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Infortunio indennizzabile o riconoscibile dall'inail?
(20 Giugno 2015)
Salve.
Lavoro nelle scuole come educatore. Diversi mesi fa mentre ero a lavoro in un istituto scolastico abbiamo fatto una piccola uscita al parco pubblico vicino con i bambini, visto che erano pochi perchè c'era sciopero. Uno sconosciuto abitante di una casa per strada ha chiesto là a me e un prof. di aiutarlo a spostare un mobile e abbiamo accettato. Nel farlo ho avuto una fitta all'anca e dolore che si è protratto per diverso tempo ad andamento altalenante a cui non ho dato molto peso e non mi sono recato al pronto soccorso. Poi però visto continuava e si aggiungeva dolore alla gamba vado dal medico di famiglia e parto con diversi esami, fino a che con la risonanza magnetica scopro un'ernia e una protusione discale!
Tempo dopo dall'incidente - prima della scoperta ernia - in una scuola un bimbo certificato con problemi si arrampica sulla recinzione del cortile di scuola, gli intimo di scendere, mi cade addosso e sforzando sulla schiena lo accompagno a terra. Sento dolore anche se non forte e forse peggioro un pò la situazione. Lì però non ci sono stati testimoni e non ho detto nulla a nessuno.
Secondo voi la mia situazione è indennizzabile o anche solo certificabile dall'inail? Sono stato ingenuo e ultimamente in certi momenti schiena e sciatica mi fanno davvero male!! Vorrei avere una idea della situazione perchè in situazioni simili poi alcuni miei colleghi hanno avuto difficoltà con i datori di lavoro.
Grazie tante dell'aiuto
Andrea Innocenti
Risposta: Infortunio sul lavoro.
Salve, allora per il primo infortunio cioè quello legato allo spostamento dei mobili l'Inail non glielo riconoscerà perché non è avvenuto per motivi di lavoro e non esiste nesso causale tra il suo impiego e le mansioni che svolge è l'infortunio avvenuto per aiutare un terzo estraneo del tutto alle sue mansioni e alla attività scolastiche di quella mattina. Discorso diverso invece per il dolore e/o infortunio che le è occorso nel momento in cui si è trovato ad aiutare un bambino in difficoltà. Poiché l'evento è avvenuto in occasione di lavoro e durante lo svolgimento delle sue mansioni (nella specie controllo della sua classe) esiste il nesso di causalità. Certo, poiché mancano testimoni non le sarà affatto agevole provare che il fatto è avvenuto in quella circostanza e con quelle modalità.
Saluti
(21 Giugno 2015)
avv. Roberto Amati
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