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L'Italia tripudia la guerra

L'Italia tripudia la guerra

(5 Novembre 2010) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...)

Imperialismo e guerra (cronaca nordest)

Go home! Via dell'Iraq, dall'Afghanistan, dal Libano...

Per il ritiro immediato delle truppe d'occupazione e delle "missioni di pace"

(79 notizie dal 30 Novembre 2003 al 3 Novembre 2009 - pagina 4 di 4)

Via dall’Iraq! A casa subito i militari italiani

ANCHE I PARENTI DEI MORTI A NASSIRYA DICONO: QUESTA E’ UNA GUERRA SBAGLIATA. TUTTI I MILITARI ITALIANI SUBITO A CASA Il padre di Matteo Vanzan di Camponogara, morto a Nassirya, dice:”Matteo era partito per una missione di pace, ma lì c’è la guerra” e la madre soggiunge: “ Gli avevo detto di non andare. Adesso bisogna portare a casa tutti i soldati!”....

(23 Maggio 2004)

COMITATO PER IL RITIRO IMMEDIATO DELLE TRUPPE ITALIANE DALL’IRAQ

Yankees go home!!!

La guerra imperialista angloamericana continua. Invano tenta di tagliare la testa alla resistenza delle masse arabe che fa tremare la terra sotto i piedi ai maggiori capitalisti del petrolio che ancora non sono riusciti a controllare i giacimenti di oro nero perché i pozzi vengono incendiati. Bush fa sempre più fatica a nascondere il ritorno delle bare (speriamo sempre più numerose!)...

(19 Maggio 2004)

Centro di documentazione Comandante Giacca via Varese 10 Padova Tel/fax 0498723630

4 Giugno: Basta con la guerra - Via subito dall'Irak - Mandiamo a casa Bush

Appello di lavoratori e lavoratrici per il ritiro immediato dall'Irak

Il 4 giugno verrà a Roma il presidente americano George W. Bush, invitato dal presidente del consiglio italiano Berlusconi. Come lavoratrici/lavoratori e delegate/delegati eletti nei luoghi di lavoro, riteniamo necessario esprimere la nostra opposizione a questa visita. La guerra in Irak, di cui il presidente americano è il massimo responsabile, si sta dimostrando come l'ennesimo capitolo...

(19 Maggio 2004)

I Guantanameri: tanto per non dimenticare!

Non odiare i mezzi di informazione, diventa mezzo di informazione! Il silenzio ci rende corresponsabili di nuovi lutti e di nuovi crimini! Le gabbie di Guantanamo Tetto di lamiera, base di cemento, reticolato metallico, 2 metri e quattro per 1 metro e otto: la gabbia di Guantanamo è la 'galera globale' della guerra infinita, senza tempo e spazio. E' metafora della barbarie, del nuovo maccartismo. I...

(15 Maggio 2004)

elaborazione di Curzio Bettio di Soccorso Popolare di Padova

Iraq: il Ministro della Difesa Britannico, Geoff Hoon, chiede scusa!

“Il Governo di Sua Maestà Britannica mette in dubbio le foto sulle torture in Iraq”: così esordisce l’editoriale del 10 maggio 2004, messo in rete dal net Aljazeera alle ore 19.07. Il quotidiano britannico Daily Mirror aveva pubblicato le foto dove venivano mostrati soldati inglesi che urinavano addosso ad un prigioniero e lo picchiavano. L’autenticità...

(13 Maggio 2004)

Curzio Bettio di Soccorso Popolare di Padova

Padova: sostenere la petizione popolare per il ritiro immediato dall’Iraq

organizzare la partecipazione alla manifestazione di Roma del 4 giugno

All’attenzione di tutte le forze sociali, sindacali e politiche di Padova, che sono contro la guerra e per il ritiro immediato delle truppe di occupazione dall’Iraq. L’11 gennaio 2004, su iniziativa di forze politiche, sindacali, culturali, associazioni e comitati di solidarietà internazionale, si è costituito a Roma il FORUMCONTRO LA GUERRA, nazionale. Alla fine...

