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Gennaro Carotenuto

(134 notizie - pagina 2 di 7)

Appunti sul mare che non bagna Gaza…

Per i nostri media, che faticano a pensare che fuori dalla Circle Line della metropolitana di Londra possa esistere un’opinione pubblica, chi in Turchia o in Kuwait (ingrati oltretutto) ha a cuore la sorte della gente di Gaza è necessariamente un terrorista. Solo gli occidentali hanno diritto ad essere considerati degli idealisti, non violenti, pacifisti. Chi nel resto del mondo non abbassa...

(3 Giugno 2010)

Gennaro Carotenuto


in: «Freedom Flotilla»

La prossima lega a cinque stelle, le divisioni di Vendola e il bipolarismo che cade a pezzi

Tutti i commentatori si soffermano soprattutto sul trionfo della Lega Nord, ma la prima cosa che appare evidente è che media e politici mistifichino su alcuni fatti ineludibili: il bipolarismo esce massacrato e la lista cinque stelle di Beppe Grillo diventa un soggetto con il quale il centro-sinistra dovrà fare i conti. La sinistra radicale riesce ad esprimere in Vendola un leader nazionale...

(30 Marzo 2010)

Gennaro Carotenuto


in: «Elezioni regionali 2010»

Con i resistenti in Honduras

Assalti ai media partecipativi e alle associazioni sospettate di favorire il boicottaggio proclamato dalla Resistenza delle elezioni farsa benedette dal Dipartimento di Stato. Mentre in Uruguay, contemporaneamente, le elezioni sono davvero una festa della democrazia in un altro punto della “Patria grande latinoamericana”, l’Honduras, le elezioni sono la fine della democrazia. Tegucigalpa...

(30 Novembre 2009)

Gennaro Carotenuto http://www.gennarocarotenuto.it


in: «Honduras resiste!»

Uruguay, America latina: Pepe Mujica presidente, “il mondo alla rovescia”

Pepe Mujica, l’ex guerrigliero Tupamaro, per 13 anni prigioniero della dittatura fondomonetarista, per nove anni rinchiuso in un pozzo e torturato continuamente, è il nuovo presidente della Repubblica in Uruguay. Ha ottenuto il 51,9% dei voti, superando il 50.4% con il quale Tabaré Vázquez era stato eletto cinque anni fa. Il suo rivale, Luís Alberto “Cuqui”...

(30 Novembre 2009)

Gennaro Carotenuto http://www.gennarocarotenuto.it/


in: «Americas Reaparecidas»

Nel Messico ridotto alla carestia esploderà nel 2010 una nuova Rivoluzione?

Nel 1810 in Messico si dichiarò l’indipendenza dalla Spagna (nella foto il celeberrimo murales di José Clemente Orozco). Nel 1910 scoppiò la Rivoluzione zapatista. Alla vigilia del 2010, secondo la Conferenza Nazionale Contadina (CNC), il paese è al bordo della fame di massa. Per i fagioli, i frijoles, si teme un meno 80% nel prossimo raccolto, una tragedia che potrebbe...

(31 Agosto 2009)

Gennaro Carotenuto


in: «Il capitalismo è crisi»

Caro Giuseppe Giulietti, sul Venezuela sbagli

Caro Giuseppe Giulietti, leggo un tuo duro attacco contro il governo venezuelano dalle pagine di “Articolo 21”, associazione nelle finalità della quale mi riconosco pienamente. La stima che ho per te mi fa scorgere il fumo del “sentito dire” e il condizionamento del continuo inquinamento delle fonti operato dal mainstream. Il Venezuela è un laboratorio mediatico...

(7 Agosto 2009)

Gennaro Carotenuto www.gennarocarotenuto.it


in: «La rivoluzione bolivariana»

Hillary Clinton e la "temeraria" scelta della non violenza in Honduras

Adesso sappiamo che Hillary Clinton avrebbe dato del “temerario” anche al Mahatma Gandhi, al tempo della marcia del sale. La stessa cosa avrebbe fatto con Rosa Parks e con Martin Luther King. Adesso sappiamo che anche Salvador Allende, non piegandosi al colpo di Stato di Augusto Pinochet e non tradendo il suo mandato “non aiutò a trovare una soluzione”. Eppure è...

