Capitale e lavoro :: Diritti sindacali

Cassa di Resistenza contro i licenziamenti

(20 Ottobre 2008)

Il gruppo Fiat e la confindustria sono scatenati!
Vogliano imporre il controllo totale sui lavoratori e le loro retribuzioni:

riducendo il salario e aumentando i ritmi di lavoro, abolendo il Contratto Collettivo e moltiplicando la precarietà, imponendo una disciplina mitlitare e condizioni disumane a rischio di vita, ripristinando i famigerati reparti confino e licenziando numerosi operai e RSU-RLS scomodi.

Il gruppo Fiat e i suoi boss Marchionne-Montezemolo sono all'avanguardia di questo sistema punitivo, con decine di migliaia di provvedimenti disciplinari e di ore di Cassa integrazione, con decine di licenziamenti politici negli stabilimenti di Melfi, Termoli, Pomigliano d'Arco, tra cui la RSU Mimmo Mignano addirittura licenziato due volte!

La solidarietà è un atto concreto di condivisione!

La resistenza contro i licenziamenti e l'illegalità padronale è un tutt'uno con la ripresa della lotta per il salario, la dignità, la salute, i diritti. La Cassa di Resistenza contro i licenziamenti risponde al principio solidale del Mutuo soccorso, che si fa carico del sostegno materiale ai licenziati e alle loro famiglie: adoperiamoci per garantire il salario ai licenziati con sottoscrizioni e collette.

Coordinate per la sottoscrizione Bancaria
"Domenico Mignano Cassa di Resistenza Contro i licenziamenti"
SAN PAOLO BANCO DI NAPOLI - FILIALE 00125
IBAN IT72 Z010 1003 4250 4120 0000 817

Invitiamo tutti ad aderire a questo appello, diffondendolo il più possibile e, soprattutto, contribuendo materialmente nella sottoscrizione alla Cassa di Resistenza contro i licenziamenti.

COBAS Confederazione dei Comitati di Base