(6 Maggio 2004)

Circolo Comunista “G.Foco” Soccorso Popolare di Padova

Fuori usa, fuori Onu, fuori tutti: via le truppe d'occupazione dall'Iraq!

Manifestazione a Ravenna il 29 maggio 04 contro le basi militari in e/r

CHIUDERE LE BASI DELLA MORTE! Mai come in questi ultimi anni si è attuata, in Italia, una politica di riarmo e d'asservimento dei territori alle attività della guerra, mettendo a repentaglio la salute e la sicurezza delle popolazioni. Un esempio evidente si riscontra nei recenti lavori di potenziamento strutturale e ammodernamento realizzati alla base militare di Pisignano/SanGiorgio:...

(6 Maggio 2004)

Promuove: Collettivo Red Ghost, Laboratorio Sociale, Rete regionale Anticapitalista e Antimperialista per contatti ( claudio 0544404475 alesandro 3207077435 )

Gli ostaggi italiani, che fare?

L’Associazione Nazionale Beati i costruttori di pace, dopo il primo momento di sconcerto e di difficoltà, ha cercato di riflettere sulla situazione che è venuta a crearsi dopo le richieste fatte dagli uomini delle Falangi Verdi in Iraq. Dopo la presa di posizione ferma e senza nessun distinguo fatta da quasi tutte le forze politiche italiane, è difficile proporre analisi...

(28 Aprile 2004)

“Beati i costruttori di pace” Associazione Nazionale di Volontariato - Onlus Il Presidente don Albino Bizzotto

Più guerre ci sono, meglio vanno gli affari!

Lo Stryker e altre storie

Come è avvenuto per la prima Guerra, anche la seconda Guerra del Golfo diventerà un efficace banco di prova per i nuovi sistemi d'arma. Nel 2000 il Pentagono ha deciso di dotarsi di un nuovo veicolo da combattimento, lo Stryker (Colui che Abbatte), stanziando a tale scopo 4 miliardi di dollari (8.000 miliardi di vecchie Lire). Per la realizzazione dello Stryker veniva scelta come principale...

(23 Aprile 2004)

Renata Franceschini di Soccorso Popolare di Padova

Fallouja: l’inizio di una guerra globale “strada per strada”?

Il Pentagono, signore globale dei bassifondi

Il giovane Marine Americano è esultante. “È un sogno, il paradiso dei cecchini” lui dichiara ad un giornalista del Los Angeles Times nei sobborghi di Fallouja. "Si può andare dovunque e vi sono molti modi per sparare al nemico, senza che lui possa individuare dove tu sei.” "Qualche volta il fantoccio crolla a terra, e lo lascio un po’ ad urlare per...

(22 Aprile 2004)

mike davis/alessandra moctezuma 1331 33rd St San Diego CA 92102

Lettera Aperta ai Carabinieri Italiani di stanza alla caserma Chinotto di Vicenza

Siamo un gruppo di associazioni vicentine chiamatesi VicenzaControLaGuerra. Ci sentiamo di scrivervi questa lettera alla vigilia di una grande manifestazione internazionale in cui, anche gran parte del Popolo Italiano aderisce. Interndiamo discutere con voi in quanto appartenenti al Corpo dei Carabinieri d'Italia, coinvolti in prima linea nella guarra in Iraq, e soprattutto con voi in quanto liberi...

(20 Marzo 2004)

Associazioni apparteneti a VicenzaControLaGuerra

Vicenza: in piazza per la pace in Iraq e nel mondo

Il 20 marzo, nel primo anniversario dell'invasione dell'Iraq da parte di Stati Uniti e Gran Bretagna torneremo a riempire le strade di tutto il mondo per fermare la guerra, per chiedere la fine dell'ingiusta occupazione, e per sostenere il popolo dell'Iraq nella sua autodeterminazione politica senza condizioni. Questa guerra è già costata decine di migliaia di vittime civili e militari...