(26 Luglio 2009)

Gennaro Carotenuto Giornalismo partecipativo


in: «Honduras resiste!»

Honduras, l'isola dei famosi, la normalizzazione del silenzio e degli squadroni della morte

Si sono spente le luci e se ne va perfino l’ “Isola dei famosi” dall’Honduras mentre si rafforza la resistenza popolare (nella foto di Giorgio Trucchi), si espellono i giornalisti e la diplomazia si impantana in trattative che convengono solo ai golpisti. Roberto Micheletti, il dittatore di Bergamo alta che ripartendo dal Costa Rica ha dichiarato di aver bisogno di qualche giorno...

(14 Luglio 2009)

Gennaro Carotenuto Giornalismo partecipativo


in: «Honduras resiste!»

Honduras, dialogare con i golpisti è stata una pessima idea

Dopo due giorni di conversazioni in Costa Rica tra la delegazione dei golpisti e quella del governo legittimo dell’Honduras, nella quale ognuno accusa l’altro di essere un criminale e di meritare di andare in carcere o peggio, le cose non si sono spostate di un centimetro. E non spostarsi di un centimetro vuol dire che i golpisti guadagnano terreno, si stabilizzano, guadagnano legittimità,...

(12 Luglio 2009)

Gennaro Carotenuto Giornalismo partecipativo


in: «Honduras resiste!»

La Costituzione dell’Honduras, meglio un golpe piuttosto che cambiarla?

E’ straordinario come in questi giorni siano spuntati tanti comparativisti esperti addirittura di costituzioni centroamericane. Soggetti tendenti alla menzogna e ad evocare fantasmi e paure ataviche, spiegano che il solo proporre di riformare o riscrivere la sacra e perfettissima costituzione del 1982 prova che si voglia imporre una dittatura comunista e che pertanto sia sacrosanto o per lo meno...

(2 Luglio 2009)

Gennaro Carotenuto http://www.gennarocarotenuto.it


in: «Honduras resiste!»

Coprifuoco in Honduras e sui media, Alba politica in America latina

Nuove testimonianze dal cuore del golpe

Coprifuoco, repressione, caccia all’uomo in Honduras, alla chiusura di questa nota ogni minuto la situazione appare più grave. Abbiamo raccolto nuove testimonianze da Tegucigalpa mentre Il lavoro encomiabile di “Telesur” continua a mostrare dal vivo (al mondo, ma non agli honduregni ai quali è stata oscurata) immagini dalla capitale a chiunque abbia onestà intellettuale...

(30 Giugno 2009)

Gennaro Carotenuto http://www.gennarocarotenuto.it


in: «Honduras resiste!»

Honduras: il pericolo del golpe sta scemando, il referendum si farà

La reazione dei movimenti sociali che appoggia il presidente Manuel “Mel” Zelaya ha fatto retrocedere i militari e la parola torna alla politica anche se il fuoco continua a covare sotto la cenere in Honduras. Il passaggio decisivo che ha fatto almeno finora evolvere in positivo la crisi è stato quando i movimenti sociali del paese hanno occupato la sede della Forza Aerea, hanno...

(28 Giugno 2009)

Giornalismo partecipativo


in: «Honduras resiste!»

Colpo di stato in Honduras

Il presidente Manuel Zelaya con al fianco i movimenti sociali, resiste

Le parole drammatiche nella notte del presidente dell’Honduras Manuel Zelaya: “È in corso un colpo di stato nel paese” sono state confermate e supportate dall’ONU. Il presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Manuel D’Escoto, nella notte ha condannato con parole fermissime il tentativo di colpo di stato in corso in Centroamerica: “condanniamo...

(27 Giugno 2009)

Gennaro Carotenuto http://www.gennarocarotenuto.it


in: «Honduras resiste!»

Resistenza morale al berlusconismo?

