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Il soldato Manning

Il soldato Manning

(4 Marzo 2011) Enzo Apicella
Rischia la pena capitale il soldato statunitense accusato di aver rubato centinaia di migliaia di informazioni segrete e di averle passate a Wikileaks

Tutte le vignette di Enzo Apicella

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SITI WEB
(Il nuovo ordine mondiale è guerra)

Il nuovo ordine mondiale è guerra

(1246 notizie dal 22 Maggio 2002 al 17 Maggio 2024 - pagina 6 di 63)

Roma, 10 gennaio: presidio contro la guerra USA e in favore di scenari di pace

Il Presidio è unitariamente promosso da: Pci, Pcl, Pmli, Potere al Popolo, Risorgimento socialista, Sinistra Anticapitalista, La Città Futura, Rete dei comunisti, Prc, Planet 2084 (ma le adesioni sono in costante aggiornamento)

Con questo assassinio, Trump inaugura la sua campagna elettorale, cercando di azzittire le proteste interne nello scontro col “nemico”, mostrando in maniera plateale ed inequivoca il valore che l’imperialismo Usa attribuisce alla vita umana ed alla pace. Per questo i comunisti e la sinistra sono in piazza Roma. Della Posta, PCI : Gli Usa vogliono la guerra? Il resto del mondo NO!...

(9 Gennaio 2020)

Trasmesso da Maurizio Aversa

CONTRO L’AGGRESSIONE ALL’IRAN
VIA LE TRUPPE DAL MEDIORIENTE

Riceviamo e volentieri condividiamo questo contributo della Rete contro la guerra e il militarismo di Napoli. I suoi estensori precisano che è stato scritto prima della risposta iraniana all'assassinio di Soleimani. Ma il complessivo ragionamento che vi si svolge non solo non è sorpassato, ma risulta pienamente confermato dagli eventi. L’attacco terroristico statunitense in cui...

(8 Gennaio 2020)

Rete contro la guerra e il militarismo - Napoli

No alla guerra. Via le basi USA e NATO dall'Italia

L'11 gennaio, a Catania, un'importante iniziativa contro la guerra: un presidio davanti la Prefettura (Via Etnea), a partire dalle 17.30. Lo organizzano diverse realtà della sinistra di classe. L’omicidio mirato del generale iraniano #Soleimani, compiuto dagli Stati Uniti sul territorio di un paese sovrano, calpestando ogni norma internazionale, è un cinico atto di #guerra che innesca...

(8 Gennaio 2020)

L'uccisione di Soleimani: un colpo all'Iran e un monito terroristico
rivolto alle masse iraniane, arabe e medio-orientali

Torniamo in piazza contro le nuove guerre in gestazione,
contro il governo Conte che è complice di questi preparativi,
per il ritiro immediato di tutte le truppe italiane all'estero!
Sostegno incondizionato alle piazze arabe e iraniane in ebollizione contro l'imperialismo e contro i propri regimi oppressivi!

L'uccisione del gen. Soleimani da parte del Pentagono non è rivolta solo contro un uomo e un regime politico che negli ultimi anni avevano saputo abilmente erodere spazi, in Iraq, Siria, in Yemen, agli Stati Uniti di Obama e di Trump e ai loro alleati. È un monito terroristico rivolto alle masse del mondo arabo e dell'intera area medio-orientale in ebollizione in Sudan, in Algeria, in...

(7 Gennaio 2020)

VENTI DI GUERRA SOFFIANO NELL’INTERO MEDIO ORIENTE

Dalla Libia all'Iran, passando attraverso la Siria e l'Irak, i venti di guerra soffiano con violenza sempre maggiore. Di fronte a quest'accelerazione dei contrasti inter-imperialistici, con sempre più forte insistenza noi comunisti dobbiamo riproporre l'unica posizione che permetta al proletariato internazionale di evitare d'essere trascinato ancora una volta in una guerra imperialista, come...

(6 Gennaio 2020)

PARTITO COMUNISTA INTERNAZIONALE (il programma comunista – kommunistisches programm – the internationalist – cahiers internationalistes)

VICINI AL PUNTO CRITICO DI ROTTURA?

IRAQ, IRAN, SIRIA, TURCHIA, LIBIA ...E WALL STREET. SOSTANZE ESPLOSIVE DAPPERTUTTO.

