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Mezza piena o mezza vuota?

Mezza piena o mezza vuota?

(22 Gennaio 2011) Enzo Apicella

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Il Mondo Arabo in fiamme

(390 notizie dal 7 Gennaio 2011 al 12 Marzo 2019 - pagina 17 di 20)

Ascoltiamo l'impetuoso vento di libeccio

Se la guardiamo con gli occhi di chi spera che anche nell’opulento Occidente in crisi, tutto sia troppo tranquillo, ma vedono la trasformazione sociale come un processo storico, la tumultuosità e la simultaneità della ribellione nordafricana …ha del magnifico. Se la guardiamo con gli occhi di chi ha scelto la strada dell’antirazzismo radicale, come strada ineludibile...

(5 Febbraio 2011)

Fabio Zerbini

“Sparate sui manifestanti!”

I Media Israeliani e la Rivoluzione Egiziana

Fuad Ben Eliezer (Labour) non capisce cosa sia successo, e mostra il proprio imbarazzo su tutte le stazioni radio: Cosa è successo al suo amico Hosni Mubarak? Perché non ha ordinato all'esercito di sparare sulla folla e così concludere i "tumulti", secondo le sue parole? Alla luce della sua familiarità/amicizia col dittatore egiziano nei giorni recenti Ben Eliezer è...

(5 Febbraio 2011)

Mario Gangarossa

Egitto: la scommessa del gattopardismo

Hillary Clinton ha dichiarato alla stampa che ciò che in Egitto deve essere evitato a tutti i costi è un vuoto di potere, che l’obbiettivo della Casa Bianca è quello di una transizione ordinata verso la democrazia, le riforme sociali, la giustizia economica, che Hosni Mubarak è il presidente dell’Egitto e che l’importante è il processo di transizione. A...

(5 Febbraio 2011)

Atilio Bóron - nuestramerica.org

Egitto, le opposizioni non cedono: via Mubarak poi dialogo con Suleiman

Tra voci di trattative segrete o informali con il regime, il blocco delle opposizioni ha riaffermato ieri sera che non potrà esserci un negoziato con il vice presidente prima delle dimissioni di Mubarak.

Il Cairo, 05 febbraio 2011, Nena News (nella foto di Hossam Hamalawy scattata in Piazza Tahrir al Cairo, George Ishaq, uno dei leader dell'opposizione egiziana) - Il post Mubarak è già iniziato e gli Stati Uniti vorrebbero che a guidarlo ci fosse Omar Suleiman. E’ stato lo stesso presidente Brack Obama a confermare ieri sera che è il vice presidente egiziano l’uomo...

(5 Febbraio 2011)

Nena News

Egitto: il regime a caccia del giornalista

Dalla sua nascita, il regime, abituato a un sistema di informazione leale ai suoi ordini, non gradisce la presenza di voci stonate, che cantano fuori dal coro celebrativo. Non vede di buon occhi i giornalisti, se non quelli di corte.

DI AZZURRA MERINGOLO Il Cairo, 05 febbraio 2011, Nena News - “In Egitto é in corso una nuova ondata di maccartismo. Il regime reprime tutti quelli che parlano male di lui. Stanno cercando tutti per eliminare ogni voce stonata. I più ricercati sono gli stranieri. Per il governo sono tutti delle spie. Vogliono eliminare tutti i giornalisti e o per farlo sono pronti a usare tutte...

(5 Febbraio 2011)

Nena News

Il gigante proletario scuote l’Egitto

Osserviamo ammirati quello che sta succedendo in Egitto, e siamo fieri del coraggio di quel proletariato che a rischio della vita affronta le forze di polizia deciso a rovesciare un regime odioso e ripugnante. L'esercito ne è l'ultima difesa, ma non è detto che la truppa non fraternizzi con gli insorti, come è accaduto altre volte. L'Egitto è la pietra angolare del mondo...

(5 Febbraio 2011)

Partito Comunista Internazionale

The day of departure

Bagno di folla per "il giorno della partenza" al Cairo, Alessandria, Giza. Mentre continua la caccia al giornalista straniero.

Bagno di folla per "il giorno della partenza" al Cairo, Alessandria, Giza. Mentre continua la caccia al giornalista straniero. Cairo, 4 febbraio 2011 - E’ il giorno della partenza, o almeno dovrebbe essere. Sono due milioni anche oggi i manifestanti a Piazza Tahrir, al Cairo, così riferisce la stampa, riunitisi dopo le preghiere delle 12.00. Un milione ad Alessandria e secondo la stampa...

