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Bari: violenza inaudita contro presidente comunita' somalia

(3 Luglio 2009)

VIOLENZA INAUDITA AI DANNI DEL PROFUGO SOMALO MOHAMED ABDI NASIR

Martedì mattina, intorno alle 6,30, al capolinea della linea 1 Amtab di Santo Spirito, Mohamed Abdi Nasir, un rifugiato politico somalo e presidente dell'associazione Comunità Somalia, è stato selvaggiamente picchiato da un autista dell'Amtab, che non è stato possibile identificare al momento, il quale apostrofandolo con epiteti razzisti, gli negava l'accesso all'autobus, colpendolo con una sequela di pugni al volto, provocandogli varie e gravi lesioni facciali, con fratture allo zigomo sinistro, al setto nasale e al seno mascellare.

Dopo l'aggressione da parte di un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, Mohamed è stato lasciato a terra senza alcun aiuto ed è stato soccorso successivamente da due cittadini che passavano per caso nelle vicinanze e che hanno richiesto l'intervento di un'ambulanza per trasportarlo al pronto soccorso.

A causa delle lesioni subite per l'aggressione, accertate al pronto soccorso del Policlinico di Bari, Mohamed ha dovuto ricoverarsi presso il reparto di Chirurgia Ortopedica con una prognosi di 25 giorni. Per tale aggressione è stata sporta denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Santo Spirito.

Facciamo appello al senso civico e umano di quanti hanno assistito all'aggressione a fornire la propria testimonianza presso la stazione dei Carabinieri di Santo Spirito.

Questo grave episodio si inserisce purtroppo nel crescente clima di intolleranza e di razzismo che i provvedimenti restrittivi nei confronti degli immigrati, senza alcuna distinzione e in modo indiscriminato, come i decreti Turco-Napolitano e Bossi-Fini prima ed il cosiddetto pacchetto sicurezza proposto ora dal governo Berlusconi, approvato oggi dal Senato, stanno facendo crescere nel Paese. Anche nel Sud, da sempre terra di emigranti e di tolleranza, compaiono e si aggravano i segni di cedimento razzista.

E' necessario denunciare e respingere con determinazione qualsiasi episodio di emergente razzismo, e per questo nei prossimi giorni organizzeremo un presidio all'Amtab, alla quale chiediamo l'individuazione dell'autista responsabile dell'aggressione e l'adozione di provvedimenti adeguati e severi nei suoi confronti, e al comune di Bari, al quale chiediamo di garantire ai rifugiati politici presenti sul territorio comunale, così come a tutti gli immigrati, condizioni di vita, di assistenza e di protezione adeguati.

2 Luglio 2008

per info: cibunicobas.bari@libero.it

Comunità Somalia, Cib-Unicobas Bari, Coordinamento Stop Razzismo di Bari Bar