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Morti bianche

Morti bianche

(1 Settembre 2011) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

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costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(L'unico straniero è il capitalismo)

Capitale e lavoro (cronaca sud)

L'unico straniero è il capitalismo

Tra i lavoratori non ci sono stranieri, l'unico straniero è il capitalismo

(62 notizie dal 26 Ottobre 2003 al 8 Settembre 2019 - pagina 2 di 4)

Tre giorni di lotta in Sicilia
a fianco degli immigrati

Tre giorni per denunciare la violazione dei diritti dei migranti e il ricatto cui queste persone sono quotidianamente esposte, sotto il giogo delle leggi borghesi. Tre giorni per far partire un segnale forte dalla Sicilia e per iniziare a destare un'opinione pubblica addormentata. Tre giorni per rilanciare la necessità dell'unificazione delle lotte contro il sistema capitalista. Alternativa...

(8 Luglio 2013)

Mauro Buccheri - Pdac Sicilia

Rosarno, braccianti ‘sequestrati’ dal lavoro nero

È finita la raccolta delle arance e i migranti lasciano Rosarno e la Calabria. Si spostano in direzione di località dove il lavoro nei campi ha ancora bisogno di loro. In Italia pensavano di trovare un po’ di fortuna, di costruirsi un futuro. Sfruttati e costretti a vivere in ghetti, scoprono invece di essere stati ‘sequestrati’ dalla miseria del lavoro nero. Molti...

(7 Aprile 2013)

Operai Contro

AFRICA-ITALIA: ROSARNO SAN FERDINANDO PIANA…

Dopo mesi in cui i rimpalli istituzionali, gli allarmismi mediatici, l’indifferenza dello Stato con la sua incuria ed inerzia programmate, la deriva d’un modello d’accoglienza nato già fatiscente, sono diventati disagi reali per 320 persone, diventate poi in brevissimo tempo 1.200, 1.300… dopo diversi mesi, due, tre, quattro, senza contare quelli precedenti in cui tutto...

(19 Febbraio 2013)

www.sosrosarno.org

ROSARNO:
razzismo di Stato e strategia dell'abbandono

Rosarno atto secondo. Qualunque cosa succeda all’epilogo, la trama di questo film è già delineata nei suoi elementi essenziali, a definirlo come un remake dell’antecedente capitolo intitolato “La rivolta di Rosarno”. Cambia l’epilogo, però, ché a dispetto degli allarmi, dannosi e irresponsabili, urlati da diversi politici e ripresi con sensazionalismo...

(19 Dicembre 2012)

Africalabria,donne e uomini senza frontiere, per la fraternità

Vita e rivolta nella terra dell’oro rosso

Lo straordinario libro-racconto di Yvan Sagnet "Ama il tuo sogno. Vita e rivolta nella terra dell’oro rosso". Da Torino allo sciopero dei braccianti immigrati di Nardò. Una viaggio alla rovescia. Yvan Sagnet nelle cronache giornalistiche è passato come il leader dello sciopero dei braccianti immigrati di Nardò dell’estate del 2011. Sagnet aveva già avuto modo...

(3 Dicembre 2012)

Biagio Borretti - Contropiano

Guerra delle arance a Rosarno

“No all'aranciata che spreme agricoltori, lavoratori e inganna i consumatori”, sotto questo slogan lanciato da Coldiretti si sono riuniti oggi a Rosarno migliaia di agricoltori e lavoratori, fra cui molti stranieri, cittadini e rappresentanti delle istituzioni. Ad aprire il corteo decine di trattori e tante arance distribuite in piazza, per chiedere il rilancio dell’agricoltura del...

(6 Marzo 2012)

Valentina Valentini DirittiDistorti

07 gennaio 2012: SU LA TESTA!