(4 Febbraio 2011)

Nena News

Mubarak mollato da usa ma resiste, nuove proteste

Gli americani vogliono le dimissioni immediate del presidente, stretto alleato di Washington per 30 anni. Il rais non si arrende e dice che Obama "non capisce l'Egitto". Oggi in Piazza Tahrir centinaia di migliaia di egiziani manifesteranno contro il regime

Gli americani vogliono le dimissioni immediate del presidente, stretto alleato di Washington per 30 anni. Il rais non si arrende e dice che Obama "non capisce l'Egitto". Oggi in Piazza Tahrir centinaia di migliaia di egiziani manifesteranno contro il regime Il Cairo, 04 febbraio 2011, Nena News - Washington vuole l’immediata uscita di scena di Hosni Mubarak. La notizia anticipata ieri dal New...

(4 Febbraio 2011)

Nena News

Egitto: I popoli determinano quel che è legittimo e giusto

Dichiarazione dell'Ufficio Stampa della CC del KKE

Il KKE invita il popolo greco a esprimere la propria solidarietà alla popolazione duramente provata dell'Egitto in rivolta e a denunciare il ruolo insidioso dei governi dell'UE e degli USA. Questi governi fino a ieri hanno sostenuto e collaborato con Mubarak, promuovendolo come fulgido esempio di democrazia. Ora, che il popolo sfidando tutte le intimidazioni è in sollevazione, si ergono...

(4 Febbraio 2011)

Partito Comunista di Grecia (KKE)

le bandiere che non vengono bruciate

Uno dei più autorevoli giornali statunitensi, il Washington post, si domanda sconcertato e indispettito perchè mai nelle piazze che sono state infiammate dalla rivoluzione araba in Tunisia, in Egitto, nello Yemen, in Giordania, in Algeria i manifestanti non ripetano il rito di bruciare la bandiera a stella e strisce. Ne deduce da questo una diminuzione dell'influenza politica degli States...

(4 Febbraio 2011)

Pietro Ancona - segretario generale CGIL sicilia in pensione

Egitto: caccia a reporter e operatori umanitari

Pubblichiamo il reportage dell’inviato Ansa Lorenzo Trombetta - Una vera e propria caccia ai cronisti, foto-giornalisti, cameraman e operatori umanitari egiziani e stranieri è stata lanciata oggi al Cairo e ad Alessandria da parte delle milizie del regime di Mubarak con l'evidente intenzione di impedire la copertura mediatica delle aggressioni portate dai loro colleghi contro i manifestanti...

(4 Febbraio 2011)

DirittiDistorti

Intervista a gilbert achcar:le proteste in medio oriente e nel maghreb

L'esempio della Tunisia è stato seguito dall'Egitto, creando un'onda d'urto in tutta la regione. Destabilizzando regimi, privi di qualsiasi forma di legittimità reale.

Questa intervista telefonica è stata rilasciata da Gilbert Achcar, docente presso il SOAS dell’Università di Londra, a Doug Henwood (l’originale sonoro si può ascoltare sul sito: http://www.leftbusinessobserver.com/Radio.html#S110129) il 27 gennaio 2011. Con gli eventi in corso e quindi dagli esiti imprevedibili al momento in cui è stata rilasciata questa intervista,...

(3 Febbraio 2011)

Nena News

Cairo: e' iniziata la caccia all'uomo

Sono cinque i morti e 1.500 i feriti di ore di scontri, avvenuti intorno a Piazza Tahrir, innescati dagli uomini del regime che ieri hanno attaccato i manifestanti. Arrestati blogger, giornalisti, attivisti.

Nena News, 03 febbraio 2011, Nena News - Le luci del giorno hanno chiuso una delle notti più difficili della storia recente dell’Egitto, che rischia di spalancare le porte della guerra civile davanti al paese. Sono almeno cinque i morti e 1.500 i feriti di ore ed ore di scontri tra fazioni opposte dentro e intorno a Piazza Tahrir al Cairo. Scontri innescati dagli assalti lanciati da migliaia...

(3 Febbraio 2011)

Nena News

In egitto si riaffaccia il terzomondismo militare?

