">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Autori    (Visualizza la Mappa del sito )

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB

La Città futura

(12 notizie - pagina 1 di 1)

L’estate del golpe

Recensione del libro di Stefania Limiti, L’estate del golpe, Milano, Chiarelettere, 2023.

L’elementare accortezza di intraprendere la lettura di un testo dall’apparato bibliografico, per il volume di Stefania Limiti, acquista un senso ancor più pregnante. Le ottanta pubblicazioni segnalate, unitamente agli Atti parlamentari e giudiziari e ai documenti d’Archivio, ben riassumono l’importanza, lo stato dell’arte e il punto di non ritorno delle conoscenze...

(15 Aprile 2024)

Enrico Maria Massucci - La Città Futura


in: «Lo stato delle stragi»

Erich Fromm, riflessioni sulla libertà

I filosofi politici moderni hanno elaborato molteplici interpretazioni del concetto di libertà; tuttavia, secondo Fromm, non è sufficiente che siano garantite le condizioni materiali emancipatorie perché l’uomo possa davvero essere detto “libero”. È piuttosto indispensabile che egli sappia esprimere appieno la propria natura, facendosi partecipe di una...

(29 Gennaio 2024)

Agnese Tonetto - la Città futura


in: «Culture contro»

Malascienza: il tortuoso percorso dell’economia politica fra scienza e apologia

Un libro per chi vuole capire meglio cosa bolle in pentola della “scienza” economica; a maggior ragione per il militante che vuole dotarsi di strumenti di comprensione della società e poter agire per la sua trasformazione Navigando attraverso le acque tumultuose dell'economia politica moderna, "Malascienza" di Ascanio Bernardeschi emerge come un faro di comprensione in un mare di...

(11 Dicembre 2023)

La Città Futura

Cosa nasconde l’imposizione del green pass

La questione del green pass non è stata solo un’efficacissima arma di distrazione di massa, ma ha ulteriormente rafforzato il blocco sociale dominante della grande borghesia che – controllando praticamente tutte le casematte necessarie per l’egemonia sulla società civile – ha ancora una volta imposto al dibattito pubblico e politico un tema che non mette in questione...

(29 Agosto 2021)

Renato Caputo - la Città futura


in: «Covid-19 e dintorni»

LA CITTÀ FUTURA COMPIE DUE ANNI!
ABBIAMO BISOGNO DI TUTTO IL TUO SOSTEGNO.
SOSTIENI LCF

Perchè la Città Futura Da ormai oltre due anni La Città Futura, giornale comunista on-line, ha messo in campo la sua voce e il suo spazio di (contro)informazione, nel dilagare del “pensiero unico” fondato sugli indiscutibili interessi dell’impresa economica e della legge del profitto. In un momento caratterizzato da enormi disparità sociali ed economiche...

(10 Novembre 2016)

La Redazione di LCF

SINISTRA D’ALTERNATIVA, MANEGGIARE CON CURA

La palese sconfitta sul piano sociale ed economico delle classi subalterne richiede delle contromisure in grado di ribaltare in prospettiva i rapporti di forza non solo sul piano economico sindacale e sociale, ma altresì sul piano politico. Da questo punto di vista non è più rinviabile l’esigenza di ricostruire in questo paese un blocco storico in grado di offrire un’alternativa...

(27 Dicembre 2015)

Renato Caputo - La Città futura


in: «Dopo il fallimento della sinistra governista. Quali prospettive per i comunisti?»

COSTRUIRE L'ONDA ROSSA IN FRANCIA

Dopo il ballottaggio del 13 dicembre sembra bloccata l'”onda nera” del Fronte Nazionale che perde le elezioni regionali, ma l'autentica Sinistra chiede di consolidare un “Fronte Comunista” sui valori di libertà-uguaglianza-fraternità che anche la destra centrista e i socialisti al governo hanno dimenticato. PARIGI, AMIENS, LILLE, MARSIGLIA, NIZZA. In nessuna delle...

(23 Dicembre 2015)

Guido Capizzi - La Città futura


in: «Dopo il fallimento della sinistra governista. Quali prospettive per i comunisti?»

IL POPOLO SOVRANO

Sono molte le forze politiche a Destra e a Sinistra che vogliono rompere con l'Unione Europea e con l'Euro, ma le prospettive non sono le medesime. Da una parte chi, come il Front National e la Lega Nord, puntano alla mera sovranità nazionale: ovvero la subordinazione dei loro lavoratori alle diverse borghesie nazionali. Dall'altra la prospettiva della sovranità popolare e quella internazionalista...

(20 Dicembre 2015)

Stefano Paterna - La Città futura


in: «NO al diktat della borghesia imperialista europea»

IL SOGNO DI PASSARE IN FRANCIA PER ANDARE IN INGHILTERRA

Appunti di qualche mese fa, quando al confine tra Italia e Francia, a Ventimiglia, arrivarono profughi richiedenti asilo. Tema ancora attuale, considerata la situazione da quelle parti, replicata in altri territori di confine tra Paesi UE. Per noi sarà sempre prima la dignità dell'umanità Da tre settimane sono stato chiamato al ruolo di direttore responsabile di questa testata....

(8 Novembre 2015)

Guido Capizzi - La Città futura


in: «L'unico straniero è il capitalismo»

LA CRISI DEI DOGMI EUROPEISTI DELLA CLASSE POLITICA ITALIANA

La vicenda greca ha rappresentato un passaggio importantissimo nel quadro della crescente crisi della popolarità di cui hanno goduto le istituzioni europee. Dai trattati di Maastricht alla creazione dell’euro, la grande borghesia italiana ha impegnato il grosso delle sue energie in una campagna ideologica martellante finalizzata a presentare l'Unione europea e la sua moneta come “progressive”....

(16 Agosto 2015)

Francesco Cori - La Città futura


in: «NO al diktat della borghesia imperialista europea»

IL RUOLO DI UN GIORNALE COMUNISTA IN UN PARTITO COMUNISTA: L’AVANTE

Un Partito Comunista ha bisogno come condizione necessaria per la sua esistenza di un organo d’informazione comunista. Attraverso il giornale il partito vive nella battaglia ideologica, cerca continuamente l’analisi e le contraddizioni dello stato di cose esistenti e dunque favorisce l’aderenza del Partito al movimento reale. di Annita Benassi Non ho vissuto la stagione del PCI....

(9 Luglio 2015)

Annita Benassi - La Città futura

SCUOLA DELL’INFANZIA: UN RITORNO AL PASSATO

Il disegno apertamente neoliberista e reazionario di Renzi sulla scuola rischia di vanificare le conquiste e la cultura pedagogica che hanno caratterizzato dal 1968 ad oggi la scuola dell’infanzia. I “laboratori didattici” lascerebbero il posto a sale di custodia private, di impronta marcatamente confessionale, con oneri a carico dello Stato. La "scuola dell'infanzia", comunemente...

(30 Maggio 2015)

Maria Pia Albanese e Beatrice Corsetti - lacittafutura.it


in: «La controriforma dell'istruzione pubblica»

14608