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Licenziato sotto infortunio

(24 Novembre 2016)

Salve,sono un ragazzo di 37 anni,da quanto avevo 14 anni lavoro nel settore edile.A maggio 2015 mi sono infortunato ad un braccio...fatte le cure mediche l'inail mi ha riconosciuto la malattia professionale...a luglio 2015 il titolare mi licenzia (contratto a tempo indeterminato job a t)con una lettera che dice che l'azienda non guadagna più come prima e deve licenziare.Mi licenzia,poi passa del tempo in cui io cerco di guarire dall'infortunio,terapie,infiltrazioni,laser,ma niente non guarisco...intanto parte la disoccupazione.A settembre 2016 non riuscendo a guarire ho bisogno di un intervento chirurgico che tuttora sto cercando di riprendermi con terapie....morale della storia...licenziato sotto infortunio...ora sono senza lavoro! Comunque sono stato trattato malissimo dalla Cgil....mi ricordo benissimo questa frase che mi disse il sindacalista....CHI È IL COMMERCIALISTA DELL'azienda? IO GLI DISSI IL NOME E IL SINDACALISTA MI DISSE....AH GUARDA NON POSSO ENATRARE IN CONFLITTO CON LUI....HO DEGLI AFFARI IN CORSO...praticamente loro azienda e sindacato volevano che mi licenziassi io....!!non ciò visto più ho mandato tutti a quel paese e mi sono rivolto ad un altro sindacato UIL...diciamo che sono stato trattato meglio perché non si conoscevano e non c'erano interessi...ora dopo un anno e mezzo...con un braccio operato,senza forza perché la lesione era molta e tanta voglia di ricominciare a lavorare...deluso dal sindacato,da chi mi doveva tutelare...va beh....spero di non avervi annoiato...io ci credo in questa lotta...w gli operai...w il lavoro....la dignità.....ciao!

Zorvodali

Michele79@alice.it