Alcuni commenti sulle attuali rivolte in Tunisia ed Algeria sono stati improntati a diffidenza, nel timore che, dietro le apparenze del movimento popolare, si celi un tentativo di "rivoluzione colorata" ispirato dagli Stati Uniti. La prudenza nel plaudire a queste rivolte costituisce senza dubbio un atteggiamento opportuno, viste le esperienze di questi ultimi venti anni; d'altra parte, sia nel caso...

(3 Febbraio 2011)

Comidad

Scontri al Cairo con sostenitori di Mubarak. Sospesa l’attività del Parlamento

02-02-2011---15:19:48 Sono in corso scontri in piazza Tahrir, al Cairo, da quando un gruppo di manifestanti pro-Mubarak è entrato nel grande spiazzo, sul lato del museo egizio. Sostenitori di Mubarak a cavallo e in sella a cammelli hanno caricato i manifestanti che chiedono le dimissioni del presidente per le strade del Cairo. I manifestanti hanno reagito disarcionandoli e picchiandoli. Almeno...

(2 Febbraio 2011)

Mila Pernice - Radio Città Aperta

Mubarak rialza la testa, scontri a piazza tahrir

Oggi decine di manifestazioni pro-regime si sono svolte al Cairo e in altre città. Sostenitori e poliziotti in abiti civili, alcuni in sella a cavalli e cammelli, attaccano i manifestanti dell’opposizione nella piazza simbolo della rivolta. Si contano morti e feriti.

Il Cairo, 2 febbraio 2011 – Il discorso pronunciato ieri sera dal raìs, con il quale Mubarak ha annunciato che non si ricandiderà ma che sarà lui a guidare la transizione, ha ridato slancio ai militanti del Partito nazionale-democratico al potere e alle forze di sicurezza legate al regime. Oggi per la prima volta dall’insurrezione contro Mubarak cominciata il 25 gennaio,...

(2 Febbraio 2011)

Nena News

Tunisia: sono 219 le vittime della rivoluzione

Non 78 come ha continuato a sostenere il governo di Ben Ali, prima della sua caduta. Appena conclusa una delegazione ONU nel paese. E HRW continua a denunciare le violenze da parte delle forze di polizia.

Roma 2 febbraio 2011, Nena News - Sono almeno 219 le vittime della rivoluzione del gelsomino che ha portato alla deposizione e poi alla successiva fuga del presidente Ben Ali. E i dati non sono definitivi. Queste le conclusioni di una delegazione dell'Alto Commissariato ONU per i diritti umani che si è recata in Tunisia per una missione di 4 giorni, durante i quali è riuscita a visitare...

(2 Febbraio 2011)

Nena News

Egitto. Ancora in piazza, scontri con i sostenitori di Mubarak

In Egitto proseguono le protesta contro Mubarak ed oggi, in queste ore, tensione e scontri al Cairo, in piazza Tahrir, dove sono entrati alcuni sostenitori di Mubarak. Sarebbero già dieci i feriti. La piazza è al suo quinto giorno di occupazione e seguita a riempirsi di gente. Uomini a cavallo e su cammelli sono entrati al galoppo nella piazza e sono stato disarcionati e picchiati dalla...

(2 Febbraio 2011)

Alessandra Valentini - DirittiDistorti

Egitto: il discorso di Mubarak non ferma la protesta. Domenica 6 febbraio manifestazione a Roma

02-02-2011---11:30:07 All'indomani del discorso del presidente egiziano Hosni Mubarak, Piazza Tahrir, al Cairo, si prepara al nono giorno di protesta contro il rais. L'Esercito continua a presidiare la piazza simbolo della rivolta egiziana contro Mubarak. Alla popolazione non è piaciuto l'intervento di ieri sera del presidente, che ha assicurato che non si ricandiderà alle elezioni di...

(2 Febbraio 2011)

Mila Pernice - Radio Città Aperta

Sciopero generale: che sara’ dopo?

Mubarak prova a resistere pur avendo tutto il paese contro. Ma l'opposizione non intende dargli scampo e con la proclamazione dello sciopero generale ad oltranza crede di poterlo mettere con le spalle al muro.

DI MICHELE GIORGIO* Cairo, 2 febbraio 2011 - Oltre c'è un governo di unità nazionale che potrebbe nascere dalle consultazioni tra il vicepresidente Omar Suleiman, appena nominato da Mubarak, e una coalizione di forze dell'opposizione. Quando e come avverrà questo dialogo non si sa ancora e se la richiesta delle dimissioni immediate del presidente unisce al momento tutte le forze...

(2 Febbraio 2011)

Nena News

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