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Pisa. Atto vandalico di marca razzista contro un totem del circolo agorà.

La campagna contro i Centri di Identificazione ed Espulsione da fastidio a qualcuno.

(27 Luglio 2010)

Il circolo agorà di Pisa ha partecipato alla recente costituzione nella nostra città di un nodo della rete di comitati che si sono formati nella nostra Regione per impedire la costituzione di un Centro di Identificazione ed Espulsione, centri tristemente noti in tutta Italia per ...rivolte, pestaggi, tentativi di fuga, atti di autolesionismo sino al suicidio da parte di migranti li rinchiusi perché non in possesso di un permesso di soggiorno.

In queste settimane abbiamo partecipato alla raccolta di firme su una petizione popolare contro questi veri e propri lager. Per pubblicizzare la raccolta firme abbiamo affisso sulle nostre bacheche un manifesto ben visibile e chiaro.

Questa mattina l’ennesimo atto vandalico: una delle ante del totem all’altezza del bar La Borsa completamente divelto. Sulla bacheca erano affissi alcune altre locandine, ma l’unico manifesto lasciato volutamente accartocciato sul compensato interno è quello contro i CIE. Il vetro dell’anta porta segni di sfondamento nella parte interna, evidenziando così la volontà di romperlo dopo avere staccato a forza l’anta dalle strutture di metallo ( si veda le immagini).
Un avvertimento da parte di chi, evidentemente , è d’accordo con l’apertura di un centro di detenzione del genere.

Sporgeremo per l’ennesima volta denuncia per l’atto intimidatorio, anche per verificare quanto il sistema orwelliano di telecamere predisposto in centro storico sia efficace.

Cogliamo l’occasione per chiedere a tutti di passare dal circolo agorà negli orari di ufficio estivi – ore 10 – 12 e 17 – 19 Via Bovio 48 Pisa per firmare la petizione contro la costruzione di un CIE.

Pisa, 26 luglio 2010

Il Direttivo del circolo agorà di Pisa

Fonte

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