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Nucleo Comunista Internazionalista

(138 notizie - pagina 7 di 7)

9 marzo – sciopero dei metalmeccanici
Un piccolo (non rituale) colpo battuto dal proletariato industriale

Siamo stati in piazza il 9 marzo a Roma per lo sciopero generale della Fiom, al quale hanno aderito alcuni sindacati di base. Lo sciopero è stato indetto contro l’attacco della Fiat, che dopo Pomigliano e Mirafiori ha stracciato il contratto nazionale in tutti gli stabilimenti del gruppo e cacciato la Fiom dalle fabbriche. Questione con ogni evidenza di primarissima importanza sul terreno...

(17 Marzo 2012)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Lotte operaie nella crisi»

NOTE SULL’ASSEMBLEA NAZIONALE DEL SINDACALISMO DI BASE

Sabato 3 dicembre si è svolta a Roma l’assemblea nazionale indetta da USB, SLAI-Cobas, Unicobas, Snater, USI, sigle del sindacalismo di base che già avevano proclamato lo sciopero generale per il 2 dicembre e che, dopo il passaggio della staffetta al “tecnico” Monti, hanno ritenuto di revocarlo e ri-programmare “il percorso” della mobilitazione nel nuovo...

(18 Dicembre 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Per un sindacato di classe»

“EI FU”: FAMELICI EREDI IN ARRIVO

Le borse, “i mercati” dettano – dittano!
Disarcionato il Cavaliere di Arcore

Ai compagni che ci leggono, talora non limitandosi allo zapping “informativo” sul web, ma entrando in corrispondenza con noi, poniamo, prima di entrare nel merito della “novità” Monti a far da staffetta (più veloce e decisa) del governo Berlusconi, una “precondizione”: riandatevi a leggere quanto scrivevamo il 17 gennaio di quest’anno sul nostro...

(28 Novembre 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Il governo Monti - Napolitano»

Il nostro intervento all’incontro nazionale di Roma 12 novembre
“100 anni dopo l’imperialismo italiano interviene di nuovo in Libia: la crisi, la tendenza alla guerra, le politiche antiproletarie e le rivolte”

Si è svolta a Roma sabato 12 novembre l’assemblea nazionale “100 anni dopo, l’imperialismo italiano interviene di nuovo in Libia. La crisi, la tendenza alla guerra, le politiche antiproletarie e le rivolte” indetta per iniziativa di quella ristretta area politica di classe (il Pane e le Rose, Lotta e Unità, Red Link, GCR) che in particolare ha caratterizzato attorno...

(21 Novembre 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»

ROSSANA ROSSANDA: DAL POTERE PROLETARIO (SULLA PUNTA DEL FUCILE) A QUELLO DEI BOMBARDIERI NATO

L’editoriale della Rossanda sul Manifesto del 23 ottobre dal titolo Post-coloniali (che riportiamo qui di seguito in appendice) merita delle attente considerazioni in quanto esso non rappresenta delle “opinioni personali” dell’autrice e di quella parte del suo giornale “pluralista” che non ha trovato ragioni valide per opporsi all’aggressione contro la Libia...

(9 Novembre 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»

Il 15 ottobre “indignato” a Roma

LA NOSTRA CRONACA DALL’INTERNO DELLA MANIFESTAZIONE

Quella che segue è la cronaca, la nostra cronaca ragionata secondo il nostro metodo, della giornata del 15 ottobre a Roma nella quale siamo stati presenti impegnando le modeste forze di cui disponiamo nella diffusione della nostra stampa, nella discussione e nel contraddittorio col maggior numero di partecipanti che ci è stato possibile toccare. Prima però una notazione: lo stesso...

(7 Novembre 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «15 ottobre. Valutazioni e prospettive»

GHEDDAFI: MORTE ESEMPLARE DI UN NON-VENDUTO ALL’IMPERIALISMO OCCIDENTALE.

A RISCATTARLA NON SARA’ UN NEO-GHEDAFFISMO, MA LA GUERRA DI CLASSE PROLETARIA INTERNAZIONALE.

Gheddafi è quindi morto secondo quanto aveva promesso, con le armi in mano contro le forze della ricolonizzazione della Libia da parte dell’Occidente, di cui i “rivoluzionari autoctoni” del paese hanno giocato solo il ruolo da ascari di rincalzo, alla faccia di quanti vi avevano visto una “iniziale” manifestazione spontanea primaverile araba poi, magari, sopraffatta...

(5 Novembre 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»

Come si fa senza democrazia?

I media a servizio dell’imperialismo ci ricordano che i paesi che “noi” siamo andati ad aggredire (pardon... ad aiutare disinteressatamente per metterli alla pari coi nostri standard di civiltà), Iraq, Jugoslavia, Afghanistan, oggi Libia, domani Siria e poi via di seguito, soffrivano di una totale mancanza di democrazia, con tanto di divieto d’importazione della stessa,...

(5 Ottobre 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Il nuovo ordine mondiale è guerra»

A CHE PUNTO E’ LA CRISI CAPITALISTICA?

Gli zombie d’Occidente galleggiano su un oceano di debiti aggrappati alla macchina produttiva cinese (e indiana, e brasiliana...) ancora viva e vitale. La giovane e vigorosa classe operaia cinese è scesa in campo e, strappando posizioni al capitale, suona la sveglia al proletariato d’Europa e d’America. Intanto non pochi paesi già protagonisti di una “crescita...

