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(36 notizie dal 24 Dicembre 2009 al 4 Settembre 2021 - pagina 2 di 2)
Ci hanno impiegato un mese esatto per dire una verità chiara fin dall'inizio. Un mese nel quale non sono minimamente riusciti a venire a capo del problema. Una figuraccia per l'iper-tecnologico Giappone, ma soprattutto la smentita più plateale che ci si potesse attendere sulla presunta «sicurezza» delle centrali nucleari. L'incidente di Fukushima è ora classificato...
(17 Aprile 2011)
Leonardo Mazzei - Campo Antimperialista
12-04-2011/15:33:54 --- Ormai è su tutti i giornali e fa paura la notizia che l’agenzia giapponese per la sicurezza nazionale ha portato a 7 il livello di gravità dell’incidente della centrale nucleare di Fukushima. Il settimo è il livello massimo della gravitá secondo gli specialisti dell'energia atomica che hanno stilato la Ines, International Nuclear Event...
(12 Aprile 2011)
Marina D’Ecclesiis, Radio Città Aperta
Le notizie dalla centrale nucleare giapponese che mette paura a tutto il pianeta non occupano più le prime pagine dei mezzi di comunicazione. L’incidente ha perduto attualità e si è raffreddato nello stesso modo in cui gli operai (i liquidatori) raffreddano i nuclei dei reattori della centrale. Ciò nonostante Fukushima continua ad essere un affare molto serio nel...
(8 Aprile 2011)
Vicent Boix – da: alainet.org, 6.4.2011
07-04-2011/23:13 --- A meno di un mese dal disastro che ha causato decine di migliaia di vittime, è tornata la paura in Giappone per un nuovo violento terremoto e il conseguente allarme tsunami. La scossa é avvenuta alle 16.32 ora italiana e ha raggiunto una magnitudine di 7,4 gradi della scala Richter con epicentro a una sessantina di kmi dalla città di Sendai. Malgrado il terremoto...
(8 Aprile 2011)
Marco Santopadre, Radio Città Aperta
Tokyo, proteste contro il nucleare davanti alla sede della Tepco Qualcosa, forse, inizia a cambiare nell'ex impero del sol Levante. Un popolo conosciuto soprattutto per la sua indole obbediente e poco disposta all'insuboradinazione -emblematica la fila composta e ordinata degli abitanti dei dintorni di Fukushima durante l'evacuazione - potrebbe iniziare a dare alcuni segnali di senso inverso. Ora...
(4 Aprile 2011)
www.infoaut.org
La terra ha tremato e tremato e subito dopo il mare si è alzato, trascinando via con sé decine di migliaia di vite umane (al momento le vittime del terremoto in Giappone sono stimate in circa 33.000). Ma non c’è stato neppure il tempo di piangerle, la loro tragedia è impallidita di fronte ad una nuova tragedia: l’incidente nella centrale atomica di Fukushima,...
(2 Aprile 2011)
Daniela Trollio Centro di Iniziativa Proletaria “G.Tagarelli”
31-03-2011/15:55 --- Continua l'emergenza nucleare a Fukushima dove alti livelli di radioattività sono stati riscontrati anche a 40 km dalla centrale. Gli esperti di Greenpeace hanno infatti rilevato nel villaggio di Litate un alto grado di contaminazione, indicando al momento valori che si riferiscono alla sola radioattività esterna e che non considerano, tra l'altro, il rischio aggiuntivo...
(31 Marzo 2011)
Marina D'Ecclesiis, Radio Città Aperta
25-03-2011/12:46 --- In Giappone l’emergenza nucleare non è risolta. Le rassicurazioni dei governi e la vista del ministro della Salute italiano Ferruccio Fazio che mangia il sushi in diretta su radio 2 non devono trarre in inganno: il rischio c’è e potrebbe anche aumentare, come ha comunicato oggi l'Agenzia giapponese per la sicurezza nucleare, intenzionata ad alzare da...
