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(47 notizie dal 26 Novembre 2003 al 9 Giugno 2007 - pagina 2 di 3)
Sabato 26 giugno “red link” organizza una discussione sull’Onu, che, senza perdere di vista la battaglia politica in questo mese di giugno particolarmente ravvicinata, cercherà di meglio chiarire, contro le mitizzazioni correnti sull’organismo internazionale, la sua genesi, la sua struttura, il suo funzionamento reale, la sua possibile evoluzione. Come è noto,...
(22 Giugno 2004)
red link
La nuova risoluzione dell’Onu sulla crisi irachena segna, da una parte, la misura delle enormi difficoltà nelle quali è venuto a trovarsi Bush a seguito dell’irresponsabile invasione dell’Iraq ed asseconda, dall’altra, la determinazione della Casa Bianca di assoggettare quel Paese alle proprie strategie ed ai propri interessi mediante la istituzione di una sorta...
(11 Giugno 2004)
Michele DI SCHIENA
I bombardamenti indiscriminati e le uccisioni a freddo di civili a Falluja, l’utilizzo dell’odioso metodo della tortura, dimostrano abbondantemente dove si annidano i terroristi a scala industriale, i fondamentalisti della Guerra Santa del Capitale, che non arretrano di fronte a nessun orrore per assecondare la sete di profitto del loro unico e vero Dio. I “liberatori” dell’Iraq,...
(6 Giugno 2004)
I/le compagni/e di Red Link – redlink@virgilio.it La redazione di Vis-à-Vis - karletto@rm.ats.it
Risulta sempre più evidente che la missione in Iraq rappresenta una vera e propria occupazione come ha ammesso recentemente lo stesso ministro della Difesa Martino. Tutta la propaganda della stampa e degli altri media di regime non riescono a mascherare il fatto che le truppe italiane sono coinvolte in una guerra di occupazione condotta non contro un altro esercito ma contro un intero popolo...
(31 Maggio 2004)
Comitato Napoletano Contro la Guerra
Ormai l’occupazione militare dell’Iraq è un fatto compiuto che appartiene al passato sul quale è inutile continuare a dividersi mentre ciò che oggi urge è un impegno della comunità internazionale per la pacificazione e la ripresa di quel martoriato Paese: è questa la grande truffa politica, l’operazione artificiosa e raggirante condotta sul...
(30 Maggio 2004)
Michele DI SCHIENA
I lutti, le occupazioni militari, le torture e le tragedie subite dai vostri popoli, sottoposti ad un continuo sfruttamento ed ad una feroce occupazione militare da parte delle potenze occidentali in iraq e palestina, sono i nostri lutti. A questa brutalita' si aggiungono le vessazioni subite come lavoratori immigrati nel nostro paese ad opera di leggi e pratiche razziste. Ci rivolgiamo a voi con...
(25 Maggio 2004)
Rete No Global Contro la Guerra Comitato Napoletano Contro la Guerra Rete per il Reddito Sociale e i diritti
Il giorno 15 maggio si è svolto come previsto presso il Cpa di Firenze l´incontro tra le varie realtà che diedero vita allo spezzone anticapitalista nella manifestazione del 20 marzo con lo slogan "Fuori le truppe dall´Iraq senza se e senza Onu" in previsione della visita di Bush in Italia. Dalla discussione sono emersi orientamenti largamente condivisi e di seguito sintetizzati: La...
(18 Maggio 2004)
Il 4 giugno Bush sarà a Roma. La scelta del giorno sembra fatta apposta per ostacolare la mobilitazione contro quello che nella manifestazione di Londra dello scorso autunno è stato definito “il primo terrorista del mondo” e che ormai anche molte organizzazioni nel resto del mondo indicano come un “criminale di guerra”. Il 4 giugno, infatti, oltre che essere un...
(15 Maggio 2004)
RED LINK
Il Comitato napoletano contro la guerra ritiene opportuno che in occasione della visita di Bush in Italia si realizzi una grande manifestazione nazionale a Roma, come quella già avvenuta in occasione della visita a Londra nello scorso autunno. Auspica quindi che dal Comitato nazionale contro la guerra emerga tale unitario orientamento. In ogni caso invita tutti gli organismi impegnati nella...
(13 Maggio 2004)
Comitato napoletano contro la guerra
Quando nell’autunno scorso si presentò a Londra fu accolto, pur in un giorno lavorativo, dalla più grande manifestazione del dopoguerra, che gli impedì perfino di affacciarsi in una qualsiasi strada della metropoli. Anche a Roma è prevedibile che sarà accolto come merita, soprattutto dopo la rivelazione delle torture nei lager apprestati in Iraq per imporre...