(1 Agosto 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Il capitalismo è crisi»

Tutti al voto (e nessuno in lotta)!

Come speriamo sia noto a chi ci segue, il nostro microbico Nucleo non partecipa nelle presenti situazioni di fatto (“scelte” e forze sociali e politiche in campo) ad alcun tipo di consultazione elettorale, referendaria compresa. Non si tratta di un a-priori “di principio” valido in assoluto (e in tanto parliamo di esame concreto delle situazioni concrete), non escludendo noi...

(12 Giugno 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Referendum 12 e 13 giugno 2011»

“La Fiom e la lotta di classe a colpi di sentenze”... e oltre

E’ il titolo eloquente di un interessante contributo di Lorenzo Mortara, da cui prediamo spunto per svolgere alcune considerazioni sui più recenti sviluppi della vicenda sindacal-politica italiana, dove è per noi chiaro che le vittorie elettorali del centro-sinistra, al pari di quelle giudiziarie della Fiom, lasciano inalterati i rapporti di forza tra capitalismo e proletariato...

(9 Giugno 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Crisi e lotte alla Fiat»

REPLICA AI TROTZKISTI DE’ NOANTRI

In tema di guerra e “rivoluzione” in Libia

L’aggressione imperialista-democratica alla Libia in corso rappresenta un banco di prova per il campo della rivoluzione e del suo contrario, come cento anni fa al tempo dell’impresa coloniale dell’Italia liberal-progressista giolittiana. Allora, 1911, i ventenni della sinistra intransigente del PSI demarcarono sull’opposizione alla guerra di Libia la premessa di ogni professione...

(14 Maggio 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»

CHI PER LA PATRIA MUOR VISSUTO E’ ASSAI

Nell’ambito delle celebrazioni patriottiche dell’Unità d’Italia portata (quasi) a termine 150 anni fa (mancano ancora l’Istria e la Dalmazia “irredente”, per dirla con Napolitano, Nizza e Savoja e le ex-colonie AOI; ma chissà...), anche L’Ernesto ha voluto fare la sua parte dando spazio ad alcune “note introduttive su una idea-forza di...

(3 Maggio 2011)

nucleo comunista internazionalista


in: «150 anni di stato borghese. C'è poco da festeggiare»

Libia: l'imperialismo democratico e umanitario sfodera gli artigli

(accolti gli appelli delle colombe pacifiste)

Dunque: il segretario generale della Nato Mr Rasmussen nella serata di mercoledì 17 marzo ha dettato la linea. Ha sentenziato come “inaccettabile” la vittoria che sul campo si è profilata schiacciante da parte delle forze pro-Gheddafi. Un affronto inaccettabile, intollerabile, che non può e non deve passare senza una adeguata replica e castigo. La Clinton nelle stesse...

(22 Marzo 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»

ATTORNO ALLA LIBIA
SI STRINGE IL CAPPIO DELL’IMPERIALISMO DEMOCRATICO E UMANITARIO

Si spara, si tratta nella “nostra quarta sponda” (a 100 anni esatti dalla guerra di conquista coloniale italiana)

Sulla spinta degli avvenimenti in Tunisia ed Egitto la iniziale rivolta di masse giovanili in Libia è diventata una sollevazione popolare che rapidamente ha guadagnato la Cirenaica, parte orientale del paese, per poi puntare al rovesciamento del regime. Gheddafi e i suoi resistono in Tripolitania mobilitando una propria base popolare e contrattaccano (contenendo al massimo l’uso della...

(11 Marzo 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «La guerra "umanitaria" alla Libia e le sue conseguenze»

DALLA PARTE DELLA MASSE ARABE CHE INSORGONO CONTRO I POTERI INTERNI ED ESTERNI DEL CAPITALISMO MONDIALE

Ci danno una grande soddisfazione i recenti eventi di Tunisia ed Egitto: la mobilitazione prolungata di masse ogni giorno sempre più estese, le battaglie di strada e la corrispondente organizzazione per poter respingere apparati statual-polizieschi agguerriti, gli scioperi dei lavoratori su rivendicazioni politiche (quelle che sono: sostanzialmente, di peso politico rivendicato alla massa,...

(25 Febbraio 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Il Mondo Arabo in fiamme»

Governo Berlusconi. Cronaca di un morte annunciata (e di una precaria resurrezione)

La massa degli antiberluscones aveva già data per scontata la caduta in parlamento (unico luogo... deputato per operazioni del genere) del governo Berlusconi, tutti gongolando in anticipo per il lieto evento, i neociellenisti in fremente attesa di prendere le redini del cambio, l’ ”area rivoluzionaria” con i debiti scongiuri nei confronti del neo-governo a venire, decisamente...

(20 Gennaio 2011)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Il quarto governo Berlusconi»

OPERAZIONE WIKILEAKS:
DAL CAMPO DEI “PALADINI DELLA LIBERTA’” SPANDONO LIQUAMI ARANCIONE E VIOLACEI

Diciamo alcune cose su questa operazione Wikileaks che è venuta a squassare il mondo delle diplomazie cioè l’ambiente dove i cani-lupo di norma si muovono a passi felpati e non scoprono la dentatura feroce di cui gli Stati, tutti gli Stati, sono dotati e che serve, in primo luogo, per difendere il potere di classe sul proletariato. Una ovvietà (per noi) innanzi tutto. Scambiare...

(20 Dicembre 2010)

Nucleo Comunista Internazionalista


in: «Il nuovo ordine mondiale è guerra»

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