QUESTA BREVE NOTA SCRITTA PRIMA DEGLI ODIERNI AVVENIMENTI CIOE’ PRIMA DELL’UCCISIONE DEL CAPO MILITARE IRANIANO PER MANO AMERICANA NON HA BISOGNO DI ALCUNA RETTIFICA. COME IN ESSA VOGLIAMO SOTTOLINEARE, L’IMPERIALISMO DEMOCRATICO NON E’ AFFATTO INVINCIBILE. TUTT’ALTRO. LA COPERTINA DI DER SPIEGEL (OTTOBRE 2019) CHE RIPRODUCIAMO E’ ALTAMENTE INDICATIVA DELLO STATO...

(4 Gennaio 2020)

NUCLEO COMUNISTA INTERNAZIONALISTA

Guerra o guerra di classe?

Dichiarazione della Tendenza Comunista Internazionalista Non ci possono essere dubbi che il capitalismo è entrato in una fase storica di agonia. Ciò è confermato sia da una concorrenza imperialista sempre più intensa sia dall'ascesa dei movimenti popolari contro i fallimenti del sistema. La lunga ombra del crack del 2008 continua ad estendere i suoi effetti sul sistema capitalistico...

(23 Novembre 2019)

leftcom.org

L'invasione turca della Siria

Ritenendolo ancora attuale, il Partito Comunista Internazionalista ci segnala questo suo scritto, che risale a poco più di un mese fa. Lo pubblichiamo molto volentieri. --------------------------- Il dato fondamentale è che, nel mezzo di questa devastante crisi che produce guerre su guerre, non è all'ordine del giorno la nascita di nuovi, quanto improbabili nazionalismi, che siano...

(16 Novembre 2019)

PCInt - Battaglia Comunista

Napoli, 16 novembre: guerra, ambiente ed ecologia. Incontro con Marinella Correggia

Sabato 16 novembre 2019 alle ore 17:00 a Santa Fede Liberata – Via San Giovanni Maggiore Pignatelli, 2 – Napoli. Organizzato da Rete contro la guerra e il militarismo – Napoli città di pace – Santa Fede Liberata Sono bene evidenti gli effetti distruttivi della guerra: la morte che arriva dal cielo senza risparmiare civili inermi, ospedali, scuole e infrastrutture primarie;...

(13 Novembre 2019)

Rete contro la guerra e il militarismo – Napoli città di pace – Santa Fede Liberata

Al Baghdadi, dalla predicazione al suicidio

La morte del più ricercato uomo del terrore, il califfo Abu Al-Baghdadi, è data per certa dall’uomo che ne trae maggiore vantaggio politico: il presidente Donald Trump. Che in un intervento ufficiale dalla Casa Bianca ha rivelato il risultato dell’operazione preparata dalle Forze d’assalto statutitensi, e seguita col responsabile delle medesime Evans, il capo dell’interforze...

(27 Ottobre 2019)

Enrico Campofreda

INVASIONE TURCA DEL KURDISTAN SIRIANO

Ancora regolamenti di conti fra imperialismi regionali e mondiali

La guerra in Medio Oriente entra in una nuova fase. Truppe dell’esercito turco, con la copertura dell’aviazione, hanno fatto irruzione nel Nord della Siria per “chiudere la partita” con la “entità politica” del Rojava, accusata di sostenere la guerriglia curda del PKK nel Sud della Turchia. In realtà l’invasione rientra in una politica espansionistica,...

(17 Ottobre 2019)

Partito Comunista Internazionale

Manifestazioni contro la Turchia che bombarda i curdi siriani: qualche osservazione

Sabato 12 ottobre e lunedì 14 Milano ha visto ben due manifestazioni contro l’attacco della Turchia ai curdi. In piazza San Babila, del tutto ignorata dai media, quella del “Comitato contro la Guerra”, il cui striscione principale recitava “Giù le mani dalla Siria e dall’Iran”. In via Canova, davanti al Consolato turco, quella dei partiti (di governo)...

(16 Ottobre 2019)

Daniela Trollio, Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli” - Sesto San Giovanni

contro la guerra imperialista autonomia di classe

RISTABILIRE L'INTERNAZIONALISMO!

