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il pane e le rose

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Pro mutuo mori

Pro mutuo mori

(19 Settembre 2009) Enzo Apicella
In un attentato a Kabul, sono colpiti due blindati italiani, uccidendo 6 parà della Folgore

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...)

Imperialismo e guerra (cronaca nordest)

Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...

Per il ritiro immediato delle truppe d'occupazione e delle "missioni di pace"

(79 notizie dal 30 Novembre 2003 al 3 Novembre 2009 - pagina 1 di 4)

Contro la guerra senza se e senza ma!

Via dall’Afghanistan subito! Giornata nazionale di mobilitazione indetta dal Patto contro la guerra

Lo sapevate che….. Il costo della presenza italiana in Afghanistan è di 500 milioni di euro all’anno e che, di questo denaro, il 90% è per le spese militari e solo il 10% viene utilizzato per gli aiuti umanitari alle popolazioni locali? E che i rifinanziamenti in questi anni sono stati votati in modo “bipartisan” da centro destra e centro sinistra? La produzione...

(3 Novembre 2009)

Lista Reno, Partito Comunista dei lavoratori, Rete dei Comunisti, Sinistra Critica, Terre Libere

Rethink Afghanistan. Iniziativa a Padova

Questa mattina si è svolta a Padova una conferenza stampa in collegamento con la Campagna Americana "Rethink Afghanistan - Otto anni dopo: Settimana Nazionale di Azione dei Media contro la Guerra in Afghanistan" e all'interno della crescita in Italia e nel mondo del rifiuto dell'occupazione militare. Abbiamo scelto di farla davanti al Monumento Ledeskin dedicato ai morti dell'11 settembre per...

(20 Settembre 2009)

Associazione Ya Basta – Centro Sociale Pedro

Fino a quando si continuerà a morire in Afghanistan

Per assecondare la fallimentare politica americana?

Ancora una volta si muore in Afghanistan. Dopo le decine di morti civili colpiti nelle operazioni militari delle forze Nato e USA sei soldati italiani sono stati uccisi in un attentato nella mattinata di oggi; le prime notizie parlano di altri feriti gravi. E assisteremo, come molte altre volte, alle manifestazioni di cordoglio, alla solidarietà verso le famiglie, alle bandiere abbrunate...

(18 Settembre 2009)

Federazione veronese di Rifondazione Comunista

La carovana contro la guerra per la pace e il disarmo a Forlì

Un vivace corteo di 400 manifestanti, composto per la stragrande maggioranza da giovani, ha accolto l'arrivo della carovana contro la guerra per la pace e il disarmo. La manifestazione dal centro di Forli è arrivata fino davanti alla caserma militare De Gennaro (base operativa delle truppe italiane di intervento rapido per la NATO). Il corteo è stato apprezzato dalla cittadinanza, con...

(27 Maggio 2007)

Carovana contro la guerra per la pace e il disarmo. Report da Vicenza

La tappa di due giorni (giovedì 24 e venerdì 25 maggio) a Vicenza ha avuto grande risonanza e buona partecipazione, per merito soprattutto dell’appassionata attività di alcuni esponenti del Movimento “NO Dal Molin”. Nonostante una serie di circostanze avverse, la più grave delle quali è stata l’incidente d’auto occorso alla coordinatrice...

(27 Maggio 2007)

Presidio contro la guerra il 27 marzo Bologna

DISARMIAMOLI! di Bologna, in concomitanza con il voto sulla missione di guerra in Afghanistan al senato della Repubblica, invita il movimento no-war a partecipare al presidio di martedi 27 alle ore 17 presso piazza Re Enzo a Bologna per dire NO ai crediti di guerra. Dopo la manifestazione nazionale del 17 marzo, che ha dimostrato la capacità del movimento no-war di riaffermare il suo essere...

