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(34 notizie dal 3 Novembre 2008 al 3 Aprile 2014 - pagina 2 di 2)
12 DICEMBRE ORE 9.00 PIAZZA SANTISSIMA ANNUNZIATA CORTEO STUDENTI GENITORI INSEGNANTI LAVORATORI Venerdì 12 dicembre ci sarà lo sciopero generale nazionale di tutte le categorie indetto nella stessa giornata dai sindacati cgil, cub, cobas e sdl. In questa occasione alcune realtà studentesche e cittadine hanno deciso di promuovere una piazza che, al di fuori delle contrapposizioni...
(9 Dicembre 2008)
Assemblea Cittadina studenti- genitori-lavoratori
NO alla finanziaria dei tagli e delle elemosine Per il ripristino della SCALA MOBILE Per il SALARIO MINIMO GARANTITO Abolizione leggi Biagi e Treu sulla precarietà del lavoro Indennità di disoccupazione per tutte le categorie di precari Basta con la “concertazione corporativa”, causa di bassi salari Ritiro del decreto Gelmini sulla scuola BERLUSCONI E TREMONTI IN QUESTI...
(9 Dicembre 2008)
Collettivo Comunista B. BRECHT” del Veneto Orientale
Dopo il successo dello sciopero generale del 17 ottobre scorso, CUB, COBAS e SdL hanno ritenuto indispensabile proclamare una seconda giornata di sciopero generale di 24 ore il giorno 12 dicembre 2008, che esprime una più ampia protesta dei lavoratori pubblici e privati contro la finanziaria, contro l’elemosina di Stato elargita da Tremonti e contro l’intera politica economica e...
(4 Dicembre 2008)
Per il sindacalismo di base unito Beppe Bettenzoli Giorgio Riboldi
E’ cominciata la grande pressione. Il Partito Democratico, la Confindustria e, più rancorosamente, Cisl e Uil, chiedono alla Cgil di tornare a casa. Di concludere l’autunno delle lotte e di riprendere i tavoli dove si fanno accordi a tutti i costi. Il modello è quello dell’Alitalia. Lì, all’inizio, la Cgil ha avuto una posizione diversa dalle altre confederazioni,...
(2 Dicembre 2008)
Rete 28 Aprile nella Cgil per l’indipendenza e la democrazia sindacale http://www.rete28aprile.it
In questi ultimi mesi gli studenti di tutto il Paese si sono mobilitati per dire no alle leggi 133 e 137, costruendo una protesta che ha invaso le strade e le piazze delle nostre città. Abbiamo protestato contro i tagli al mondo della formazione e contro la volontà di completare un processo di trasformazione delle nostre scuole e delle nostre università che parte da lontano e...
(1 Dicembre 2008)
RETE DEI COLLETTIVI STUDENTESCHI - ROMA
Dopo mesi di mobilitazioni che hanno visto in piazza studenti, lavoratori, precari e movimenti sociali, è necessario un passaggio ulteriore. GENERALIZZARE TUTTE LE LOTTE che si snodano sul territorio è una priorità per rispondere in maniera unitaria agli attacchi portati al mondo del lavoro ed alla formazione pubblica che hanno raggiunto, con questo governo, e con l'acuirsi della...
(1 Dicembre 2008)
Avevo letto con compiacimento che CUB e RdB avevano di fatto – e in piena autonomia – appoggiato lo sciopero proclamato dalla CGIL per il 12 dicembre. Neppure il tempo di assaporare la piacevole e inaspettata sorpresa ed è arrivata, puntuale, notizia di una lacerante contraddizione che vanifica ogni speranza ottimistica e rigetta ancora più indietro la situazione: ogni illusione...
(30 Novembre 2008)
Sergio Manes Centro Culturale La Città del Sole
Una proposta per allargare e unificare la mobilitazione contro il governo e il padronato, per darle continuità oltre la scadenza del 12 dicembre, per dare vita a un'opposizione sociale di massa. A tutti gli organismi e collettivi di lotta nei posti di lavoro, sul territorio e nelle scuole/università, a tutti i lavoratori, i precari, i disoccupati, gli studenti, gli immigrati, proponiamo...
(29 Novembre 2008)
CUB, Confederazione Cobas, Sdl-Intercategoriale, SLAI Cobas
Lo sciopero proclamato dalla sola CGIL per il 12 dicembre scorso risulta del tutto inutile alla lettura della sua "piattaforma di rivendicazioni" del documento sulla crisi. Le questioni essenziali della depressione italiana che è essenzialmente una crisi dei redditi del lavoro dipendenti e delle pensioni non vengono affrontate. La questione della crisi sociale italiana dovuta alla artificiale...
(26 Novembre 2008)
Pietro Ancona già membro dell'esecutivo CGIL già membro del CNEL
Dopo lo straordinario sciopero del 17 ottobre, il sindacalismo di base chiama il mondo del lavoro ad una nuova giornata di sciopero generale, per mantenere alta la mobilitazione contro la politica economica del governo. Gli insulti ai dipendenti pubblici, la bassa retorica sulla meritocrazia (da quale pulpito viene la predica..) sono approdati nel protocollo sui contratti del P.I. (che costituisce...
(24 Novembre 2008)
COBAS Pubblico Impiego aderente alla Confederazione COBAS
Dopo il grande successo dello sciopero generale e l'enorme numero di manifestanti (500 mila secondo quasi tutti i mezzi d'informazione) in piazza il 17 ottobre scorso, Cub, Cobas e SdL intercategoriale, le tre organizzazioni del sindacalismo di base e alternativo che hanno stipulato il Patto di Consultazione permanente, ritengono indispensabile che si giunga ad una seconda giornata di sciopero generale...
(17 Novembre 2008)
Cub - Confederazione Cobas - SdL intercategoriale
Lo sciopero generale dei metalmeccanici del 12 dicembre prossimo sarà un evento formidabile anche se la sua piattaforma, limata dal compromesso raggiunto con la CGIL, ne avrà disinnescato la carica di controffensiva rispetto un padronato sempre più arrogante, oramai del tutto insofferente financo al riconoscimento dei lavoratori come entità sociale con la quale bisogna...
(5 Novembre 2008)
Pietro Ancona già membro dell'esecutivo CGIL
“Abbiamo deciso di indire una giornata di sciopero generale dei metalmeccanici per venerdì 12 dicembre, con manifestazione nazionale a Roma”. Con queste parole, accolte da un’ovazione durata alcuni minuti, il segretario generale della Fiom Cgil Gianni Rinaldini ha lanciato lo sciopero generale. Davanti ai 5 mila delegati radunati in assemblea, ha analizzato l’attuale...
(3 Novembre 2008)
Il crollo delle Borse, la recessione economica, non sono un fulmine a ciel sereno, ma il risultato disastroso di anni e anni di politiche economiche a favore del mercato selvaggio e della globalizzazione più ingiusta. In questi anni, per l’Italia lo dicono i dati dell’Ocse, i ricchi sono diventati sempre più ricchi, le lavoratrici e i lavoratori, i giovani precari e i pensionati...
(3 Novembre 2008)
Fiom
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