, la sotto-segretaria di Stato USA, Victoria Nuland, rivelava che dal 1991 il suo paese aveva investito più di 5.000.000.000 di dollari in Ucraina, uno dei paesi più strategici del pianeta, e non certo per sradicare la povertà. La rivelazione (fatta dalla Russia?) di una conversazione...
(26 Febbraio 2014)
Traduzione di Daniela Trollio, Centro di Iniziativa Proletaria "G. Tagarelli"
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