(25 Marzo 2007)

DISARMIAMOLI! Bologna

24 Marzo 1999: l’Italia va alla guerra

La aggressione della NATO contro la RF di Jugoslavia costituì un passaggio chiave per le politiche belliciste ed imperialiste occidentali, e fu centrale nello stesso dipanarsi della crisi jugoslava, iniziata nel 1991 e tuttora drammaticamente aperta. Dal giugno ’99 ad oggi si sono susseguiti gli omicidi su base razziale e politica e centinaia di migliaia di persone - intere famiglie di...

(20 Marzo 2007)

Comitato nazionale per la Jugoslavia

Presidio contro la guerra e le missioni a Schio

Per chi non può andare alla manifestazione nazionale di Roma (che raccglie l'appello del Forum Sociale Mondiale di Nairobi) un appuntamento locale per dire no alla guerra imperialista infinita. SABATO 17 MARZO - ORE 09,30 SCHIO - Piazza dello Statuto PRESIDIO in occasisone del quarto anniversario dell'inizio della Resistenza contro l'occupazione dell'Iraq. In Iraq, quasi 700.000 persone hanno...

(16 Marzo 2007)

Gruppo promotore per un Coordinamento antimperialista antifascista dell’Alto Vicentino

Gli italiani e l'Afganistan

Lettera al Mattino di Padova

Egregio direttore, Oggi, il dr. De Luca , esalta sul suo giornale la guerra in Afganistan, critica la sinistra pacifista ed il governo italiano. Io spero che qualcun altro più professionalmente competente di me possa trovare spazio sul suo giornale per esprimere una opinione diversa da quella del dr. De Luca. Nel frattempo sento la necessità anch'io di esprimere il mio parere come cittadino...

(16 Marzo 2007)

Lucio Costa

Ancora un atto di guerra del governo Prodi

Disilluse ancora una volte le speranze del movimento no-war

Mancano pochi giorni alla manifestazione nazionale di Vicenza, e le risposte dal mondo politico sono sempre più lontane. Ieri si è riconfermata la presenza di truppe italiane in Afghanistan, e si è riaffermato l'assenso da parte governativa all'ampliamento della base USA di Vicenza. Il movimento no war deve oggi rilanciare l'iniziativa politico-sociale, sapendo che può...

(7 Febbraio 2007)

comitato disarmiamoli-Bologna www.disarmiamoli.org

afghanistan chiama italia....

italia chiama afghanistan

..un vero disastro in questi giorni, su vari siti che parlano di afghanistan, si leggono notizie allarmanti, sia per la qualità delle informazioni, che per l'analogia con l'italia di un tempo, che credevamo passato, ma che invece si perpetua indissolubilmente e inossidabilmente; notizie allarmanti per il popolo afghano: parlo della pacificazione sociale post guerra (sic). qui si parla della...

(3 Febbraio 2007)

carlo corbellari

Impiccato Saddam

Un omicidio politico contro un prigioniero di guerra

L'omicidio del presidente dell'Iraq Saddam Hussein è l'ultimo atto della barbarie imperialista occidentale nei confronti della regione medio-orientale. Oltre a indignarci per la pena di morte, consideriamo nefaste le implicazioni politiche che questo atto comporta. Sappiamo quale è stato il ruolo che ha avuto Saddam nei confronti della sinistra irakena e delle classe lavoratrici. E'...

(31 Dicembre 2006)

Rete dei Comunisti-Bologna

Buon 2007 a tutte/i

con l’augurio che la forca della Resistenza si stringa sempre di più al collo degli imperialisti!

Festività o non, l’imperialismo non perde giornata per dimostrare la sua natura criminale. Con il barbaro omicidio di Saddam Hussein, gli “esportatori di democrazia” statunitensi e tutti i loro alleati hanno compiuto l’ennesimo crimine contro il popolo iracheno, nel vano tentativo di piegarne l’eroica guerra di liberazione. Sappiamo che Saddam è una figura...