Due anni dopo la rivolta di Rosarno il sistema è in crisi.
Il territorio soffre, la soluzione è una: uniti per riprenderci la TERRA

Annus terribilis, il 2011, per Rosarno e la Piana di Gioia Tauro tutta. E il futuro promette pessimi auspici: licenziamenti di massa al Porto, impianti turistici e supermercati chiusi, le arance che restano sugli alberi e i terreni che vengono abbandonati. In questa situazione, ci accingiamo a pagare la crisi, ad affrontare i sacrifici che l'Europa ci chiede per rimediare a una situazione che non...

(4 Gennaio 2012)

Rosarno. Per il secondo anno un campo per accogliere i lavoratori migranti

Aprirà a breve per il secondo anno consecutivo il campo allestito a Rosarno per l'accoglienza dei migranti stagionali impegnati nella raccolta delle arance nella piana di Gioia Tauro. Sono un migliaio gli operai, per lo più provenienti dal nord Africa, tornati in Calabria dopo la rivolta di Rosarno di due anni fa. “Il numero è inferiore rispetto a quell'anno ma maggiore...

(21 Dicembre 2011)

DirittiDistorti

Rabbia e disperazione a Lampedusa. Emergency, "colpa delle politiche del governo"

La notte è passata tranquilla a Lampedusa ma è difficile non pensare alle scene di guerriglia che si sono viste ieri nell’isola, con scontri fra tunisini e isolani, con la polizia in tenuta antisommossa che carica gli immigrati. Pochi minuti di violenza e rabbia, che alla fine lasciano a terra undici feriti, di cui un tunisino con un grosso trauma cranico-facciale trasportato in...

(22 Settembre 2011)

Valentina Valentini DirittiDistorti

CON LA LOTTA DEI MIGRANTI RECLUSI AD ANDRANO (LE) ed a SOSTEGNO di TUTTE LE ALTRE REALTA' MIGRANTI IN LOTTA !

CASTIGLIONE (ANDRANO) – LECCE Piazza Castello LUNEDI - 8 AGOSTO 2011 - dalle ore 19.00 in poi PRESIDIO DI SOLIDARIETA' CON LA LOTTA DEI MIGRANTI RECLUSI AD ANDRANO (LE) ed a SOSTEGNO di TUTTE LE ALTRE REALTA' MIGRANTI IN LOTTA ! La reclusione dei migranti nelle diverse strutture/lagher (pensate, realizzate ed organizzate dal centro destra oggi come dal centro sinistra ieri), il caporalato,...

(7 Agosto 2011)

SOLIDALI ANTIRAZZISTI CON I MIGRANTI IN LOTTA

Migranti. Sesto giorno di sciopero contro lo sfruttamento dei caporali e per una paga equa

Non solo la tragedia immane dei migranti che sbarcano vivi o morti sulle coste delle spiagge di Lampedusa, ma anche l’ingiustizia continua e quotidiana di quei migranti sfruttati e sottopagati nei nostri campi, sono le foto che ci regala la cronaca. Da qualche giorno, però, la voce dei lavoratori stranieri ed i loro diritti negati si fanno sentire, partendo da Nardò, con uno sciopero...

(5 Agosto 2011)

Alessandra Valentini DirittiDistorti

NARDÒ (LE): I BRACCIANTI IMMIGRATI IN SCIOPERO

A Nardò (Le) centinaia di braccianti immigrati sono in sciopero da tre giorni: nessuno va nei campi a raccogliere pomodori. L’obiettivo dichiarato è il rispetto del contratto provinciale di lavoro, che prevede un tariffario preciso per la raccolta dipomodori: 5,92 euro a ora e 38,49 a giornata (6 ore e 30). La realtà, invece, parla di cifre molto diverse: 3,50 euro a cassone...

(2 Agosto 2011)

www.operaicontro.it

A SUD DI LAMPEDUSA, un reportage di Stefano Liberti

In queste settimane la cronaca e i mutamenti sullo scenario nordafricano, tra guerre e movimenti di rivolta, hanno nuovamente rimesso al centro del dibattito la "questione-immigrazione". E le tragedie sul mare continuano, tra accordi e disaccordi nelle tante sedi istituzionali. Mentre a sud di Lampedusa si continua a partire, nel difficile tentativo di approdare in terre sicure. Per riflettere su...