Sulle pelle del “popolo Curdo” si giocano tante partite. Il nostro obiettivo non è partecipare al gioco, ma rovesciare il tavolo. Al netto della solidarietà, del dolore e della rabbia per bombardamenti che colpiscono popolazioni inermi, e del rispetto per i movimenti autoctoni, rivendichiamo l'autonomia di valutazione critica del movimento rivoluzionario. contro la guera...

(16 Ottobre 2019)

Pino ferroviere

Foreign figthers, spettro e cura del fondamentalismo

Col via vai di annunci e posizioni (per la cronaca un’odierna nota della Casa Bianca ridimensiona il cinguettìo con cui ieri Trump parlava di ritiro dei soldati statunitensi dallo scenario della Siria settentrionale) è riapparso il tema dei prigionieri jihadisti rinchiusi in varie carceri. Ieri si faceva riferimento a quelli detenuti dai kurdi, che contro costoro hanno combattuto,...

(9 Ottobre 2019)

Enrico Campofreda

Senza Bolton la politica estera degli USA cambierà?

di Atilio A. Boron (*); da: rebelion.org; 18.9.2019 Non mancano gli illusi che pensano che con l’uscita di John Bolton la politica militarista di Donald Trump acquisirebbe un carattere meno virulento, sia nei gesti che nei contenuti e, quindi, diventerebbe meno pericolosa par la pace e la sicurezza internazionali. Grave errore. E’ vero che c’erano differenze tra ciò che...

(19 Settembre 2019)

Traduzione di Daniela Trollio - Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli, Sesto S.Giovanni

Trump-Ryad alleati contro clima e Iran, ma eco e pax non si alleano, per ora

La crisi di questi giorni con Stati Uniti, Arabia Saudita da una parte e Iran dall’altra, non è un fulmine a ciel sereno ma un tuono molto forte di un temporale che si sta avvicinando da tempo. La rivalità tra Arabia saudita ed Iran è storica, e Ryad, con il 20% delle riserve mondiali di greggio, nei 40 anni dopo la rivoluzione che ha cacciato lo Scià, per merito...

(17 Settembre 2019)

Marco Palombo

Hezbollah: due droni israeliani precipitati in Libano

Libano-Palestine Chronicle. Un drone israeliano è precipitato ed un altro è esploso a mezz’aria nel sud del Libano, domenica 25 agosto, secondo quanto affermato da un funzionario del gruppo libanese Hezbollah, riportato dall’Agenzia Anadolu. Un drone si è schiantato sul quartiere di Moawwad, nel sud del Libano, dopo mezzanotte. I suoi rottami sono stati portati in...

(26 Agosto 2019)

Agenzia stampa Infopal

PROVE DI GUERRA NELLA FAGLIA DEL GOLFO PERSICO

Da "Il Partito Comunista" n. 396, luglio-agosto 2019 Da qualche tempo, a seguire i media, è come se lo scoppio di una guerra fra Iran da una parte e Arabia Saudita, Israele e Stati Uniti dall’altra fosse dietro l’angolo. Benché non lo possiamo escludere, per l’accumularsi di contraddizioni all’interno gli Stati dominanti nella regione, occorre valutare i precari...

(5 Agosto 2019)

PARTITO COMUNISTA INTERNAZIONALE

Stop alla vendita di bombe all'Arabia Saudita? Non proprio.

Come leggere una notizia giornalistica criticamente – un caso studio.

Secondo gran parte dei mass media, il governo M5S/Lega avrebbe fatto votare, mercoledì scorso alla Camera dei Deputati, uno “stop alle esportazioni di armi ai sauditi per l'uso in Yemen”. In realtà, le cose non sono andate proprio così. Vediamo perché. A leggere i titoli dei principali giornali, sembrerebbe che la Camera dei Deputati abbia votato mercoledì...

(2 Luglio 2019)

Patrick Boylan - Peacelink

GUERRE E CRISI ALIMENTARI

Dal n. 78 di "Alternativa di Classe" Sono 113 milioni le persone nel mondo che non hanno la possibilità di mangiare a sufficienza, di accedere a cibo nutriente, di procurarselo per le proprie famiglie, di bere acqua potabile. Una porzione di popolazione quasi doppia rispetto a quella italiana si trova, secondo la definizione delle organizzazioni internazionali che si occupano del tema, in una...

(28 Giugno 2019)

Alternativa di Classe

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