La relazione Silvio Berlusconi - Noemi Letizia, di qualunque natura essa sia, sta avendo implicazioni non banali e di segno contrastante sulla vita politica italiana. Da una parte è evidente che il privato del Don Rodrigo (la definizione è di Gad Lerner) che inondò l’Italia con milioni di copie del suo album di famiglia intitolato “una storia italiana” (di sicuro...

(27 Maggio 2009)

Gennaro Carotenuto


in: «Il quarto governo Berlusconi»

"Finalmente cattivi": il prezzo dell'odio degli italiani brava gente

Il duce del fascismo, Benito Mussolini, quando il 10 giugno del 1940 diede la famosa pugnalata alla schiena alla Francia già sconfitta dalla Germania, commentò con i suoi più stretti collaboratori di aver bisogno di “qualche migliaio di caduti da gettare sul tavolo della pace”. Non può non tornare in mente quell’episodio vile della storia italiana, verso...

(15 Maggio 2009)

Gennaro Carotenuto Giornalismo partecipativo


in: «Il quarto governo Berlusconi»

Le democrazie latinoamericane esigono a Barack Obama, la fine delle ingerenze, il rispetto del diritto internazionale e la fine dell'embargo contro Cuba

Cristina Fernández de Kirchner, presidente argentina, ha sintetizzato al suo omologo statunitense Barack Obama quello che tutto un continente pensa: “la fine dell’embargo contro Cuba non può essere un punto di arrivo di un percorso ma una precondizione” per iniziare a costruire relazioni di mutuo rispetto nel Continente. Non sarà solo l’affabilità...

(21 Aprile 2009)

Gennaro Carotenuto http://www.gennarocarotenuto.it


in: «Americas Reaparecidas»

“5 per mille” ai terremotati, solidarietà in disprezzo dell’Italia solidale

La possibilità di donare il “5 per mille” dell’Irpef destinandolo ai terremotati dell’Abruzzo incontrerà il favore immediato di centinaia di migliaia di italiani ma è una fotografia reale del disprezzo del governo per la società civile del nostro paese. Il cinque per mille è infatti una delle poche maniere partecipative che hanno i cittadini...

(12 Aprile 2009)

Gennaro Carotenuto http://www.gennarocarotenuto.it


in: «Nessuna catastrofe è "naturale"»

L’ex presidente peruviano Alberto Fujimori condannato a 25 anni di carcere

È una sentenza storica. L’ex-presidente peruviano Alberto Fujimori è stato riconosciuto colpevole di violazioni di diritti umani e condannato a 25 anni di carcere. Nel dettaglio è stato riconosciuto all’unanimità come mandante dei massacri di Barrios Altos e dell’Università La Cantuta, dove gli squadroni della morte assassinarono rispettivamente...

(9 Aprile 2009)

Gennaro Carotenuto www.gennarocarotenuto.it


in: «America latina: un genocidio impunito»

Procurato allarme

Prevedere e prevenire terremoti e altre sciagure in un’Italia contro la scienza

Il paese che cade giù a pezzi anche senza bisogno di un terremoto (a volte basta un acquazzone come a Sarno), è quello nel quale si dà all’untore o si denuncia per “procurato allarme” uno scienziato che aveva previsto con precisione il terremoto in Abruzzo non in un futuro ipotetico ma qui e ora. Forse dovranno dargli il premio Nobel a Giampaolo Giuliani, che...

(7 Aprile 2009)

Gennaro Carotenuto www.gennarocarotenuto.it


in: «Nessuna catastrofe è "naturale"»

Caffarella, perché Loyos il biondino confessò?

Chiunque con un minimo di sale in zucca e un po’ di onestà intellettuale si domanda se è giusto dedicare così tante prime pagine ad un solo stupro da cinque settimane a questa parte e zero righe, o piccole brevi, alle decine o centinaia di altre ragazze e donne stuprate in Italia in queste settimane. Su questo piano è evidente che sono sempre necessarie considerazioni...

(22 Marzo 2009)

Gennaro Carotenuto


in: «La tolleranza zero»

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