(18 Marzo 2004)

Coordinamento Vicenza Contro la Guerra

Manifestazione a Roma sabato 20 marzo 2004

I pulmann in partenza dalla provincia di Padova

Pullman in partenza da Camposampiero ore 5,30 Camposampiero Via Mogno; ore 5.45 Campodarsego davanti Municipio; ore 6.00 Padova piazzale Stazione FF.SS. Pullman in partenza da Cittadella ore 5.15 Cittadella davanti stazione FF.SS.; ore 5.25 S. Giorgio in Bosco davanti Municipio; ore 5.35 Incrocio Camposanmartino; ore 5.40 Curtarolo - davanti Municipio; ore 5.50 Limena piazza Diaz; ore 6.00 Padova...

(26 Febbraio 2004)

Schio: verso il 20 marzo 2004, giornata mondiale contro la guerra

proclamata dal forum sociale mondiale di Bombay

Mentre cala il silenzio totale sulla situazione reale in Iraq, George Bush ed il premier britannnico Tony Blair si affannano a creare nuove commissioni di inchiesta per scoprire come mai sino ad ora non si siano ancora trovate le armi di distruzione di massa. Lo sapevamo, lo avevamo detto : in Iraq non ci sono armi di distruzione di massa! Ora persino gli autori della cosiddetta guerra preventiva...

(13 Febbraio 2004)

Giovani Comunisti Partito Della Rifondazione Comunista – Circolo di Schio

L'aggressione colonialista all'Iraq

cifre, fatti e ragionamenti in libertà

- Gli USA hanno il 6% della popolazione mondiale e il 50% della ricchezza mondiale. L’Iraq ha le seconde riserve petrolifere del mondo dopo l’Arabia Sudita. - Nel mondo si spendono annualmente 900 miliardi di $ per gli armamenti. Di questi, 450 miliardi sono spesi solamente dagli USA. Secondo l’ONU con il 10% di questa ultima cifra (quindi con 45 miliardi di $ annui) si risolverebbero...

(6 Febbraio 2004)

Circolo “P.Tresso” del PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA di Schio

Iraq: cessate il fuoco

iniziativa a verona

In Iraq si susseguono drammatici eventi: a ogni bomba segue un’autobomba, a ogni morto una vendetta che genera altri morti e altre vendette! Nomi diversi – guerra, terrorismo, violenza – si traducono poi, tutti, in corpi umani fatti a pezzi e in pezzi di umanità perduti per sempre. Si calcola che dall’inizio della guerra siano morti circa 8.000 civili irakeni, oltre...

(8 Dicembre 2003)

Il Coordinamento Veronese contro la guerra

Cesena: Guerra e repressione

nuova legislazione e strategia repressiva nell'era della guerra infinita

Mentre lo Stato e i partiti istituzionali in Italia (e in Europa) agitano lo spauracchio del "terrorismo islamico" e diffondono una retorica e una propaganda militarista senza precedenti per legittimare nuove guerre imperialiste, parallelamente s'inasprisce il controllo e la repressione contro ogni forma di opposizione. Sono centinaia le perquisizioni,decine gli arresti e i processi contro anarchici,...

(8 Dicembre 2003)

Confino squat - Associazione Pellerossa / Europposizione!

Cesena: Occorre schierarsi

Assemblea pubblica a sostegno della resistenza irachena

Definire terroristica la resistenza irachena significa bollare come terroristiche tutte le lotte di liberazione nazionale, anti-coloniali e la stessa resistenza italiana. La morte dei militari italiani e spagnoli , ai quali qualcuno forse s'era dimenticato di spiegare che era una missione di occupazione, non cambia la legittimità dei partigiani iracheni. Le forze USA e occidentali hanno...

(8 Dicembre 2003)

Assemblea cittadina contro la guerra (Cesena)

Risultati dell’incontro nazionale di Roma del 29 novembre

Qualche riga soggettiva in fretta di due compagni veneti (di soccorsopopolare e venetocontroguerra)sul risultato della riunione del 29 a Roma per l’organizzazione di una lotta contro l’occupazione neocoloniale dell’Iraq, in particolare per il ritiro di tutte le truppe combattenti e di tutti i reparti ausiliari “umanitari” sotto qualunque bandiera organizzati. Un comunicato...

(30 Novembre 2003)

www.controguerra.net

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