(30 Dicembre 2006)

I compagni e le compagne del Centro di Documentazione “Comandante Giacca” di Padova Gruppo “Primo Maggio 1945” di Trieste

Le vittime delle nostre guerre

A proposito dei "caduti di Nassyria"

Oggi le istituzioni commemorano con solennità i soldati italiani morti in Iraq a Nassyria, dove si trovavano in operazioni di guerra, lì inviati dal nostro governo, in palese violazione dell’art. 11 Cost., a sostegno ideologico-politico, militare ed organizzativo dell’illegittima occupazione di quel paese da parte dell’esercito USA e della Gran Bretagna. Ricordare...

(13 Novembre 2006)

Luigi Ficarra - Padova

Un passo ulteriore verso l'Apocalisse.

Gentili Signore e Signori, ho da poco ascoltato il telegiornale regionale del Friuli Venezia Giulia, nel quale è stata data notizia della decisione collettiva dei ministri della difesa Nato (riuniti a Portorose) di ampliare all'intero Afghanistan la missione ISAF, alla quale partecipa l'Italia con il suo contingente militare. E' una notizia che getta obiettivamente nello sconforto. Anticipata...

(1 Ottobre 2006)

Stefano Ulliana.

IL PRC vota i crediti di guerra e lo fa in perfetta sintonia - ed alleanza - con gli USA

Lettera aperta al Partito della Rifondazione Comunista

C’è una cosa che deve sempre uniformare l’azione politica di un Partito Comunista che voglia acquisire credibilità, stima e fiducia da parte dei cittadini che vorrebbe e dovrebbe rappresentare: la assoluta coerenza nel dire e nel fare, nel promettere e nel mantenere, ma, specialmente, la più stretta osservanza dei propri principi. Il voto di ieri in Parlamento sul...

(22 Luglio 2006)

Il voto della Camera sulle missioni all'estero.

Con un voto bipartisan la Camera ha approvato il rifinanziamento della partecipazione italiana alla guerra in Afganistan. I voti sono stati 549 si ( da Alleanza nazionale a Rifondazione tutti insieme appassionatamente) ) e 4 no di altrettanti deputati di Rifondazione Comunista. Voglio ringraziare i predetti deputati che con la loro "difficile" decisione, ma assolutamente coerente con lo spirito e...

(20 Luglio 2006)

Lucio costa Padova

Via dall'Irak, via dall’Afghanistan, via dalla guerra

senza se senza ma ... e senza imbrogli!

volantino diffuso in occasione della visita a Padova dell'ambasciatore palestinese Milioni di lavoratori e di giovani si sono mobilitati negli ultimi anni per chiedere il ritiro delle truppe italiane dai teatri di guerra: e' stata una delle bandiere dell’opposizione di massa a Berlusconi. Oggi, il nuovo governo Prodi ripropone, in salsa diversa, la continuita' delle missioni militari e dei loro...

(19 Luglio 2006)

Movimento costitutivo del Partito Comunista dei Lavoratori sezione di Padova

Chiediamo il ritiro immediato delle truppe italiane dalle missioni di guerra

Lunedì 17 luglio, a Bologna, in concomitanza con il voto in parlamento sul rifinanziamento delle missioni di guerra, si terrà una tenda in P.zza Re Enzo dalle ore 17,30 per chiedere il ritiro immediato delle truppe italiane. Chiediamo il ritiro immediato delle truppe italiane Oggi il movimento contro la guerra deve far sentire la sua voce, chiedendo al governo e alla maggioranza di...

(14 Luglio 2006)

compagni e compagne di Bologna del Comitato nazionale per il ritiro delle truppe italiane

Il governo ritiri le truppe dalla guerra in Afghanistan

Lunedì 17 luglio alle ore 17.30, saremo in piazza Re Enzo a Bologna per chiedere al governo il ritiro delle truppe italiane dall'Afghanistan e da tutte le missioni all'estero che, sotto la maschera umanitaria, coprono come sempre interessi di supremazia economica e territoriale. Coerentemente con quanto, noi, insieme al movimento pacifista abbiamo sempre sostenuto in questi anni chiediamo...

(13 Luglio 2006)

Le compagne e i compagni della Rete per l'indipendenza e la democrazia sindacale della Cgil dell'Emilia Romagna

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