(5 Maggio 2004)
RedLink
Venendo in piazza, abbiamo accolto l’appello della resistenza irachena a manifestare contro il governo Berlusconi per il ritiro immediato delle truppe. Abbiamo altre volte manifestato per questi obiettivi, riconoscendo peraltro la legittimità della resistenza irachena ad opporsi anche in armi ad una occupazione condotta per ragioni di rapina del petrolio e di profitto. Lo facciamo di...
(30 Aprile 2004)
RED LINK
Dopo le scontate dichiarazioni del triciclo, il primo a pronunciarsi è stato Bertinotti, opportunamente invitato da Vespa. Con i terroristi non si tratta. Egli è arrivato a consigliare (come fece Ulisse con gli amici) al governo di tapparsi le orecchie per non ascoltare le sirene dei terroristi. Dunque nessuna manifestazione entro il 30 aprile. Il secondo è stato Bernocchi. Ritenendo...
(28 Aprile 2004)
RED LINK
Aderiamo alla mobilitazione che si terrà Giovedì 29 Maggio a Roma, in risposta all´appello lanciato dai parenti degli ostaggi al movimento italiano contro la guerra, perché pur rimanendo fermamente contrari al mestiere della guerra, siamo convinti di interpretare in maniera coerente la volontà di milioni di uomini e donne che in Italia e nel mondo, questa guerra non...
(28 Aprile 2004)
Comitato Napoletano Contro la Guerra Rete Campana Per il Reddito Sociale e i diritti
E’ proprio vero: il sonno della ragione genera mostri. Il “no” alla guerra contro l’Iraq era stato gridato dalla stragrande maggioranza dell’opinione pubblica mondiale nelle numerose e straordinariamente partecipate manifestazioni nelle quali si era espressa una mobilitazione popolare senza precedenti nella storia; quel “no” si era fatto severo monito nelle...
(26 Aprile 2004)
Michele Di Schiena
Tra ritiri immediati delle proprie truppe pacifiste (vertici di dS, Ulivo et Company), polemiche e prese di distanza, il movimento contro la guerra ritorna in campo. Il rischio che la giornata della "Liberazione", della "Resistenza" -osannate da tutti quando si tratta di dipingere come liberatori i vincitori del secondo conflitto mondiale che oggi imperversano nel mondo- diventi una giornata di lotta...
(23 Aprile 2004)
Red Link
Anche la resistenza anti-nazifascista sta passando dalla storia al mito, nonostante che alcuni suoi protagonisti siano ancora tra i viventi e nonostante le contrastanti interpretazioni che della stessa furono date negli anni sessanta e settanta. Gran parte della sinistra parlamentare riesce così perfino a utilizzarla come modello (perfetto, proprio perché non meglio definito) per screditare...
(21 Aprile 2004)
Red Link
La crescente insorgenza popolare in Iraq, smaschera definitivamente la natura colonialista dell’occupazione militare in atto da parte delle truppe occidentali. Mentre i media continuano a parlare di guerra civile in atto, assistiamo ad immagini che ci mostrano un intero popolo che si solleva contro una odiosa occupazione. Nonostante i tentativi da parte degli occupanti di fomentare uno scontro...
(6 Aprile 2004)
Comitato Napoletano Contro la Guerra
Questo lavoro curato dai compagni di Red Link – con il sottotitolo di appunti - costituisce una prima raccolta ragionata di vari materiali teorico/politici con cui, nel corso dell’ultimo anno, ci siamo rapportati con il movimento no war/no global. In particolare ci è sembrato interessante proporre all’attenzione dei compagni il senso vero di una battaglia politica che non...
(20 Marzo 2004)
Red Link (Napoli)
LA GUERRA NON E’ FINITA NON FINIREMO DI MOBILITARCI CONTRO DI ESSA Il 20 marzo una manifestazione mondiale, raccogliendo l’appello del movimento statunitense, del Forum di Parigi e del Forum Sociale Mondiale di Mumbay, riporterà milioni di persone in piazza per dire ancora una volta no alla guerra. 1) L’obiettivo della mobilitazione rimane la cessazione immediata dell’occupazione...
(9 Marzo 2004)
Dopo l'appello degli americani alla manifestazione mondiale del 20 marzo, balzò subito in evidenza che molte forze pacifiste italiane, legate direttamente o indirettamente all'Ulivo, erano orientate a farlo cadere nel vuoto. Del resto, proprio in Italia si era registrata la paralisi di qualsiasi iniziativa contro l'occupazione militare dell'Irak, paralisi alla quale non poco avevano deliberatamente...
(6 Marzo 2004)
I/le compagni/e di Red Link La redazione di Vis-à-Vis
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