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(29 Luglio 2012) Enzo Apicella

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(Il saccheggio del territorio)

Rimini, 13 Marzo. Assemblea pubblica per difendere: spiagge libere, progetti sociali, lavoratori, fauna e ambiente

(12 Marzo 2024)

Il 16 marzo manifestazione cittadina in Piazza Cavour

assemblea spiagge libere

Tempo di presentazione delle osservazioni al piano spiaggia in scadenza i primi di Aprile 2024. Un piano spiaggia, con obbiettivi distanti da chi frequenta le spiagge libere e lontano, troppo lontano dalle istanze e richieste portate all’Amministrazione comunale di Rimini, anno dopo anno da decenni (con richieste di dotare le spiagge libere di servizi igienici e docce e promozione di un patrimonio collettivo).
Certo le spiagge libere già sottodimensionate al 7% e fatte occupare per metà da eventi come beach arena, vengono inserite nella progettualità del piano spiaggia aumentandole di circa 400 metri.
La manovra non tragga di inganno però, perché se da una parte vengono aumentate piccole aree libere tra accorpamenti di balneari, dall'altra si fanno occupare le grandi spiagge libere storiche che proprio perché di ampio fronte ovvero oltre i 150 metri, riescono ad avere una autonomia gestionale e di progettualità.
Punto fermo e obbiettivo cittadino da decenni e oramai da più generazioni: le spiagge libere a Rimini devono avere promozione e progettualità e non essere cannibalizzate da balneari e interessi di lobby.
Piccole spiaggette di 30/40 metri rischiano di diventare discariche e i balneari limitrofi che le gestirebbero essendo in conflitto di interessi, non potrebbero tutelarle e questo nel migliore dei casi. Nelle spiagge libere sono sorte rivendicazioni di tutela ambientale degli uccelli, della vegetazione.
Nelle spiagge libere sono presenti "progetti sociali autogestiti dal basso" di libero accesso al mare come il progetto "Mare per Tutti" , che funziona da dieci anni per rendere possibile l’accesso al mare per persone con problemi motori. Sono progetti a cui una comunità si è dedicata per sopperire a difficoltà e mancanze territoriali, di rispetto diritti costituzionali contro barriere architettoniche e per il diritto alla "vita indipendente".
Nelle spiagge libere sono presenti da un decennio i corsi per gli appassionati di salvamento
Sono realtà ignorate dal piano di spiaggia, non consultate, ma "gestite", ignorate e non rispettate . Addirittura nella presentazione dell’Amministrazione comunale l'autunno scorso di un mega progetto di "Stabilimento per disabili" (progetto mastodontico senza senso da 500.000 euro di soldi pubblici) si è detto che nelle spiagge libere non è stato fatto mai niente sul tema disabilità, quando è accaduto esattamente il contrario ovvero è nata e ha resistito e resiste/esiste, fiorita dal basso dell’energia di una comunità e con qualche aiuto anche del Comune, che se ne scorda per qualche motivo "superiore".

Per questi motivi proponiamo e invitiamo a partecipare, all’Assemblea pubblica, dei lavoratori e lavoratrici delle spiagge, che si terrà mercoledì 13 MARZO 2024, ALLE 18 e al presidio cittadino di Sabato 16 MARZO A RIMINI, in piazza Cavour, di tutte le realtà ambientaliste riminesi sensibili alla difesa della vita nelle aere collettive pubbliche.


Rimini 11 Marzo 2024

Comitato difesa spiagge libere Provincia di Rimini
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