(25 Marzo 2011)
Marina D’Ecclesiis, Radio Città Aperta
L'onda, che ricorda la magistrale stampa xilografica di Hokusai, ha distrutto le passate difese litorali giapponesi dei frangliflutti portuali e i giganteschi sbarramenti a quattro piloni chiamati tetrapodi, sollevando le imbarcazioni sperondandole attraverso le dighe/argini e sbattendole contro i parcheggi del centro. Le aree marittime si svuotarono presto di automobili e le case trascinate verso...
(18 Marzo 2011)
Yoichi Shimatsu*
Se sgomento e commiserazione sono i sentimenti che suscitano le immagini dello tsunami che ha sconvolto il Giappone, un misto di rabbia e stupore è ciò che si avverte invece per l’atteggiamento tenuto dalle autorità giapponesi nei riguardi dell’incidente occorso agli impianti nucleari di Fukushima: minimizzare o negarne, contro ogni evidenza, la gravità e le...
(17 Marzo 2011)
Giorgio Ferrari (storico attivista antinucleare)
Il governo giapponese di Naoto Kan non ha alcuna capacità di governo della crisi per far fronte a questo disastro. Attualmente sono centinaia di migliaia le persone colpite dal terremoto e dallo tsunami che stanno lottando contro il freddo e la fame senza alcun aiuto da parte del governo. Kan ha ordinato a tutti coloro che risiedono nel raggio di 20km dalla piattaforma nucleare di evacuare...
(17 Marzo 2011)
www.contropiano.org
Hideki Ban è un attivista del movimento antinucleare giapponese, leader del Citizen's Nuclear Information Center (Cnic). Domenica, in una conferenza stampa, ha sostenuto che nonostante le rassicurazioni del suo governo e della Tokyo Electric Power Company (Tepco), è necessario monitorare costantemente l'area attorno la centrale di Fukushima e aggiornare la popolazione con trasparenza....
(15 Marzo 2011)
Fabio Ghelli (Peacereporter)
14-03-2011/14:06 --- «Non c'è assolutamente alcun rischio Chernobyl». Lo continuano a ripetere, a scopo evidentemente esorcistico, ministri e responsabili di settore del governo di Tokio, soprattutto dopo le due nuove esplosioni avvenute questa mattina nel reattore 3 della centrale di Fukushima 1, danneggiata dal tremendo terremoto di venerdì scorso. Gli scoppi, avvenuti...
(14 Marzo 2011)
Mila Pernice, Radio Città Aperta
Mentre scriviamo (ore 10), si susseguono i lanci di agenzia sulla drammatica situazione nella centrale nucleare di Fukushima, colpita dal violento sisma di ieri mattina. Le ultime notizie sono decisamente allarmanti. Prima delle 9 (ora italiana) una potente esplosione ha distrutto uno dei quattro edifici della centrale causando il ferimento di almeno 7 lavoratori. La gabbia di contenimento del reattore...
(14 Marzo 2011)
Leonardo Mazzei
Controllare la belva era considerata una sorta di riscossa per un popolo ferito da Hiroshima e Nagasaki. Nella testa delle persone si era radicata l´idea che essere pro-energia atomica fosse sinonimo di pacifismo. Erano fiduciosi i giapponesi, convinti che soltanto loro avrebbero saputo domare la belva nucleare, renderla innocua. Erano stati gli unici a vivere il tragico day after dopo i bombardamenti...
(14 Marzo 2011)
Renata Pisu - la Repubblica
La “cifra” con cui si parla di questo argomento è quella dell’inganno, delle bugie, delle omissioni. Non si riesce a costringere i paladini del ritorno al nucleare in Italia a conteggiare, nel costo del kilowattora nucleare, i costi di dismissione delle centrali obsolete e i costi di stoccaggio delle scorie, che devono essere sorvegliate per centinaia di anni. I punti deboli,...
(24 Dicembre 2009)
Paolo De Gregorio
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