(29 Aprile 2011)

DirittiDistorti

Salerno. E’ partita la marcia dei diritti dei lavoratori. "Nessun uomo può essere illegale"

Salerno. E’ partita la marcia dei diritti dei lavoratori. "Nessun uomo può essere illegale" In allegato il documento con le proposte e le foto dell'iniziativa Salerno – giovedì, 21 aprile 2011 Oggi 21 aprile 2011, dalle ore 11,00, una folta delegazione in rappresentanza di tutti i lavoratori immigrati della piana del Sele (oggi stimati in circa 6.000 unità) ha svolto...

(21 Aprile 2011)

USB Immigrazione

Immigrati: tra “emergenza” e business

Le rivolte nel Nord Africa hanno sicuramente già prodotto alcuni importanti risultati. Tra questi ci limitiamo a sottolineare il fatto che con la caduta di Ben Alì e Mubarak si sono fortemente indeboliti quegli stati “gendarme” che eseguivano i compiti dettati loro dagli stati europei, Italia in primis. E così la gestione ed il controllo della forza-lavoro, dei flussi...

(13 Aprile 2011)

Assemblea napoletana contro la guerra

La guerra "dentro"...

accolti al porto di Napoli i 550 immigrati deportati da Lampedusa per essere trasferiti nel centro di "accoglienza" temporanea di Santa Maria Capua Vetere > alcune istantanee Oggi, 6 aprile, un gruppo di attivisti dell'Assemblea napoletana contro la guerra, ha accolto i 550 immigrati deportati da Lampedusa al porto di Napoli per essere trasferiti nel centro di "accoglienza" temporanea di Santa Maria...

(13 Aprile 2011)

Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli

8.4.2011 - Via gli stranieri dalla nostra terra!

Il documento che segue è il prodotto della due giorni di iniziative che si è tenuta nella Piana di Gioia Tauro il 12 e 13 di marzo per parlare di immigrazione e agricoltura contadina. È ora di dire basta. È ora che gli stranieri sappiano che non sono i benvenuti e se ne tornino a casa propria. È ora che ci riprendiamo la nostra terra. Vengono qui e ci rubano tutto....

(8 Aprile 2011)

Se non avessimo l’angoscia dei Feketre e Asfaw

Che vuoi fargli ad Asfaw capace con altri mille, i diecimila che arriveranno e quelli pronti a partire di prendersi luce e buio sul mare gelido più il rischio di crepare per conquistarsi giorni diversi? Vuoi sparargli, affondarlo? Certa politica che si vessilla di libertà ma ama muraglie e apartheid sì. Se anche Feketre nel gesto più intimo e amorevole di far nascere un...

(29 Marzo 2011)

Enrico Campofreda

1° Marzo ...Siamo tutti "DANNATI DELLA TERRA"

Come in moltissime città d'Italia, anche a Napoli siamo scesi in piazza in questa giornata di mobilitazione dei migranti e per i migranti. un Primo Marzo dedicato a Noureddine Addane, l’ambulante tunisino di Palermo morto a fine febbraio dopo essersi dato fuoco per protesta contro la persecuzione dei vigili, ed alla solidarietà con le popolazioni del Nord Africa in rivolta. Partecipatissimo...

(1 Marzo 2011)

Collettivo Autorganizzato Universitario – Napoli

Sciopero dei migranti nel casertano: 'non lavoriamo per meno di 50 euro al giorno'. I reduci di Rosarno ancora senza lavoro

Marina D’Ecclesiis, Radio Città Aperta 08-10-2010/13:00 --- Per il movimento dei migranti e dei rifugiati di Caserta sono oltre 6 mila e 500 gli immigrati che vivono lungo la fascia costiera tra le provincie di Napoli e Caserta e la crisi ha reso le loro condizioni peggiori: molto spesso finiscono per lavorare per 15 euro al giorno. Ma oggi hanno deciso di scioperare per lanciare un...

(8 Ottobre 2010)

www.radiocittaperta.it

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